Le pupe hot senza i secchioni

D’accordo. Finalmente ho capito quale sia la vera utilità de La pupa e il secchione. Dico sul serio, e lo dico con buona pace di tutti coloro che hanno difeso il programma come se fosse la panacea di tutti i mali della tv, come se con la sua leggerezza potesse, raccontando l’etterno (e trash) schema della donna che si mostra (anche senza cervello) e dell’uomo intellettuale e nerd che brama, impossibilitato a far altro, tette e culi che dovrebbero invece approdare in ben altri lidi, fatti di palestra o soldi. E invece, questo schema consumista, il programma non fa che esaltarlo, senza mai stigmatizzarlo sul serio.

Ma va be’, queste sono opinioni. Dicevo, invece, che finalmente ho compreso l’utilità del comedy-reality-show. L’epifania ha una fonte ben precisa: il gossip di TgCom, che non manca di aggiornarci su performance, nudità e nuovi amori delle pupe. I secchioni, invece, be’ lasciamoli là dove stanno: fra i nuovi mostri, parrebbe. O almeno, è lì che alcuni di loro accettano di farsi relegare.

Elena Morali ci aveva appena dilettato con le sue dichiarazioni a proposito di Renzo-il-trota-Bossi, per poi farsi fotografare mentre Samuele Mecucci, vecchia conoscenza di Uomini e donne, le spalma la crema solare sulla schiena. Già. E TgCom commenta: “non sarebbe una vera Pupa se non fosse comunque ambita da altri corteggiatori”. Perfetto. Questo è il modello. La prima volta che leggo pontificazioni sul ruolo della donna in tv, mi faccio una grassa risata.

Mary Carbone invece è da sola. E TgCom rimarca: “Per lei nessun accompagnatore e qualche segnale di ammorbidimento delle curve, in particolare in zona pancetta e fianchi, ma resta comunque una Pupa di tutto rispetto, con un topless dalle misure perfette, quelle, per intenderci, da coppa di champagne.” Già, non sia mai che una “vera Pupa” (sigh!) possa essere normale. O che possa stare un po’ da sola.

Quanto a Flo, be’, che sia alle prese con Stefano Ricucci, già furbetto del quartierino, Altri argomenti porta invece la Pupa Flo. E anche qui, i nostri gossippari preferito precisano: “E se non è naturale al 100%, pazienza.” Già, pazienza.

Poi c’è Rosy Dilettuso che sta in monokini con Beppe Convertini.

Ecco l’utilità del programma: ti riempio tutte le riviste gossippare possibili.
Non solo. Fingendo di criticare il modello-donna-oggetto, ti faccio anche una bella propaganda al modello stesso, lo veicolo e lo esalto.

Come dite? L’avevate già capito senza bisogno di questo pistolotto? Ah, be’. Meglio per voi. E se vi sembra moralista, sì, be’, forse lo è. E sì, è chiaro: ci sarà ben chi dirà: anche voi mettete le gallery, e bla bla. Naturale: voi ci cliccate.