Le Iene, 5 novembre 2013: tutti i servizi della sesta puntata
Le Iene: tutti gli aggiornamenti in diretta dalla sesta puntata a partire dalle 21.10 su ItaliaUno.
Le Iene, 5 novembre 2013: Pablo Trincia, picchiata e umiliata dalla padrona (video senza censure)
00.30 Si rientra dalla pubblicità con Ilary Blasi e Teo Mammucari che salutano il pubblico. La puntata è terminata.
00.26 Sesto blocco pubblicitario
00.24 Al rientro in studio, Teo Mammucari, vista la penuria di mentalisti in tv, si dice pronto a mostrarci un esperimento di mentalismo. E’ il momento del “Sim Sala Teo!”. Evviva.
00.22 Dopo aver parlato con la signora, Trincia torna da Daniela che ora cerca lavoro nella provincia di Prato, dove risiede. Se pensate di avere qualcosa per lei, mandate una mail a unlavoroperdaniela@gmail.com.
00.21 La signora ribadisce: “Se quello che dice fosse vero, avrei bisogno d’aiuto ma non è così. Se non mi crede, trovi dei testimoni!”. E i testimoni ora ci sono, cara. Eccome se ci sono.
00.19 Trincia va a parlare con la signora che, ricordiamolo, di professione fa la psicologa. La nostra nega tutto: “E’ vero, sono una persona collerica ma non ho mai fatto del male a nessuno, non ho mai trattato in maniera sadica anima viva”.
00.18 Daniela, dopo essersi licenziata, racconta a Trincia: “Quasi tutti i giorni mi metteva le mani addosso”.
00.16 Tutto ciò che stiamo vedendo è andato avanti per un mese. Perché ha resistito così tanto? Perché a Daniela gli 800 euro di stipendio che la donna le avrebbe a fine mese, servivano davvero.
00.14 La “padrona” ribadisce: “Te sei una serva”. E una serie di altre cosucce:
00.11 Daniela protesta e la padrona risponde: “Io non ti ho toccato, Daniela. Puoi anche dirlo ma dove sono i testimoni?”. Quello che la simpatica signora non sa, è che Daniela stia riprendo tutto, pestaggi compresi, con una telecamera nascosta che le hanno dato le Iene.
00.10 Secondo i canoni della signora, Daniela non sarebbe in grado di pulire abbastanza bene il suo studio. Quindi scattano le prime minacce di morte. Logico, no?
00.08 Anche il collega di Daniela, un ragazzo dello Sri Lanka, rivela alla cameriera che la “padrona” gli ha messo le mani al collo. Nel frattempo la sedicente signora dice a Daniela che i suoi cani valgono dieci volte più di lei.
00.06 Rivediamo il servizio con moltissimi insulti in più visto che ora ce lo propongono senza censure. Io ero già senza parole prima e continuo ad esserlo anche adesso.
00.03 Si torna in onda con Ilary Blasi che dà una notizia: molte persone hanno scritto alle Iene per aiutare Daniela, la ragazza picchiata dalla sua “padrona”. Ora ripropongono il servizio senza censure.
Le Iene, 5 novembre 2013: Enrico Lucci, il successo e il talento
00.00 Quinto blocco pubblicitario
23.58 Gli organizzatori del concorso “Una ragazza per il cinema” decidono di dare a sorpresa un premio al talento ad Enrico Lucci che viene chiamato sul palco all’improvviso. La meraviglia.
23.56 Lucci va a Naso per assistere al concorso di bellezza in cui, si dice, Berlusconi notà Ruby. “Ben venga un’altra Ruby!”, dice l’organizzatore.
23.54 C’è quella che pensa che per avere successo bisogna per forza essere magre, e chi, invece, s’è fatta fregare dalla sedicente agenzia per modelle di turno. Lucci intervista una mamma disperata che ora deve ventimila euro a un “agente” che ha fatto firmare un contratto alla figlia.
23.52 Enrico Lucci ci porta a fare la conoscenza delle ragazze che partecipano ai concorsi di bellezza.
Le Iene, 5 novembre 2013: Paolo Calabresi, i furbetti della Regione Molise
23.49 A uno dei consiglieri, Calabresi chiede di chiamare il portaborse. Ma guarda caso la risposta è: “Eh boh sta in giro, non so dov’è ora”. Ok, allora ci fa vedere il suo contratto? “Eh boh, sta in macchina ora. Ma glielo mando per mail appena possibile”. Mai arrivato, naturalmente.
23.47 Su venti consiglieri, solo quattro hanno rinunciato ai soldi in più per i portaborse, cifra che non spettava alle loro tasche perché Monti aveva tolto per legge tale rimborso.
23.45 E insomma, Monti aveva messo un tetto a quanto i consiglieri regionali potessero percepire mensilmente. Ma fatta la legge trovato l’inganno, pare. E pare che ciò valga in Molise.
