Le Invasioni Barbariche, 31 gennaio 2014: Tutte le interviste della terza puntata
Le Invasioni Barbariche, 31 gennaio 2014: tutte le interviste della terza puntata che ha avuto come ospiti Alessandro Di Battista, Carlo Cracco, Barbara d’Urso, Corrado Augias, Andrea Delogu e Taiye Selasi.
Le Invasioni Barbariche, 31 gennaio 2014: Barbara d’Urso
00.22 La puntata è terminata:
00.21 “Non ho mai visto Dudù ma sono in contatto con il suo ufficio stampa per intervistarlo in trasmissione”, scherza Barbara d’Urso:
00.19 “Domani diranno: la d’Urso ha fatto apposta a fingere di non ricordarsi il nome della Landi, invece vi assicuro che non è così!”. Noi ti crediamo, Barbarella.
00.16 Daria cerca di apprendere:
00.13 Barbara d’Urso cerca di dare lezioni di seduzione a Daria:
00.09 Quinto blocco pubblicitario.
00.07 Un Carmelita Smack barbarico:
00.05 E su Lorella Landi: “Molto bello, mi ha fatto molto ridere soprattutto perché ha preso due ascolti diversi in fasce orarie diverse. Ma lei chi è? Ah già, Lorella Landi!”
00.04 “Cos’è che ti è successo? Ti hanno rubato un ospite? Ma succedono tutte a te…” “Eh, sto sempre in televisione!”.
00.02 Ed è subito medley di Pomeriggio Cinque e Domenica Live:
00.00 “Perchè Vasco Rossi ha voluto smentire di averti dedicato una canzone?”:
23.58 Barbarella è convinta di aver scelto le scarpe giuste per la puntata:
23.57 La Bignardi chiede il permesso a Barbarella di mostrare le sue copertine di Playboy. “Non mi fa piacere, ma sono coraggiosa”, risponde lei:
23.55 “Non mi diverto a parlare di sesso, l’ho fatto una volta sola su 300 ore di diretta! Comunque trattare questo tema non fa alzare gli ascolti, anzi. Domenica scorsa abbiamo fatto il 18 per cento, record di ascolti, parlando delle tasse e con un’intervista a Manuela Arcuri!”
23.53 La parodia:
23.49 Babrara d’Urso dà la sua risposta alle critiche per la puntata “a luci rosse” di Domenica Live: “Piersilvio non ha mai contestato la mia conduzione, c’è un rapporto di stima tra noi. Per quanto riguarda il Moige hanno fatto questa accusa anche se i miei filmati non erano davvero p0rno. Abbiamo trasmesso un filmato da Le Iene completamente edulcorato e un altro su Parolisi altrettanto edulcorato. Io ho chiesto scusa al Moige ma non erano p0rno, hanno un pochino esagerato. Ho chiesto scusa perché rispetto il Moige. Ho scoperto che il Moige ha tantissime famiglie che sono tutti miei fan scatenati, guardano solo me! Sulle altre reti vedo servizi come “Che cosa fa il gigolò” e cose del genere. Mi chiedo cosa facciano quelli deo Moige il sabato. A proposito, c’è un programma che si chiama TvTalk e che io amo molto che ha fatto una puntata su di me proprio su questo discorso e pensa un po’…ha rimandato in onda gli stessi servizi che avevo mandato in onda io quella famosa domenica. Solo che non è stato detto nulla in merito. Hanno diritto di cronaca? Siamo sotto testata giornalistica, ce l’abbiamo anche noi”
23.44 Quinto blocco pubblicitario
23.41 Arriva in studio Barbara d’Urso. La Bignardi chiede subito: “Perché i vertici Mediaset non ti hanno portato dal Papa? Maria De Filippi c’era…” “Eh, ma io ero in diretta, come tutti i giorni!”.
Le Invasioni Barbariche, 31 gennaio 2014: Carlo Cracco e Taiye Selasi
23.38 Taiye Selasi boccia Cracco: “Sei fuori dal gioco, togliti il grembiule ma i vestiti non ancora…”
23.36 Pressure time: Carlo Cracco ha sessanta secondi di tempo per convincere Taiye Selasi che il suo libro di ricette sia da leggere:
23.34 “Carlo, guarda che lei è un’autrice di spessore!”, dice la Bignardi. “E perché io no?”, replica Cracco.
23.32 Cracco si dice scettico sull’abilità di Taiye Selasi in cucina mentre lei risponde di essere davvero molto brava anche grazie ad un ex fidanzato chef.
23.30 Come preannunciato, arriva Taiye Selasi che sembra fin da subito non andare molto d’accordo con Cracco: “Lei è una di quelli che hanno scimmiottato Masterchef, no?”.
