Le Iene, Pio e Amedeo: “Sorrentino ci ha insultato e ha detto ‘non siete molto intelligenti, vi siete messi contro di me'”

Passi per il vaffa rifilato in diretta tv da Toni Servillo alla giornalista di RaiNews24, passi per le scuse (chiamiamole così) dell’attore arrivate soltanto a distanza di 2 mesi circa e solo su invito di un altro giornalista, passi per il discorso non proprio travolgente pronunciato da Paolo Sorrentino a Los Angeles dopo l’Oscar per La grande bellezza, passi per la non particolare simpatia dimostrata da Servillo davanti a Sabrina Nobile delle Iene (al netto della discutibile idea alla base del servizio). Passi tutto questo, ma il retroscena svelato da Pio e Amedeo due giorni fa a La Zanzara di Cruciani e Parenzo lascia francamente interdetti (precisazione doverosa almeno quanto ovvia: questa vicenda non può e non deve inficiare il giudizio sul film).

I due inviati foggiani de Le Iene, dopo aver tentato vanamente di avvicinare a Los Angeles nei giorni antecedenti alla notte degli Oscar il regista italiano (proponendogli una gag surreale da mettere in pratica sul palco del Dolby Theatre), si sono finti l’ufficio stampa di Leonardo DiCaprio e hanno contattato lo stesso Sorrentino, facendogli credere che la star americana volesse incontrarlo per discutere di progetti futuri. Preso l’appuntamento, una volta giunto sul luogo dell’incontro, ovviamente, Sorrentino si è ritrovato Pio e Amedeo e non DiCaprio

Nel servizio trasmesso nella puntata del 5 marzo scorso emergeva chiaramente come la ‘vendetta’ delle Iene non fosse stata particolarmente apprezzata da Sorrentino (il dito medio era piuttosto esplicito), che qualche giorno dopo si è fatto intervistare da Fabio Fazio a Che tempo che fa.

Il regista però non si è limitato ad esprimere amarezza e delusione. Almeno stando a quanto rivelato da Pio e Amedeo a La Zanzara.
I due hanno spiegato che il regista “ci ha insultato pesantemente dicendoci ‘vaffanculo, siete due merde’. Poi ci ha chiesto quanti anni abbiamo, noi abbiamo risposto che ne abbiamo 30 e lui: ‘non siete molto intelligenti se volete fare questo mestiere, vi siete messi contro di me…’. Pio e Amedeo hanno precisato che la frase è stata pronunciata da Sorrentino non in tono scherzoso, ma piuttosto “minaccioso” (sarà un caso, ma la casa di distribuzione de La Grande bellezza è la medesima di Amici come noi, il film del duo comico in questi giorni al cinema).

Non è finita. Sorrentino avrebbe appellato le due Iene anche con la parola “fascisti”:

Non abbiamo messo queste parti nel servizio perché era talmente triste quello che aveva detto che non faceva né ridere né piangere. Quindi non portava a niente, era fuffa.

La Grande Bellezza o la Grande Tristezza?

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