Le Iene, 5 novembre 2013: Giulio Golia, un avvocato particolare
23.43 Al termine della chiacchierata con Golia, l’avvocato promette di farsi aiutare. Speriamo.
23.42 Il nostro confessa di essere andato a letto (a suon di minacce e simili) con almeno una decina di ragazze che aveva stalkerato con la presunta offerta di lavoro.
23.41 Golia va a parlare con il simpatico avvocato. Lui ammette le sue responsabilità: “Ho un atteggiamento sbagliato”. Dai?
23.39 Appena tornata a casa, alla ragazza cominciano ad arrivare centinaia di messaggi deliranti da parte dell’avvocato. Tipo questo qui (ma poi ci saranno anche le minacce di morte):
23.37 L’avvocato si mostra anche aggressivo nei confronti dell’umanità in generale. Il nostro chiude il discorso dicendo: “Ricordati che le donne hanno le forme e che le forme portano soldi nel portafoglio”.
23.35 La ragazza mandata come esca dalle Iene finge di accettare il lavoro. A questo punto l’avvocato parte con le avances.
23.33 Giulio Golia ci porta a fare la conoscenza di un avvocato che stalkera ragazze in cerca di lavoro fingendo di offrire loro un’occupazione.
Le Iene, 5 novembre 2013: Filippo Roma, Bingo: politici e affari
23.26 Quinto blocco pubblicitario
23.25 Scotti assicura: “Il Bingo era solo un gioco per famiglie, non ho mai fatto pressioni di nessun tipo!”.
23.23 Dopo le dichiarazioni di un ben informato che vuole nascondere la propria identità, Roma va a parlare con l’ex ministro Vincenzo Scotti, presidente di Formula Bingo, la società che aiutava i cittadini a mettere su sale Bingo in giro per l’Italia.
23.21 Filippo Roma ha realizzato un’inchiesta sul legame tra politici e diffusione del gioco d’azzardo in Italia.
Le Iene, 5 novembre 2013: Luigi Pelazza, corruzione in capitaneria
23.18 Il comandante non si dimostra molto collaborativo e Pelazza si reca dai carabinieri con la sua patente nautica falsa.
23.15 Pelazza va a parlare con il comandante della Capitaneria, gettandolo nel panico.
23.13 Ora Pelazza chiede spiegazioni al funzionario della capitaneria. Durante la discussione emerge che, stando a quanto rivela il nostro, moltissime capitanerie napoletane e non solo si comportino allo stesso modo.
23.10 Ma mettiamo caso che il nostro Pelazza non sappia assolutamente nulla di nautica e beccasse, per sua sfortuna, un esaminatore onesto. Come potrebbe ottenere la patente? Beh, la soluzione ci sarebbe comunque. Alla modica cifra di 3500 euro:
23.07 Luigi Pelazza è a Napoli e vorrebbe tanto avere una patente nautica. O, quantomeno, vuole dimostrare che si possa comprare. E ce la fa.
Iene, 5 novembre 2013: Nadia Toffa, i furbetti della spazzatura
23.05 La Toffa, dopo essere stata un’intera giornata a guardare chi buttava i rifiuti a casaccio, riporta la spazzatura di ognuno al legittimo proprietario. Tutti promettono di comportarsi da cittadini modello a partire dal giorno seguente.
23.03 Sono gli abitanti della zona che hanno chiamato Le Iene per sensibilizzare tutti sulla questione.
23.01 Nadia Toffa ci porta a conoscere i furbetti della spazzatura, ovvero coloro che abbandonano qualsiasi tipo di rifiuto (dal pesce alle poltroncine) in mezzo alla strada, dove capita.
Le Iene, 5 novembre 2013: Giulio Golia, una banda di truffatori in azione
22.58 Daniele, questo il suo nome, parla con la Iena dicendo di avere la coscienza assolutamente pulita. Ma chiude affermando: “Oh, anche il ladro si deve tutelare!”. Beh.
22.54 Golia va sulle tracce del truffatore e, nonostante l’omertà dei passanti, scopre il suo nome, Daniele, e pure dove abita. Alla fine lo incontra.
22.52 Golia va in Puglia a casa del vero Riccardo Di Corato per mostrargli la foto del tizio a capo della truffa dei macchinari agricoli. Lui lo conosce solo “di fama”, pare che il nostro fosse già stato implicato in una truffa qualche anno fa. Con le stesse modalità. Solo che riguardava i camper.
22.50 Golia si mette in contatto con Di Corato Riccardo. Ebbene, il tizio è davvero un imprenditore agricolo ma gli hanno rubato l’identità per fare queste truffe.
22.47 Gli assegni dati dalla banda all’imprenditore sono visibilmente falsi. Il “cantiere” in cui gli hanno dato appuntamento, invece, in realtà è una cascina. Il proprietario della struttura, quando arriva, si dimostra davvero stupito da ciò che gli racconta Golia.
22.45 I truffatori percepiscono che c’è qualcosa che non va nella trattativa e scappano via. Golia li insegue.
22.43 Alessio, l’imprenditore sospettoso, decide di voler fermare il truffatore con l’aiuto delle Iene. Organizzano così una trappola per lui: finge di accettare la sua proposta e va ad incontrarlo per dargli i macchinari.
