Leaving Neverland, il documentario su Michael Jackson in onda su Nove il 19 e 20 marzo
Nove manderà in onda il 19 e 20 marzo 2019 Leaving Neverland, il documentario in cui due uomini parlano della loro esperienza con Michael Jackson
Arriva anche in Italia il documentario che sta dividendo l’opinione pubblica: Leaving Neverland, la co-produzione tra la Hbo e Channel 4, andrà infatti in onda il 19 e 20 marzo 2019 su Nove in prima serata. Un acquisto molto importante per il canale del gruppo Discovery, che si è assicurato in palinsesto una delle produzioni più discusse di queste settimane.
Leaving Neverland, diretto da Dan Reed, affronta un caso già ampiamente dibattuto in passato, ovvero quello legato alle accuse di molestie su bambini fatte a Michael Jackson. Nel 1993, Jackson fu accusato di molestie nei confronti del tredicenne Jordan Chandler: in quel caso, il cantante agì in via privata pagando la famiglia del giovane 15 milioni di dollari.
A questo caso, però, ne seguì un altro, nel 2005, in cui ad accusarlo era Garvin Arvizo: dal processo Jackson uscì totalmente assolto, grazie anche alle testimonianze del ballerino Wade Robson e dell’attore Macaulay Culkin. Robson, però, nel 2013 ha ritratto le sue dichiarazioni, confermando le accuse di molestie.
Proprio Robson, che all’epoca dei fatti aveva 7 anni, e James Safechuck, che ne aveva 10, sono i protagonisti del documentario. I due, oggi trentenni, raccontano come restarono affascinati dalla vita del cantante, ai tempi all’apice della sua carriera. Le accuse sono quelle di essere stati molestati nel Neverland Ranch in California e nel suo appartamento a Century City.
Inutile dire che le due puntate hanno subito suscitato forti discussioni intorno alla figura di Jackson, scomparso nel 2009, ed hanno riaperto una pagina della sua vita che già in passato fu al centro delle cronache. Leaving Neverland non ha mancato anche di suscitare una reazione da parte degli eredi di Jackson, contrari alla diffusione del documentario ed alle dichiarazioni due due protagonisti, sostenendo che questi, sotto giuramento, avevano rivelato il contrario di quanto detto ora.
Le proteste, anche da parte dei fan del cantante, non hanno però bloccato la distribuzione del documentario che, dopo essere stato proiettato al Sundance Film Festival, è andato in onda sulla Hbo (ottenendo 1,2 milioni di telespettatori nella prima parte e 900mila persone nella seconda) e su Channel 4, oltre ad essere acquistato da numerosi Paesi all’estero, tra cui, appunto, l’Italia.
Gli effetti di Leaving Neverland, però, si sono fatti sentire non solo sulle opinioni, ma anche sui fatti: l’episodio “Pa-pazzo da legare” de I Simpson, in cui Jackson aveva dato la voce ad un personaggio, è stato infatti tolto dalla circolazione e non andrà più in onda.