Le Iene, Christian De Sica contro un servizio di Andrea Agresti: “Questa è una televisione diretta da ex tenutari di bordelli!”
L’attore ha già cancellato dal proprio profilo Facebook il messaggio in questione.
L’attore Christian De Sica si è reso protagonista di un clamoroso sfogo rivolto nei confronti de Le Iene, trasmissione attualmente in onda su Italia 1 e condotta da Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band.
L’attore comico, infatti, non ha gradito particolarmente un servizio intitolato Il benefattore arrapato, firmato dalla Iena Andrea Agresti e andato in onda nella puntata di mercoledì 7 maggio. La protagonista di questo servizio è una ragazza di 25 anni di nome Michela, raggirata da un uomo che le ha promesso una carriera di attrice in cambio dei “soliti favori”.
De Sica non ha criticato l’intento di questo servizio (smascherare tipi del genere è sempre un bene per lo spettacolo) ma non ha gradito alcuni passi dell’intervista singola iniziale, con cui si è aperto il servizio, durante la quale è stato tirato lui stesso in ballo.
Michela, aspirante attrice (che durante il servizio ha dimostrato di non avere alcun tipo di talento artistico ma questo è un altro discorso), ha dichiarato che la sua ambizione sarebbe quella di recitare in un cinepanettone con Christian De Sica. Agresti, ovviamente, ha raccolto la battuta servita su un piatto d’argento, sottolineando le infime velleità della ragazza:
Qualcosa di più elevato?
A questa domanda, come se non bastasse, l’aspirante attrice ha risposto:
Gabriel Garko.
Non fatemi commentare.
Come se non bastasse, Agresti ha messo alla prova Michela, facendole un provino al volo. Questa è stata la richiesta di Agresti che ha fatto ulteriormente arrabbiare Christian De Sica:
Dì a Christian De Sica che gli è morto il cane!
Su Facebook, l’attore figlio di Vittorio De Sica ha sfogato la propria irritazione con un messaggio con il quale non ha lesinato termini forti:
Ma questo s*****o di una iena a parte dire che questa ragazza non è abbastanza ambiziosa se desidera fare un film con me perché come provino le fa dire che il mio cane è morto? Che televisione violenta, maleducata e senza umorismo. Ma è proprio vero che l’Italia è un popolo di eroi, navigatori e teste di c***o!
A questo punto, arriva la parte interessante. Durante l’intervista, infatti, il furbo Agresti, con un giro di domande ben studiato, ha praticamente chiesto a Michela di mostrare il proprio lato B e quest’ultima, ovviamente, non ha avuto alcun problema a farlo, alzandosi il vestito.
De Sica, quindi, ha accusato Agresti di essersi comportato esattamente come il “benefattore arrapato”:
Ma lei poverina è solo un’ingenua pronta a tutto, la pena sono le iene che per denunciare un altro mendicante del sesso e di tutto si comportano esattamente come lui facendola mettere col c*** di fuori davanti le telecamere. Questa è una televisione diretta da ex tenutari di bordelli. Poi hanno il coraggio di dire che i nostri film comici sono volgari. Povera Italia in mano a questi cafoni.
A ragionarci attentamente, Christian De Sica, che ultimamente ha dimostrato un alto feeling con la tv pop italiana, facendo il giudice a Tale e quale show ed entrando nella casa del Grande Fratello, non ha proprio tutti i torti.
A parte la battuta sul cane, che obiettivamente può disturbare il diretto interessato e non è così innocua, aiutare una ragazza a smascherare un impresario con il solito doppio fine e allo stesso tempo mandare in onda generosamente e gratuitamente il suo lato b, in un bel primo piano, è stata una scelta che ha stonato un po’.
Considerando anche la natura goliardica de Le Iene, potrebbe essere stato un modo per far capire alla ragazza che il suo lato b è davvero l’unico talento che possiede e che è meglio, quindi, che rinunci al sogno di fare cinema. Il tutto, però, è apparso lo stesso un po’ contraddittorio.
E’ doveroso sottolineare che l’attore ha cancellato il post in questione dal proprio profilo Facebook, rendendosi probabilmente conto che la frase “Questa è una televisione diretta da ex tenutari di bordelli” e le offese dirette ad Agresti, avrebbero potuto causargli qualche grattacapo.
Gli screenshots dei messaggi sono stati salvati in tempo dal sito LiveSicilia.it.