Scoop de Le Iene: il bonus cultura per la festa dei cento giorni. Franceschini: “Deprimente” (Video)
Servizio de Le Iene sul bonus cultura, utilizzato per finanziare le feste dei cento giorni ad alto tasso alcolico. Il ministro Franceschini: “Deprimente, ma i giovani non sono solo questi”
L’altra faccia del bonus cultura viene svelata da Le Iene. Il programma di Italia 1 ha scoperto che la festa dei cento giorni, tradizionalmente organizzata a tre mesi dagli esami di maturità, può essere ‘finanziata’ dall’incentivo varato dal Governo Renzi.
Un tesoretto di 500 euro annui a vantaggio dei neo-diciottenni, che con quella somma possono effettuare consumi di natura per l’appunto culturale. Quindi porte aperte all’acquisto di libri, biglietti per assistere a rappresentazioni teatrali e cinematografiche, o per l’ingresso a musei, mostre e concerti.
E proprio nel concetto di concerto rientra la festa dei cento giorni, dove a farla da padrone è lo sballo, condito da consumo di alcol.
Corti e Onnis si sono intrufolati in uno di questi party interpellando i partecipanti, il più delle volte sopra le righe. “Grazie Renzi per il tuo bonus”, ha urlato una ragazza su di giri. “Siamo qui per una bella chiavata e per un po’ di fi*a”, hanno commentato altri.
Le interviste sono state successivamente mostrate al Ministro della Cultura Dario Franceschini, sorpreso e visibilmente irritato dalla scoperta de Le Iene.
“Sono frasi abbastanza deprimenti. Mi sfugge perché questa tipologia risulti concerto. Il bonus cultura è una bella idea, ha funzionato e l’ha copiata la Francia. Ha fatto crescere i consumi di concerti e l’acquisto di libri. Che ci sia qualcuno che abusa è un problema, ma i giovani mica sono solo questi. Ci sono persone intelligenti e aperte e chi utilizza cose buone malamente”.