Le tre rose di Eva 3, terza puntata del 1 aprile 2015: riassunto e foto
La storia si complica sempre di più: Alessandro salva Aurora, mentre a Villalba arriva il misterioso Davide, un ragazzino strano che si scopre essere un altro Gori. Edoardo ancora non ricorda.
Le tre rose di Eva 3 – terza puntata
Alessandro si tuffa per salvare Aurora e riesce nell’intento soprattutto grazie all’intervento di Ruggero. I due innamorati sono finalmente di nuovo insieme e possono far ritorno dalla piccola Eva.
Tornata a Primaluce, Aurora scopre da Antonio che una ragazza è morta e che si trattava di una Gori. Lei intanto rivela al carabiniere che mentre si trovava imprigionata qualcuno l’ha aiutata dall’esterno, passandole dei frutti dalle grate.
Tra Ruggero e Tessa l’intesa aumenta, e la ragazza decide di provare a far riavvicinare Aurora a suo padre.
Gli incubi sulla prigionia che agitano i sonni di Aurora fanno sì che la donna si riavvicini ad Alessandro. Quest’ultimo, intanto, impedisce al fratello Edoardo di avvicinare la donna.
Livia deve andare via dal nascondiglio temporaneo procuratole da Veronica, mentre quest’ultima spinge giù dalla scale la madre superiora. La donna sopravvive e riesce a dire al vescovo che è stata Veronica a spingerla. La novizia per punizione viene quindi obbligata ad osservare un periodo di digiuno e ad occuparsi dei lavori più umili in convento.
Edoardo cerca di parlare con Aurora, fuori dalla caserma, ma l’incontro non è quello sperato dall’uomo. Se lui vuole provare all’ex moglie di essere innocente, lei non lo vuole vicino e gli intima di starle lontano, con l’aiuto di Tessa. Quest’ultima, poi, convince Aurora a incontrare Ruggiero sulla tomba della madre.
Le tre rose di Eva 3 – foto terza puntata
Edoardo raggiunge Isabella sulla barca in cui lei vive, e la ragazza gli racconta come si sono conosciuti, rivelandogli anche che prima di perdere la memoria lui si occupava di recupero crediti. Edoardo decide di partire con lei, e sembra iniziare a fidarsi della ragazza.
Con l’aiuto di Marzia, Aurora decide di dare un’altra possibilità ad Alessandro e alla loro storia, andando a vivere con lui. E mentre i due si trovano alle nuove vigne, vedono muoversi tra i filari una sagoma: si tratta di un ragazzino.
Massimo va da Tessa portandole un regalo da parte di Ruggero: un bellissimo abito, che l’uomo spera lei possa indossare a una cena a villa Camerana. E Tessa, felice, accetta.
Edoardo è assillato da incubi che riguardano quanto accaduto ad Aurora, e quando sulla barca trova un libro con i disegni dei pentacoli e una foto della diga in cui la donna era imprigionata, decide di voler tornare a Villalba. Ma Isabella è di diverso parere e per questo lo getta in acqua, decisa a lasciarlo lì. Poi però lo tira a bordo e lo riporta indietro.
Edoardo va quindi a chiedere aiuto al dottor Maniero: vuole ricordare cosa è accaduto. Lo psichiatra gli consiglia di andare alla diga per vedere se emergono dei ricordi.
Dai carabinieri viene accompagnato un bambino che non parla e Aurora è certa si tratti della persona che alla diga l’ha aiutata. Antonio scopre che il ragazzino si chiama Davide e arriva da una comunità di Bologna. Aurora si convince che anche lui sia un Gori e viene chiesto l’esame del dna.
Alla diga Edoardo continua ad avere ricordi confusi, e là si trova di fronte Camerana che gli punta una pistola. Il Monforte però riesce a salvarsi, a impossessarsi della pistola e ad andare via.
Quella sera Tessa va a cena da Ruggero, restando però molto delusa: l’uomo non l’ha invitata per un incontro galante, ma per darle una pistola con cui difendere Aurora. Tessa quindi se ne va, facendosi riaccompagnare a casa da Massimo, a cui restituisce anche il vestito da riportare al Camerana.
Davide viene momentaneamente affidato al convento in cui si trova Veronica, e lì vanno Aurora e Alessandro per avere l’aiuto del vescovo per ottenere l’affidamento del ragazzino. E poi Aurora va a chiedere anche l’aiuto di suo padre. Lì incontra Viola, appena uscita di galera, con la quale però continuano ad esserci rapporti tesi.
Accecata dalla gelosia per Aurora, Viola cerca poi di sedurre Ruggero, che non è il suo padre biologico. L’uomo è sconvolto e minaccia di cacciarla.
Aurora decide di trasferirsi a vivere a Pietrarossa con sua figlia e con Alessandro, ma prima brucia tutto ciò che apparteneva a Veronica e a sua madre.
Maniero cerca di avvicinarsi sempre più a Marzia, dopo averne catturato la fiducia, e ci riesce, tanto che la Taviani gli propone di trasferirsi nella dependance della tenuta. L’uomo ha qualcosa in mente.
Edoardo inizia ad avere degli strani ricordi anche del piccolo Davide e decide di andarlo a trovare in convento per capire, ma davanti al bambino – che è sempre più strano – inizia a stare male. E la sera vediamo Davide disegnare un pentacolo per terra con delle candele e sedersi dentro.
Alessandro intanto informa Aurora dell’ultima novità saputa da Antonio: il test del dna ha confermato che anche Davide è un Gori.
La prossima puntata andrà in onda venerdì 10 aprile.