Le Invasioni Barbariche, 27 marzo 2013: Tutte le interviste
Il live della nona puntata de Le Invasioni Barbariche con Daria Bignardi: gli ospiti di questa sera sono l’editorialista e scrittore Beppe Severgnini, il candidato sindaco di Roma Alfio Marchini, Renato Zero in promozione del suo nuovo disco Amo, Franco Antonello padre di un ragazzo autistico la cui storia è finita in un best seller e il poliziotto-scrittore genovese Riccardo Gazzaniga.
Le Invasioni Barbariche – 27 marzo 2013
La nona puntata de Le Invasioni Barbariche sulla carta non aveva degli ospiti particolarmente di richiamo (a parte Renato Zero, naturalmente) ma si è rivelata interessante forse anche più del solito. Protagonista della prima chiacchierata è stato Beppe Severgnini che ha dato le sue impressioni sulla situazione politica italiana interrotto solo dal Presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta fresco “mandante” del licenziamento di Franco Battiato dalla carica di assessore. Il governatore si è mostrato molto dispiaciuto per questa scelta che continua comunque a considerare necessaria per via delle pesanti affermazioni che il cantautore fece ieri in merito alle donne “peripatetiche” in Parlamento. Alfio Marchini, imprenditore e candidato sindaco di Roma (forse) sostenuto da Berlusconi è stato il secondo ospite. Con lui Daria si è (anche) sdoganata dalle questioni puramente politiche per sottolineare la somiglianza tra lui e Ridge di Beautiful ricordando poi il fatto che Marchini avesse vinto gli Europei di polo qualche anno orsono. Si arriva così al momento più toccante della puntata di stasera: l’intervista a Franco Antonello che ha raccontato la sua vita insieme al figlio autistico Andrea (presente in studio). I due hanno viaggiato per l’America in moto, hanno scalato montagne insieme e si sono resi protagoniste di moltissime avventure on the road. Il loro viaggio è diventato un libro che sta per essere riadattato in versione cinematografica. A seguire l’ospite più atteso: Renato Zero. Il leader di tutti i sorcini ha parlato del suo nuovo disco, Amo, balzato in testa alle classifiche già fresco di pubblicazione. Geppi è intervenuta per portare ai due una tisana (“vista l’ora”) e ha fatto qualche domanda sulle giovani popstar italiane a Renato Zero che non ne ha sbagliata una. Il cantante ha raccontato anche qualche dettaglio sulla propria vita privata e ci ha regalato una serie di aneddoti sui suoi esordi (con tanto di rvm vintage mandati in onda dalla conduttrice). La puntata si è chiusa con Riccardo Gazzaniga, poliziotto genovese al suo esordio letterario con il romanzo A Volto Coperto. Il giovane scrittore ha spiegato il sottile confine tra legalità e illegalità che si pone ogni volta che un poliziotto deve decidere (e pure in fretta) in una situazione potenzialmente pericolosa come la partita Italia-Serbia del 2010 funestata dagli scontri tra ultras. Gazzaniga in quell’occasione si trovava sul posto per sedare i vandali armati di lacrimogeni e quant’altro. Tutto questo e molto altro abbiamo visto stasera durante il nono appuntamento con Le Invasioni Barbariche. Se volete saperne di più, qui di seguito trovate il nostro consueto e dettagliatissimo live. A mercoledì scorso!
Le Invasioni Barbariche, 27 marzo 2013: Riccardo Gazzaniga chiude la puntata
00.17 Daria Bignardi congeda Riccardo Gazzaniga ricordando al pubblico che A Viso Coperto è un romanzo “davvero notevole”. La conduttrice augura poi buona Pasqua a tutti e dà appuntamento “a mercoledì” (e non a mercoledì “scorso” come ormai di rito).
00.14 I titoli di coda sono passati da qualche minuto ma l’intervista non accenna a volersi concludere.
00.11 “La definizione servitore dello Stato è retorica?” “No, io mi sento un servitore dello Stato”. “Cosa ti ha portato a diventare poliziotto?” “Facevo legge all’università ma non mi piaceva. Quest’idea di andare dalla parte della giustizia in modo diverso da quello a cui avevo pensato, mi interessava. Poi la prova d’ingresso era un tema e non poteva che andare bene”.
