Le inchieste dell’ispettore Zen, su Canale 5 i tre film-tv co-prodotti con l’Inghilterra
Su Canale 5 Le inchieste dell’ispettore Zen, serie tv tratta dai romanzi di Michael Dibdin e co-prodotta da Italia ed Inghilterra con protagonista l’ispettore Aurelio Zen, italiano a Roma alle prese con indagini e non solo
Mediaset la presenta come la prima co-produzione che la Bbc ha mai realizzato con un produttore italiano, aprendo così un varco verso altre possibili collaborazione con la tv inglese. “Le inchieste dell’ispettore Zen”, serie tv composta da tre film-tv in onda da questa sera alle 21:10 su Canale 5, per quanto ambiziosa nel suo tentativo di portare in tv un personaggio tratto una serie di libri molto famosa nel mondo, non ha avuto il successo sperato in Inghilterra, dove è stata cancellata dopo la messa in onda, nonostante gli ascolti fossero sempre stati superiori ai cinque milioni di telespettatori.
Come detto, la serie tv è tratta dalla serie di libri di Michael Dibdin, autore scomparso nel 2007 e che per quattro anni ha vissuto in Italia. Il nostro Paese gli è rimasto nel cuore, al punto da portarlo a scrivere undici romanzi con protagonista l’ispettore Aurelio Zen, uomo onesto, affascinante ed intelligente, originario di Venezia ma che si è trasferito a Roma.
I romanzi dell’autore sono tutti ambientati in Italia (a Roma), così come i film-tv in onda da oggi: il primo che sarà trasmesso è “Vendetta” (tratto dall’omonimo libro), il secondo “La cripta” (dal romanzo “La cabala”), il terzo “Nido di serpi” (dal romanzo “Nido di topi”). A dare volto al protagonista ci sarà Rufus Sewell (Tom il costruttore ne “I Pilastri della Terra”), mentre il segno della co-produzione italiana si vede nella presenza di Caterina Murino, interprete di Tania Moretti, amante del protagonista; di Valentina Cervi, nei panni di Arianna, una delle fonti del protagonista, e (non italiana, ma molto nota da noi) Catherine Spaak, che dà volto a Donata, madre di Zen. Nel cast è anche presente Francesco Quinn, interprete di Gilberto, amico del protagonista, e scomparso due anni fa (a lui è dedicata la serie).
Tra gli altri personaggi presenti anche Amedeo Colonna (Ben Miles), uomo del Ministero che sembra essere coinvolto in più di un affare e Nadia Pirlo (Cosima Shaw), pubblico ministero che s’invaghisce di Zen.
“Le inchieste dell’ispettore Zen” è stato prodotto dalla Bbc, Bbcw, Zdf, Masterpiece Usa ed, appunto, Mediaset, con la collaborazione di Left Bank e della Dap di Guido De Angelis. Per la sua natura internazionale, la serie è stata girata in inglese, con un doppiaggio italiano che dovrebbe rendere l’ironia del protagonisti. Sebbene andranno in onda i tre film-tv realizzati, esiste anche una versione da due serate, montate da Alessandro Lucidi e con le musiche del Maestro Alessandro Molinari. La serie è stata cancellata dalla Bbc dopo la prima stagione, ma i produttori starebbero cercando un’altra emittente con cui collaborare per produrre nuovi film-tv.
7 luglio: Vendetta
Arrivato a Roma, Zen non riesce a resistere al fascino di Tania, la segretaria del suo capo, con cui inizia una relazione. Nel frattempo, il Ministro lo chiama per indagare sul caso di Renato Favelloni, incarcerato per omicidi da lui confessati, ma che poi, in carcere, ha rinnegato. Favelloni ora vuole svelare dei segreti che potrebbero mettere in difficoltà il Ministro. Intanto, un ex detenuto di nome Spadola cerca vendetta contro Zen.
14 luglio: La cripta
Umberto Ruspanti è trovato morto sotto un ponte vicino al Tevere a Roma. Inizialmente si pensa ad un suicidio, ma le indagini di Zen porteranno a pensare il contrario. Garruso, amico della vittima, informa il protagonista che Ruspanti aveva una cassetta di sicurezza e che stava per vendere delle informazioni. Zen scopre l’esistenza di un’organizzazione criminale chiamata “La cripta”, che scopre grazie alla escort Arianna. Intanto, Tania vuole separarsi dal marito, la moglie di Zen vuole il divorzio mentre una pm prova a conquistarlo.
21 luglio: Nido di serpi
Il miliardario italiano Ruggero Miletti è stato rapito. Zen deve indagare per liberarlo, impedendo alla famiglia dell’uomo di pagare il riscatto di cinque milioni di euro. L’uomo che i figli di Miletti hanno incaricato per aiutarli viene ucciso, ed ora Zen deve impegnarsi a scoprire la verità, nonostante i dubbi del suo nuovo capo Ernesto Hueber. Il protagonista deve portare a termine la consegna del riscatto, Amedeo Colonna, uomo fidato del Ministro, gli consegna altri cinque milioni di euro. La relazione del protagonista con Tania diventa importante.