Le Invasioni Barbariche, 31 gennaio 2014: Carlo Cracco
23.27 “Ti fa sognare di più Matteo Renzi o Beppe Grillo?” “Il Grillo salta, Renzi cammina. Io cammino e mi sento molto più rappresentato da Renzi. Poi Grillo quando è venuto nel mio ristorante si è pure lamentato dei prezzi ma anche della cucina che considerava un po’ troppo concettuale e difficile. Però la cucina è bella perché è varia, anche se me la sono molto presa per le sue critiche. No, scherzo. E’ venuto a mangiare da me anche Renzi che mi ha fatto i complimenti anche se non so quanto ne sappia di cucina. Visto che è così bravo, però, deve capirne anche di cucina”.
23.26 “Si guadagna bene lavorando in cucina?” “Sì, se vai all’estero”.
23.24 Carlo Cracco torna sul quattro che ha preso al primo anno di scuola di cucina: “Non me lo meritavo”, afferma:
23.21 Le sciure al mercato apprezzano molto Cracco anche se qualcuna gli rimprovera “il ciuffo un po’ demodè”:
23.19 “Comunque il cibo non mi ha mai fatto schifo, a parte Rachida e altri…”
23.17 “Non ho sempre voglia di assaggiare i piatti che preparano i concorrenti. Durante la giornata cerco di mangiare il meno possibile e poi di dimenticare quello che mi capita di mangiare in puntata. Comunque ci sono tre o quattro concorrenti molto bravi quest’anno, anche più di quelli della scorsa edizione”
23.15 “Rachida ha conquistato il pubblico perché non hanno mai assaggiato i suoi piatti”, assicura Cracco.
23.13 Un filmato ci fa la sintesi delle gesta di Cracco a Masterchef:
23.11 “Ma lo sai che il tuo sguardo è un po’ il tuo marchio di fabbrica? Un po’ come Zoolander…”
23.09 “Sai che mi hanno detto che sei l’unico a non avere il copione?” “Beh, questo succede perché non so leggere e perché arrivo sempre in ritardo quindi non avrei tempo di leggere il copione…”
23.07 “Masterchef ieri sera ha fatto il record di ascolti” “Sì, ma potrebbe fare di più”, risponde Cracco.
23.03 Quarto blocco pubblicitario.
23.02 Arriva in studio Carlo Cracco e Daria mostra subito una foto di lui “da scorfano”:
Le Invasioni Barbariche, 31 gennaio 2014: Andrea Delogu
22.57 “Dopo aver pubblicato questo libro io mi sento liberata perché ho sempre voluto scriverlo. Nessuno ha mai chiesto a quella generazione “Com’è andata?”. Spero che qualcuno si senta rappresentato da quello che ho scritto anche perché ho tentato di rendere la storia il più impersonale possibile. Nessuno di quelli che ho intervistato si è mai pianto addosso. Ho raccontato le loro storie mischiate alla mia”:
22.54 “Com’è stato andarsene?” “San Patrignano era la mia casa. Ma mi faceva strano uscire senza chiedere il permesso, vedere i miei genitori preoccupati se tardavo. Ah, era strano anche andare a comprare le cose da mangiare ecc”:
22.52 Andrea racconta di aver rischiato di perdere l’occhio sinistro a causa di un incidente con la calce viva.
22.50 “Ci sono stati molti suicidi a San Patrignano per via dei metodi troppo violenti. Però devo dire anche che molti si sono salvati lì dentro”, precisa Andrea.
22.48 Andrea racconta che sua madre è stata picchiata all’interno di San Patrignano.
22.45 Nel video c’è anche Andrea:
22.42 Viene mandato in onda un filmato d’epoca in cui parla il padre di Andrea:
22.40 “San Patrignano aveva regole e orari molto rigidi. Un giorno mia madre si arrabbiò molto perché mi avevano sgridato per aver indossato un paio di pantacollant”:
22.37 “A scuola c’erano sempre le ragazzine che mi prendevano in giro, ma avevo anche molte amiche, non mi sono mai sentita additata come “la figlia dei drogati”. Cosa pensassero i genitori delle mie compagne di scuola, non me lo sono mai chiesta”:
22.34 All’interno di San Patrignano, non c’era spazio per le storie d’amore e per i rapporti sessuali in genere. Cioè si poteva solo chiedendo il permesso. Proprio così è nata Andrea. “Mia madre aveva 24 anni, mio padre 26 quando sono nata io e facevano uso di droghe già da qualche anno. Mi hanno raccontato tutto fin da subito ed ero contenta di essere una bambina cosciente di queste cose”:
22.31 Andrea Delogu si siede alla scrivania di Daria. La ragazza è nata e cresciuta a San Patrignano, comunità di recupero per tossicodipendenti, e ha scritto un romanzo autobiografico sulla sua vita.