00.07 “Nel romanzo parli anche di un poliziotto che fa uso di cocaina. Pensi di poter avere dei problemi per quello che hai scritto?” “Non credo sia possibile una situazione del genere. Il mio romanzo è sincero nel raccontare cose belle ed errori delle forze dell’ordine”.
00.03 Gazzaniga dice che in situazioni come quelle della partita in esame le forze dell’ordine dovrebbero riuscire a mantenere la calma ma ammette che sia difficile riuscire a pensare con lucidità in frangenti sincopati come quelli.
00.00 Si torna in onda con la Bignardi che ricorda a Riccardo la partita Italia-Serbia del 2010 a cui lui aveva presenziato insieme alle forze dell’ordine. Fortunatamente non era successo niente di che quel giorno lì…
23.54 Quinto blocco pubblicitario
23.52 “In una situazione di pericolo si alterano le percezioni che hai per via dell’adrenalina. Questo non giustifica qualsiasi atteggiamento non legale o violento, comunque. La folla però è in grado di alterare la percezione della realtà”.
23.49 “A te è capitato di fare del male?” “E’ capitato, ma è un comportamento che la legge ci permette di tenere. La difficoltà è proprio di riuscire a capire al volo la situazione in modo da agire nei limiti della legge. Il confine è molto sottile”.
23.46 L’ultimo ospite della nona puntata de Le Invasioni Barbariche è il poliziotto-scrittore Riccardo Gazzaniga. Il suo primo romanzo è intitolato A Viso Coperto. Daria gli chiede subito: “Ma i poliziotti possono avere gli orecchini come te?” “Fuori servizio sì”, risponde l’autore.
Le Invasioni Barbariche, 27 marzo 2013: Renato Zero
23.43 Renato Zero propone a Daria di fare una puntata speciale tutta su di lui e la conduttrice sembra essere molto propensa ad accettare. Poi il leader di tutti i sorcini saluta il recentemente scomparso Manganelli “una persona degna di essere chiamata persona”, dice.
23.41 Si torna in onda con Renato Zero che mostra il bracciale che gli hanno regalato le nipotine:
23.36 Quarto blocco pubblicitario
23.35 “Bravo Renato, hai risposto correttamente a tutte le risposte quindi hai vinto il cd delle Invasioni: c’è dentro una traccia sola, un pirata che fa Aaaaaah”. Adoro Geppi Cucciari.
23.32 Geppi porta la tisana, fa delle domande sulle nuove popstar italiane a Renato Zero e lui si dimostra più che preparato. Poi la conduttrice sarda, già che c’è, saluta tutti i fan di Daria Bignardi: “I saccentini”.
23.30 Arriva Geppi Cucciari per portare a Daria e Renato una tisana (“vista l’ora”). Zero la accoglie calorosamente dicendo: “Geppi io ti voglio bene anche se hai questo vizio di interrompere sempre” “Io non interrompo, precedo”:
23.25 “Quando hai smesso di truccarti?” “Non è che si smette di truccarsi o di essere una persona eclettica. E’ solo che c’è un momento in cui si sente la necessità di alleggerirsi. C’è molta speranza in quello che sono oggi”.
23.21 “Ma chi erano quei tre del triangolo?” “Mah, forse oggi li trovate su Facebook. Sicuramente un po’ cambiati e magari malridotti ma potreste trovarli, secondo me”.
23.19 “Visto che questi signori hanno voluto la bicicletta, pedalassero! Se no andassero a casa loro!”, Renato Zero sulla situazione politica italiana attuale. “In ogni caso Beppe Grillo è colui che ha interpretato con più veemenza il bisogno di cambiamento del popolo italiano”, precisa.
23.17 “Vai su internet?” “No, poca roba. Io mi occupo ancora di citofoni”.
23.15 Renato vive con una delle sue sorelle e uno dei suoi fratelli. “Chi butta la spazzatura?”, chiede Daria. “A turno”, risponde.
