Le tre rose di Eva 3, ottava puntata dell’8 maggio 2015: riassunto e foto
Aurora e Alessandro capiscono che è il dottor Maniero a voler fare del male alla Gori e lo affrontano.
Le tre rose di Eva 3 – ottava puntata
Dopo lo spavento di Aurora ed Eva arrivano i carabinieri, che non trovano però traccia di intrusi in casa. Antonio però nota che la bambina è spaventata da sua madre e chiede ad Alessandro se il problema non sia in realtà proprio la condizione psicologica instabile della donna. Alessandro, però, vuole credere alla compagna.
Le nozze non tranquillizzano Ruggero, convinto che qualcuno voglia incastrarlo per la morte di Livia, che è stata uccisa. Ma può Ferentino aver fatto tutto da solo?
Mentre Alessandro mostra ad Aurora la foto che ha trovato nella casa sull’albero di Davide, Maniero va a parlare in carcere con Edoardo, per capire cosa abbia ricordato con l’elettroshock e lui parla allo psichiatra della donna che ha ricordato. Il medico deve quindi correre ai ripari.
Tanto per iniziare, continua a drogare di nascosto Aurora, dopo aver messo delle gocce nella tisana che lei prende abitualmente la sera. Il suo obiettivo è di farla rinchiudere coattivamente, con l’aiuto dei carabinieri, in una clinica psichiatrica. Ma quando Aurora, in preda alle allucinazioni, quasi uccide Alessandro, è lei stessa ad andare a chiedere di essere rinchiusa. Maniero non aspettava altro, ma l’intervento provvidenziale di Alessandro la salva. L’uomo infatti la riporta a casa.
Scopriamo anche che Maniero e il vescovo Carini intendono far rinchiudere Aurora, per impossessarsi del suo patrimonio, utilizzando la sua firma carpita con l’inganno per intestare tutto a Davide, con un fondo fiduciario che proprio loro gestiranno.
Le indagini per la morte di Livia sembrano portare tutto verso Ruggero e anche Tessa inizia a sospettare del marito, benché lui sia innocente. L’uomo pensa alla fuga, ma prima vuole mettere in salvo Viola, e per questo chiede l’aiuto di Filippo, che la porta via dal convento. I due fuggono insieme alla ricerca di una nuova vita.
Al funerale di Livia Alessandro riesce a parlare con Edoardo, scoprendo che il volto della foto di donna trovato nella casetta di Davide è lo stesso visto da suo fratello dopo l’elettroshock. Si convince quindi che quella donna sia la mamma di Davide.
Edoardo intanto ha deciso di fidarsi di Maniero per ricordarsi il suo passato e ottiene il trasferimento. Prima di andare via, l’uomo chiede però a Isabella di dimenticarsi di lui, perché non potrà mai amarla come ama Aurora.
Alessandro mette al corrente Aurora di ciò che ha scoperto e i due decidono di indagare insieme per scoprire chi sia la donna misteriosa e dove si trovi. E così arrivano a una clinica psichiatrica, scoprendo che davvero è la mamma di Davide ed è una Gori, Lucia. Scoprono anche che dietro il ricovero della donna c’è proprio Maniero: ora tutto sembra tornare.
Ruggero intanto è fuggito prima dell’arresto e Tessa non sa cosa pensare: è davvero colpevole?
Maniero invece sta per sottoporre Edoardo a un forte elettroshock e gli dice che dopo aver scoperto i suoi ricordi, può anche morire. Edoardo è quindi in trappola?
Ma non solo, Maniero ha anche convinto Davide a chiamare l’assistente sociale per essere riportato alla casa famiglia, dopo aver accusato Aurora di essere una pazza.
Ormai tutto è chiaro nella mente di Alessandro e Aurora: è Maniero la chiave di tutto, colui che sta cercando di distruggerli. Per questo lo affrontano, dicendo che sanno tutto e che lo fermeranno.
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