Le Invasioni Barbariche, 31 gennaio 2014: Corrado Augias e Taiye Selasi
22.26 Terzo blocco pubblicitario.
22.25 Daria congeda i suoi ospiti (ma Taiye Selasi tornerà quando arriverà Carlo Cracco).
22.23 “Dopo due anni e mezzo in Italia non avevo l’impressione che questo Paese fosse pieno di cultura o letteratura. Quindi è stata una bella sorpresa conoscere così tanti aspiranti scrittori. Non tutto ciò che è stato proposto a Masterpiece è stato davvero letteratura, ma alcune cose mi hanno colpito davvero molto”.
22.21 Taiye Selasi: “Io mi sento come gli aspiranti scrittori che giudico a Masterpiece, ho appena pubblicato il mio primo romanzo anche se sin dall’età di quattro anni sapevo che sarei diventata una scrittrice. Secondo me tra i concorrenti che abbiamo a Masterpiece ci sono almeno tre romanzi molto validi”:
22.19 Taiye Selasi dice di essere molto onorata dall’incontro con Augias che, di rimando, assicura che l’avrebbe invitata in trasmissione per parlare del suo libro: “Un esordio con Einaudi non è poco, tanto di cappello!”.
22.17 Arriva in studio Taiye Selasi, scrittrice e giurata di Masterpiece, che dichiara fin da subito di non guardare i talent show in tv.
22.15 La Bignardi si dice scettica sulla decisione di Augias che si dice convinto di non tornare mai più in tv (per condurre un programma).
22.12 Corrado Augias ha scritto un nuovo libro, Inchiesta su Maria, che l’ha portato ad andare a Medjugorje “da cronista”.
22.09 Va in onda un filmato con una sintesi condotti da Augias in tv. Dall’intervista a Berlusconi che professava: “Non sono un leader, sono un aspirante leader” al suo rimprovero a Morgan: “Sono molto irritato con lei perché è arrivato in ritardo all’intervista. La prima cosa deve essere il rispetto per le persone”:
22.06 “Berlusconi si fa fare le foto che mostrano le sue rughe perché ha capito che spacciarsi da finto giovane non paga più: Renzi, Di Battista e così via lo battono sul campo perché giovani lo sono davvero…”
22.03 “Berlusconi in un Paese normale sarebbe in carcere…” “Non dica così, io non vorrei che nessuno stesse in carcere a 77 anni”, lo corregge la Bignardi:
21.59 “Quello del Movimento Cinque Stelle è un fascismo inconsapevole, penso che non sappiano nemmeno loro ciò che stanno facendo. Resta il fatto che non si può parlare in un’aula di Parlamento indicando il proprio sesso, non si può insultare il Presidente della Camera chiamandola zombie senza sonno, non va bene!”.
21.54 Secondo blocco pubblicitario.
21.53 “Quello che hanno fatto in questi giorni in Parlamento ha squadrismo, non sapevo che l’avesse già detto Renzi, ma in questo caso ha ragione. Di Battista dice di essere nato nel 78 e di non avere quindi ricordi del Fascismo ma il Fascismo non era poi una cosa così diversa da quanto si sta vedendo in questi giorni in Parlamento”.
21.51 Entra in studio Corrado Augias a cui Daria chiede subito un parere su Di Battista: “Mi sembra una persona per bene e si vede che ha fatto un catechista, parla per slogan ma se avessi un’azienda lo assumerei perché ha una bella faccia”. Cioè in pratica l’ha asfaltato in tre frasi.
Le Invasioni Barbariche, 31 gennaio 2014: Alessandro Di Battista
21.47 Daria Bignardi sembra delusa dal fatto di non riuscire ad estorcere a Di Battista qualcosa di personale. Alla fine però si fa dire che è single e che in passato è stato catechista. “Credo in Dio e secondo me il Vangelo è un bel libro”.
21.45 E’ uscita oggi un’intervista al padre di Di Battista che si professa orgoglioso di essere fascista. “L’ha messa in imbarazzo questa intervista?” “Sono fiero di essere figlio di mio padre, ma mio padre è mio padre e io sono io”:
21.43 “La Boldrini è ancora più bugiarda di Berlusconi, nell’ultimo periodo”.
21.40 “Le sembra che io stia usando un linguaggio volgare, stasera?” “No, ma forse un po’ troppo semplicistico”, risponde la Bignardi. “Nel nostro Stato una persona pregiudicata non può fare il bidello, ma può governare il Paese o comunque può decidere quale sia il bene del Paese. Le sembra che io stia usando un linguaggio troppo semplicistico?”