23.12 Il padre di Renato Zero lavorava al commissariato e spesso si trovava davanti il figlio portato lì da una retata dei suoi colleghi “perché ero un personaggio singolare, mi vestivo strano. Comunque ero così sfigato da finire sempre davanti a mio padre ogni volta che mi prendevano”.
23.09 Daria lancia degli rvm con alcune esibizioni live di Renato Zero prese qua e là nel corso della sua carriera. Cosa starà cantando qui, ad esempio?
23.07 “Appena è uscito il tuo disco si è piazzato subito al primo posto, spodestando addirittura David Bowie” “Eh David, I’m sorry”, risponde Zero.
23.05 “Il Palalottomatica diventerà praticamente casa mia durante i miei concerti: ci sarà anche una zona con tutti i costumi di scena che ho indossato durante i miei live nel corso degli anni”.
23.02 Renato Zero si toglie gli occhiali da sole e inforca quelli da vista: “Così esco dalla televisione e rientro nei ranghi”, dice.
22.57 Arriva Renato Zero con un paio di sobri occhiali da sole. Daria gli mostra un biglietto di un suo concerto di trentaquattro anni fa. E’ una “reliquia” di suo marito “sorcino”: “Non ha mai tenuto con così tanta cura nemmeno una tua lettera, ma il tuo biglietto sì”, dice.
Le Invasioni Barbariche, 27 marzo 2013: Franco Antonello e il figlio Andrea
22.52 Terzo blocco pubblicitario
22.51 Daria congeda i suoi ospiti. Ho cercato di raccontarvela nel modo più “professionale” possibile, comunque mi sono commossa.
22.48 Franco rivela che oggi un bambino su ottanta nasce autistico. Inoltre racconta che ci sono un sacco di vaccini in circolazione che, tra gli effetti collaterali, hanno una cosa da nulla: l’autismo.
22.46 Andrea si appisola in viaggio:
22.43 Franco dice di aver voluto dimostrare tutto quello che Andrea (e di conseguenza i ragazzi come lui) possono fare. “E pensare che ci sono ragazzi autistici che non escono mai dagli istituti perché non hanno nessuno che si prenda cura di loro, Andrea ha fatto anche arrampicate in montagna”:
22.39 Franco Antonello dice di sognare “l’educazione sociale”: “Ormai in ogni quartiere, in ogni classe c’è un ragazzo problematico: pensa se tutti fin da piccoli venissero abituati ad aiutare chi è in difficoltà…”
22.36 Andrea è solito scrivere delle cose molto poetiche sulla sua situazione e Daria ne legge alcune. “E’ la dimostrazione che questi ragazzi sono perfettamente consapevoli della loro condizione anche quando sembra che siano distaccati dalla realtà. Non è così, solo che non riescono ad esprimere tutto quello che provano”.
22.33 Franco Antonello ha portato il figlio in un viaggio di tre mesi per l’America e la loro storia è finita in un best seller dal titolo Se ti abbraccio non aver paura.
22.29 E’ il momento di Franco e Andrea Antonello, rispettivamente padre e figlio (autistico). Il ragazzo è molto emozionato e una volta entrato in studio scappa subito via salvo poi ritornare pochissimi secondi dopo per “rubare” gli occhiali da vista di Daria Bignardi e infine sedersi di fianco al padre per iniziare la chiacchierata.
Le Invasioni Barbariche, 27 marzo 2013: Alfio Marchini, candidato sindaco di Roma
22.24 La Bignardi congeda Marchini e lancia il secondo blocco pubblicitario.
22.23 Daria riesce nell’impossibile: tagliare una ciocca di capelli a Marchini:
22.19 Da bravo Ridge, Marchini ha twittato in risposta a una Miss Italia che gli chiedeva di togliere i sanpietrini (perché ci si incastra sempre i tacchi dentro) da Roma questa frase: “Se non faccio in tempo, ti prenderò in braccio”.
22.16 Marchini nella vita non si è fatto mancare nulla, pare. E’ stato anche capitano della squadra di polo che ha battuto pure gli inglesi agli Europei. Però dicono che somigli pure a Ridge di Beautiful:
22.14 Marchini dice di aver sempre difeso il Movimento Cinque Stelle “pure quando non era di moda farlo”. Adesso però, secondo l’aspirante sindaco di Roma, il Movimento di Grillo sta assumendo derive preoccupanti perché: “lo tsunami passa, distrugge tutto e lascia solo danni, io preferisco il termine rivoluzione perché è più costruttiva”.
