Tg3 e RaiNews24 – Le reazioni alle dichiarazioni di Paolo Romani
Non tardano, le reazioni alle dichiarazioni di Paolo Romani, secondo il quale il Tg3 fa danni per 30 minuti e RaiNews24 per 24 ore. Secondo il quale la Dandini è “sconfortante” e il Tg1 è da guardare se si vuole essere informati in maniera corretta.Esce un comunicato ufficiale congiunto dei CdR di Tg3 e RaiNews24,
Non tardano, le reazioni alle dichiarazioni di Paolo Romani, secondo il quale il Tg3 fa danni per 30 minuti e RaiNews24 per 24 ore. Secondo il quale la Dandini è “sconfortante” e il Tg1 è da guardare se si vuole essere informati in maniera corretta.
Esce un comunicato ufficiale congiunto dei CdR di Tg3 e RaiNews24, nel quale si legge, a proposito delle parole del viceministro, che queste
Non fanno altro che confermare il fastidio che una certa politica prova nei confronti di un’informazione corretta ed equilibrata […] Vogliamo ricordare al viceministro che informazione è cosa diversa dalla propaganda e, soprattutto nel servizio pubblico, è necessario tenere a mente che un’informazione senza bavagli è fondamentale per la democrazia nel Paese. Anche quando risulta scomoda al governo o a una parte politica. E’ forse a questo che si riferisce Romani quando parla di danni causati dal Tg3 e Rainews24.
I due cdr ricordano anche l’ambigua situazione di “oscuramento” di RaiNews24 (la notizia, un chiarimento e poi l’attacco di FNSI e Usigrai dopo che la situazione non si sbloccava) e invitano Romani
a venire al presidio che si terrà venerdì (domani, 4 giugno, ndR) davanti a Viale Mazzini dalle 10: avrà modo di incontrare molte persone che ancora oggi non riescono a vedere RaiNews24 e di leggere le migliaia di mail di protesta arrivate da tutta Italia e dall’estero. […] Romani se ne faccia una ragione: finché ne avremo la possibilità continueremo a svolgere il compito che ci affida l’articolo 21 della Costituzione italiana
Le altre reazioni: Vincenzo Vita (PD):
Vaniloqui di un aspirante ministro. […] La lista di proscrizione dell’ancora vice Paolo Romani è, ovviamente, ancor più pesante della già grave della situazione in cui versano i rapporti tra politica e media. Ben oltre ogni previsione negativa. […] Siamo, è evidente, in un clima insieme drammatico e surreale che potrebbe avere però un solo effetto benefico. C’è da augurarsi che il presidente di garanzia Garimberti non voglia nemmeno prendere in considerazione le protervie di un esponente dell’esecutivo.
Paolo Garimberti:
Ha espresso le sue opinioni su alcune trasmissioni a titolo del tutto personale, da semplice telespettatore. […] Opinioni rispettabili ma anche opinabili […] non influenzeranno in alcun modo il suo lavoro né il rapporto rigorosamente istituzionale che c’è con la Rai. Se così non fosse sarebbe molto grave e preoccupante.
Usigrai attraverso il segretario del sindacato Carlo Verna:
Parole indecenti. Di Romani abbiamo già chiesto le dimissioni pur sapendo che lui, sì, continuerà a fare danni come viceministro o, vista la fedeltà a Berlusconi, come ministro. Il Tg3 e RaiNews24 sono due testate del servizio pubblico, apprezzate e seguite da molti italiani ma da tempo nel mirino di quei settori della maggioranza vicini al premier.