21.38 “La cosa più importante è svegliare le coscienze degli italiani perché ci hanno addormentati”. “Ah, la cosa più importante non è fare delle riforme?”, chiede sibillinamente Daria Bignardi.
21.36 “Io rispetto la carica del Presidente della Repubblica ma non lo stimo e non c’è nessun problema ad affermare questo, sono libero di dirlo”.
21.34 “Non mi sto divertendo, la qualità della mia vita è peggiorata non migliorata da quando sono entrata in politica. Non ho più tempo per le relazioni umane che siano sentimentali o di amicizia. Però sono molto soddisfatto del lavoro fatto finora”.
21.32 E ora va in onda un filmato che la Bignardi definisce: “Dibba Story”:
21.30 “Si vede in un futuro Renzi contro Di Battista?” “Sì, mi ci vedrei. Comunque Renzi è una persona che non mi convince, c’ha un faccione che non mi convince. Io credo negli occhi delle persone”.
21.28 “Abbiamo esagerato nei toni, in questi giorni. Se sbaglia qualcuno dei Cinque Stelle, sbaglia tutto il gruppo dei Cinque Stelle. Su queste cose bisogna solo chiedere scusa e migliorare perché chi ammette gli errori, migliora”.
21.27 “Cuperlo è una brava persona, ma chi non denuncia la corruzione diventa colluso con la corruzione”.
21.25 “Ho sempre votato a sinistra, in tutto mi sarà capitato di votare dieci volte in vita mia. Una volta ho votato la Bonino, l’altra Bertinotti. Non ero convinto ma ci speravo. Comunque non ho mai votato Berlusconi. Ho una maglietta con scritto: “Non ho mai votato Berlusconi” in dodici lingue diverse, manca solo il romano!”.
21.23 Alessandro Di Battista inizia a parlare con la conduttrice dandole del tu, la Bignardi replica col “lei” e lui si adegua.
21.21 Di Battista entra in studio dicendo: “Non ho la televisione, ma ho visto le sue interviste e le ho apprezzate molto. Ho cambiato un po’ idea sulla tv. Poi qui ci è venuto Brunetta e non era ammissibile che ci venisse lui e io no”.
21.18 Daria Bignardi annuncia il primo ospite della serata, Alessandro Di Battista, dicendo che anche Beppe Grillo sembra avere una certa preferenza per lui.
21.13 Primo blocco pubblicitario.
21.11 Daria Bignardi dà il benvenuto al suo pubblico annunciando gli ospiti di questa sera.
Manca pochissimo all’inizio della terza puntata de Le Invasioni Barbariche. Daria Bignardi ci aspetta stasera su La7 con una puntata ricchissima di ospiti e relative interviste. Io vi anticipo solo che ci saranno Carlo Cracco e Barbara d’Urso, per gli altri nomi date un’occhiata al post qui di seguito. Ora non mi resta che darvi appuntamento alle 21.10 su La7 ma anche qui su TvBlog per il nostro consueto e dettagliatissimo live. A fra poco!
Le Invasioni Barbariche, 31 gennaio 2014: Anticipazioni e live della terza puntata
Stasera il primetime di La7 ci regala il terzo appuntamento con Le Invasioni Barbariche. Daria Bignardi ha preparato per noi una puntata davvero ricca di ospiti. E ci sarà anche un gradito (?) ritorno a sorpresa. Se volete scoprire di chi sto parlando, siete nel post giusto!
La puntata si aprirà, come d’abitudine, con l’intervista ad un politico italiano: dopo Renzi e Salvini, questa volta toccherà ad Alessandro Di Battista del Movimento Cinque Stelle che affronterà quindi il suo primo faccia a faccia in uno studio televisivo. Ma non solo, la Bignardi farà sedere alla sua scrivania anche la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini.
Il terzo appuntamento con Le Invasioni Barbariche proseguirà con uno degli chef più affascinanti della tivvù italiana, Carlo Cracco. Il giudice di MasterChef questa volta tornerà alla scrivania di Daria Bignardi senza i suoi colleghi Bruno Barbieri e Joe Bastianich, ospitati nella passata stagione insieme a lui. Nel corso della puntata vedremo anche il ritorno di Barbara d’Urso che pare faccia molto simpatia alla conduttrice dello show di La7.
Stasera vedremo anche la giurata di Masterpiece Taiye Selasi, lo scrittore e giornalista Corrado Augias e Andrea Delogu, presto in uscita con La Collina, romanzo basato sulla sua vita e scritto a quattro mani con Andrea Cedrola.
Ora che sapete tutto, non mi resta che darvi appuntamento alle 21.10 su La7 ma anche qui su TvBlog per il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?