22.11 Pare che Marchini, da piccolo, fosse balbuziente. Direi che gli è passata. In ogni caso l’aspirante sindaco di Roma sa di non essere tra i favoriti a questo ruolo “ma ci sono ancora due mesi”.
22.09 “Ho molti difetti ma non so dire bugie”, assicura Marchini. Ci crediamo?
22.06 Eccovi il piccolo Marchini col nonno, colui che lo costringeva a tagliarsi i capelli (e questo è il motivo per cui oggi preferisce tenerli sempre lunghi):
22.03 “Gli italiani si possono fidare di me perchè le cose si fanno per tre motivi: per amore e questo ce l’ho per i miei figli: odio l’idea che se debbano andare all’estero per avere un futuro e quindi voglio fare il possibile per migliorare la condizione dei giovani in Italia, per interesse: è mio interesse risollevare le sorti dell’economia italiana per il bene di tutti, per speranza: perché spero di essere felice”.
21.59 “Di lei si dice che è un grillino in giacca e cravatta, un politico tronista oppure il bello di Roma. Ma lei quanto si piace da uno a dieci?” “Sei”. Il pubblico rumoreggia (leggasi: non ci crede nessuno).
21.54 L’imprenditore nonché candidato sindaco di Roma Alfio Marchini fa il suo ingresso nello studio de Le Invasioni Barbariche e la Bignardi cerca subito di sondare i suoi rapporti con Comunione e Liberazione e con Silvio Berlusconi (che pare voglia sostenerlo). Marchini non esprime parole di massima vicinanza (anzi) per entrambi.
Le Invasioni Barbariche, 27 marzo 2013: Beppe Severgnini apre la nona puntata
21.49 Daria Bignardi congeda il suo primo ospite e lancia il primo blocco pubblicitario.
21.48 Secondo Severgnini Berlusconi dovrebbe fare un passo indietro per vedere l’incarico di governo affidato davvero al centro destra. Ma non lo farà mai.
21.46 “Ora tutti danno contro al governo Monti ma a me dispiace perché alla fine lui nel 2012 ci aveva salvati. Vederlo finire così è molto triste”.
21.44 “I vocaboli che si sentono in politica in questo periodo non sono adatti a cariche istituzionali. Tempo fa lo faceva Bossi e tutti s’indignavano, oggi ci sarebbe da indignarsi allo stesso modo”.
21.42 Severgnini afferma poi di ritenere che Bersani sia “spacciato” e che Napolitano avrebbe già un piano di riserva: affidare il governo a Pietro Grasso o a Matteo Renzi.
21.40 Daria ritorna da Severgnini che commenta: “L’Italia non è un Paese, è un musical: era evidente che Zichichi e Battiato per ragioni diverse non fossero adatti al ruolo di Assessore!”.
21.38 La conduttrice chiede a Crocetta se fosse vera la notizia per cui, dopo la sue dichiarazioni a Le Invasioni Barbariche sulla legittimità di una donna Papa, gli fosse arrivata una scomunica: “Sì, ma sono stato scomunicato (dal mio parroco) solo per ventiquattro ore”.
21.36 In questo periodo Crocetta ha “tagliato” anche l’assessore ai Beni Culturali della Regione Sicilia, il professor Zichichi e Daria Bignardi gliene chiede conto: “Bisogna essere molto pragmatici: purtroppo il professore stava sempre a Ginevra e per questa ragione gli risultava difficile seguire tutte le cose l’assessorato richiedeva di seguire. Meglio rettificare subito ciò che non funziona, qui si deve governare e non c’è tempo da perdere”.
21.34 Daria Bignardi fa presente a Crocetta che Battiato aveva avuto modo di giustificarsi subito dopo la pubblicazione delle sue parole ma, a quanto pare, non è bastato.
