Le Iene Show | Puntata 13 novembre 2016 | Tutti i servizi

Inizio trasmissione. Nadia Toffa apre la puntata con Paolo Calabresi e Andrea Agresti (che stava rubando portafogli al pubblico).

Il primo servizio è il reportage di Marco Maisano realizzato a Mosul, capitale autoproclamata dell’Isis in Iraq, dove è in corso l’operazione di liberazione da parte dell’esercito iracheno. Maisano visita i primi quartieri liberati e incontra una donna ancora con il velo integrale.

Alcuni gruppi di civili, adulti e bambini, raccontano a Maisano com’erano le condizioni di vita quando l’Isis era al comando a Mosul.

Le regole dell’Isis riguardano abiti, barba e anche il telefono. Molte donne, nonostante la liberazione, indossano ancora il niqab. Maisano, poco dopo, incontra un gruppo di persone che aspettano di fare ritorno nelle loro case devastate dalla guerra. La Iena assiste anche all’arresto di un terrorista e, poco dopo, entra in una chiesa distrutta dall’Isis.

Alcuni civili cristiani tornano nelle loro case completamente distrutte dove trovano poco o niente. Successivamente, Marco Maisano segue i combattenti curdi nell’operazione di liberazione di Bashiqa.

La Iena sale su un blindato. I peshmerga ridono e scherzano prima dell’operazione. La ruspa, i carri armati e i carri blindati procedono in fila indiana nell’area controllata dall’Isis.

L’operazione ha inizio: i terroristi si insediano in tunnel e case. I colpi si fanno sempre più intensi. La città è stata liberata ma per stanare i terroristi che si sono nascosti i peshmerga devono proseguire a piedi.

Anche Maisano prosegue a piedi con i combattenti curdi. Nelle case, c’è il rischio di trovare ordigni artigianali. Un terrorista è stato arrestato. Dopo il successo dell’operazione, i peshmerga festeggiano. Tutto ciò è accaduto solo 4 giorni fa.

Il servizio di Nina Palmieri è dedicata ad un ragazzo di Avezzano che è diventato una star in Sud America per essere il sosia di una “virile” guardia del corpo di Papa Francesco. Stefano De Santis ha lo stesso nome e cognome del bodyguard del papa ed è diventato praticamente una star tra le ragazze e le donne del Paraguay. Stefano, però, è fidanzato.

Nonostante la fidanzata, Stefano è andato a trovare le sue fans in Paraguay. Stefano è stato intervistato anche dalla tv paraguaiana e ha subito gli “attacchi” delle fans in hotel. Nina Palmieri ha contattato la vera guardia del corpo del Papa e proverà ad organizzare un incontro tra i due Stefani.

Sabrina Nobile ha incontrato Bebe Vio che, recentemente, ha ironizzato sulla sua disabilità con una foto pubblicata su Facebook. Per parlare di satira e di quali sono i suoi limiti, la Nobile ha intervistato Vauro, Cinzia Leone, Emilio Giannelli, Giorgio Forattini, Makkox, Maryse Wolinski, Sergio Staino e Milo Manara.

Tra gli addetti ai lavori, i pareri sono diversi. Si ritorna a Bebe Vio che insegna a Sabrina Nobile l’utilizzo della sua protesi.

Bebe Vio: “Per me è normale staccarmi il braccio e darlo agli altri. Io sono fiera delle mie protesi. Ringrazio la malattia che mi ha fatto scoprire lo sport paralimpico. L’ironia ti aiuta a vivere meglio. Soprattutto se ti prendi in giro tu. Essere disabili è una circostanza, essere trattato come un disabile è un errore”.

Uan irrompe a Le Iene: “Viva gli anni ’80! Oggi è tutto una merda, fa tutto cagare! Bonolis mi deve 200mila euro. Ci sono pupazzi immigrati che mi rubano il lavoro!”. Agresti gli dà 200 euro. Uan: “Spero che bastino per Ilary Blasi!”.

Veronica Ruggieri intervista una ragazza sconvolta dopo aver subito pesanti avances e molestie da parte del suo datore di lavoro durante il primo giorno di lavoro. Dopo quest’episodio, la ragazza ha iniziato a soffrire di crisi di panico.

Con l’aiuto di una complice, quindi, scopriamo i modi di fare di questo signore che, alle candidate per un posto da segretaria, chiede semplicemente del sesso. I primi giorni di lavoro vengono documentati ed è un avance continua.

Il secondo giorno di lavoro, l’uomo fa praticamente spogliare la segretaria senza motivi. Anche la stessa Veronica Ruggieri si presenta per un colloquio: la Iena, però, viene riconosciuta e l’uomo viene avvertito dalle sue dipendenti. La Ruggieri, quindi, esce allo scoperto: l’uomo ovviamente nega tutto.

Il servizio di Cristiano Pasca è dedicato alla sicurezza negli aeroporti. Il finto terrorista, complice de Le Iene, mostra come costruire una bomba utilizzando bottiglie di alcol e accendini comprati direttamente all’aeroporto, al duty free, dopo i controlli.

Con l’alcol e l’accendino nel bagaglio a mano, il finto terrorista può tranquillamente dare fuoco all’aereo.

Nadia Toffa si occupa di barriere architettoniche negli alberghi. Cinque disabili testano gli alberghi di cinque città diverse. Si tratta di cinque alberghi che hanno dichiarato di non avere barriere architettoniche.

Gli alberghi di Roma, Verona e Bologna non superano la fase accessibilità alla camera. Roma e Bologna non superano la prova delle stanze. L’ultimo test riguarda il bagno della stanza: solo l’albergo di Verona viene promosso.

Il disabile più “sfigato” è sicuramente quello che ha testato l’albergo di Roma che si è rivelato un disastro su tutti i fronti.

Giulio Golia si occupa nuovamente di rifiuti tossici. In questo servizio, si parla della nave Rigel, affondata e mai ritrovata. Il capitano Natale De Grazia, che si stava occupando sul caso, è morto in circostanze mai chiarite.

Golia intervista la moglie del capitano De Grazia. In pochi hanno creduto all’ipotesi di un infarto. Si parla anche di morte avvenuta per avvelenamento. De Grazia era il motore di quest’inchiesta. Dopo la sua morte, il pool si sfaldò.

La nave fu affondata dolosamente nel mar Ionio e potrebbe contenere rifiuti radioattivi. La nave non fu più trovata.

La nave Rigel sarebbe soltanto una delle decine di navi che sarebbero state affondate. Si parla di oltre 40 navi.

La puntata di stasera termina qui.