Le Profezie della Fantascienza: da domani su Discovery Science la serie prodotta da Ridley Scott

In occasione dell’uscita nelle sale di Prometheus, l’ultimo film di Ridley Scott e prequel della celebre saga Alien, Discovery Science e Sky Cinema Max HD sono protagonisti di una speciale iniziativa che regalerà agli abbonati Sky uno spettacolare doppio appuntamento con la fantascienza durante la prossima settimana che prende il nome di Alien Week.

L’Alien Week celebrerà ogni giorno l’universo Sci-fi offrendo alle 21:00 un capitolo della saga di Alien su Sky Cinema Max HD e a seguire su Discovery Science (Sky canale 405 e in HD) Le profezie della fantascienza, la serie prodotta e presentata da Ridley Scott e suddivisa in 8 puntate in onda da lunedì 10 a domenica 16 settembre ogni giorno dalle ore 23:05.

Ogni episodio di Le profezie della fantascienza si concentra su uno dei più grandi scrittori visionari (da Jules Verne ad Isaac Asimov, da Philip K. Dick a George Lucas) la cui fervida immaginazione ha contribuito ad ampliare l’orizzonte dell’immaginario contemporaneo: Ridley Scott si mette dall’altra parte della cinepresa per esplorare l’affascinante legame tra le intuizioni della letteratura di fantascienza e l’evoluzione costante della scienza e della tecnologia cui assistiamo oggi.

Si parte domani con il primo episodio dedicato a George Lucas e alla saga di Star Wars, per poi continuare martedì con Arthur C. Clarke che, insieme a Stanley Kubrick, anticipò l’invenzione dei videotelefoni, dell’iPad e del turismo spaziale. Mercoledì sarà la volta di HG Wells, uno scrittore vittoriano che predisse la nascita di una razza umana avanzata e (forse) la sua estinzione, mentre giovedì notte saremo in compagnia di Philip K. Dick, l’autore che ha ispirato (tra le numerose pellicole cinematografiche) anche Blade Runner e le cui opere sollevano tuttora molti interrogativi.

Gli ultimi tre giorni della settimana saranno dedicati rispettivamente a Robert Heinlein che coi suoi romanzi “Starship troopers” e “Straniero in terra straniera” ha indagato sul tema della libertà influenzando la nostra cultura, a Jules Verne che ipotizzò lo sbarco dell’uomo sulla luna e infine a Mary Shelley, colei che ha immaginato un uomo creato in laboratorio nel suo Frankenstein.