21.32 Rosario Crocetta, Presidente della Regione Sicilia, compare in collegamento per parlare del “caso Battiato”: “Io voglio molto bene a Franco Battiato e so che un artista è portato all’iperbole ma ciò non si sposa bene con un ruolo istituzionale. Ho provato un grande dolore e questa notte non ho dormito, ma stamattina ho capito che l’unica cosa sensata da fare sarebbe stata quella che ho fatto”.
21.29 Il primo ospite della puntata di questa sera è Beppe Severgnini che arriva e comincia ad esprimere tutto il proprio dissenso verso il Movimento Cinque Stelle. In ogni caso oggi il giornalista e scrittore è stato intervistato dalla BBC.
Le Invasioni Barbariche, 27 marzo 2013: L’Agenda di Geppi Cucciari
21.26 “Ce l’abbiamo una foto di Crimi sveglio? Ecco, quest’uomo ha quarant’anni”:
21.24 “Eccoli là: da Napolitano questa settimana si sono presentati anche il lungo, il corto e il pacioccone”:
21.22 La parola passa subito a Geppi che ci racconta gli ultimi sette giorni a partire dalla notizia di giornata: il “licenziamento” di Battiato da assessore della regione Sicilia. La settimana però ha avuto per protagonista anche un altro fatto politico: le consultazioni.
21.19 Daria Bignardi dà il benvenuto al suo pubblico e annuncia che stasera ci sarà anche in collegamento il governatore della Regione Sicilia Crocetta, colui che ha preso la decisione di licenziare in tronco Franco Battiato per le sue affermazioni di ieri sulle donne in Parlamento.
Manca pochissimo all’inizio della nona puntata de Le Invasioni Barbariche. Daria Bignardi ospiterà questa sera cinque personaggi del mondo dell’imprenditoria, della letteratura e dello spettacolo italiani. Il più atteso è probabilmente Renato Zero in promozione del suo nuovo disco Amo. Aprirà la puntata l’Agenda di Geppi Cucciari seguita da una parentesi (più seria ma non per questo meno interessante) sull’attualità che emergerà dalla chiacchierata della Bignardi con il giornalista e scrittore Beppe Severgnini. Qui di seguito scoprirete tutti gli altri ospiti della puntata di stasera ma per vedere come verranno condotte le chiacchierate non vi resta che aspettare le 21.10 e sintonizzarvi su La7. In alternativa (o contemporaneamente) qui su TvBlog trovate il nostro consueto e dettagliatissimo live. A fra poco!
Le Invasioni Barbariche, 27 marzo 2013: Anticipazioni e live della nona puntata
Nono appuntamento questa sera nel primetime di La7 con Daria Bignardi e le sue Invasioni Barbariche. Come ormai d’abitudine, la puntata si aprirà con l’Agenda di Geppi Cucciari che ci racconterà i fatti più interessanti e bizzarri degli ultimi sette giorni in chiave sarcastica appena prima di annunciarci brevemente gli ospiti di Daria. Questa sera cinque personaggi direttamente dal mondo della letteratura, della musica e del giornalismo italiani.
Aprirà la puntata uno spazio dedicato all’attualità con Beppe Severgnini, seguito da una chiacchierata con l’imprenditore Alfio Marchini, candidato sindaco di Roma con la lista civica Movimento della Cittadinanza Romana. Si passerà poi alle novità discografiche con un’intervista di Daria a Renato Zero, in promozione del suo ultimo disco Amo.
Il quarto ospite della serata sarà Franco Antonello la cui storia è al centro del libro Se ti abbraccio non aver paura di Fulvio Ervas. Il figlio di Franco, Andrea, soffre di autismo e i due si sono resi protagonisti di un vero e proprio viaggio senza bussola che li ha portati ad attraversare l’America in moto per tre mesi. La puntata si chiuderà con Riccardo Gazzaniga, poliziotto genovese, che ci racconterà il suo esordio letterario con il libro A viso coperto.
Tutto questo vi attende nella puntata di questa sera de Le Invasioni Barbariche. Ora che sapete chi vivacizzerà la puntata la nona puntata, non vi resta che decidere se dedicarle il vostro mercoledì sera. In caso, l’appuntamento è alle 21.10 su La7 e anche qui su TvBlog per il nostro consueto e dettagliatissimo live. A stasera!
Le Invasioni Barbariche – 27 marzo 2013