22.42 Vabbè ma due macchine, cosa mai potranno costare? Beh, dai quattrocento ai cinquecentomila euro, per dire.
22.40 Il truffatore, tale Riccardo Dicorato, aveva già fatto il colpo in un’altra azienda pagando tramite assegni falsi e portandosi a casa due macchinari.
22.36 Un’azienda che vende macchinari agricoli si insospettisce per una serie di telefonate da parte di un sedicente cliente. Che in realtà è un truffatore.
Le Iene, 5 novembre 2013: Stefano Corti, il twerkatore
22.31 Quarto blocco pubblicitario
22.30 Niente da dire. A parte che ci vuole davvero coraggio!
22.29 Le vittime del twerkatore di questa puntata sono Melissa Satta, Renzo Arbore e il rapper vincitore di Amici 12 Moreno.
22.27 Arriva un servizio di Stefano Corti, il twerkatore.
Le Iene, 5 novembre 2013: la storia di Plinio, i danni della malasanità
22.25 Terzo blocco pubblicitario
22.23 Una storia brutta, sì. Però a lieto fine. Oggi infatti Plinio sta bene anche se ha riportato un’emiparesi e dei problemi alla vista e di ragionamento dopo la brutta avventura di qualche annetto fa causata dalla malasanità:
22.21 Pare che diagnosticare il diabete infantile non sia impossibile e che questo disturbo abbia dei sintomi ben precisi, descritti dai genitori di Plinio al pediatra.
22.19 Lui era Plinio e questa è una storia bruttissima:
22.15 Mauro Casciari ci racconta la storia di Plinio, bimbo che ha riportato danni permanenti perché il pediatra non è riuscito a diagnosticargli in tempo il diabete.
Le Iene, 5 novembre 2013: la sigaretta elettronica fa male?
22.12 Al rientro dalla pubblicità si fa qualche battuta sul Ministro Cancellieri per il caso Ligresti:
22.07 Il sospetto è che qualcuno abbia voluto mettere in giro voci fasulle sulle sigarette elettroniche perché ne temeva la concorrenza sul mercato.
22.06 La Iena va a chiedere un parere medico: salta fuori che le quattro marche più vendute non contengono alcuna sostanza nociva. A meno che non si scelga di prendere quelle che contengono nicotina, ovviamente. Ma ovviamente anche queste farebbero meno male delle sigarette.
22.03 Viviani va ad intervistare chi ha aperto un’attività per vendere solo ed esclusivamente sigarette elettroniche. Da quando girano voci sul fatto che possano essere nocive, non vendono più e rischiano di chiudere i loro negozi perdendo anche i risparmi di una vita.
22.00 Matteo Viviani ci mostra ora un’indagine sulle sigarette elettroniche. Faranno davvero male?
Le Iene, 5 novembre 2013: Carmine Schiavone, parla l’ex boss dei Casalesi
21.58 Schavone confessa di essere il mandante di almeno 500 omicidi: “Ma erano tutti colpevoli perché erano di altri clan”. Il suo primo omicidio? Risale a quando aveva 13 anni “perché tutti in casa tenevamo un fucile”.
21.56 L’ex boss spiega dove hanno piazzato rifiuti tossici in giro per la Campania. Tutto questo sempre con l’appoggio della politica. Schiavone dice di aver fatto notare ai politici che sarebbe morta tutta la popolazione per questi crimini. Risposta: “E che te ne fotte a te?!?”
21.54 Schiavone parla di “amicizia omertosa” tra mafiosi e politici: “Potrebbe esistere la mafia senza appoggi? Saremmo stati tutti teppistelli di strada!”
21.52 Va in onda ora un’intervista a Carmine Schiavone, boss dei Casalesi pentito. Ora che non c’è più il segreto di stato sui suoi interrogatori, salta fuori che già anni fa lui aveva previsto che ci sarebbero stati molti morti di tumore nella cosiddetta Terra dei Fuochi.
Le Iene, 5 novembre 2013: Picchiata e umiliata dalla padrona
21.51 Trincia torna da Daniela che cerca lavoro come cameriera o badante. La Iena lancia un appello agli abitanti della provincia di Prato perché le possano trovare un’occupazione.
21.50 La signora sembra davvero garbatissima mentre parla con Trincia e arriva a giurare di non aver mai alzato un dito sui suoi dipendenti: “Di cosa mi devo vergognare?”.
21.49 La signora dice di non essere una persona violenta, di non aver mai insultato o maltrattato nessuno, nemmeno i suoi cani. Beh, i suoi cani no di certo.
21.47 Ah, questa me l’ero persa! La signora è psicologa di professione. Trincia va a parlarle.
21.46 Daniela rimane in quella casa fino a che la padrona non le paga il primo stipendio. Poi manda un sms a Trincia chiedendole di aiutarla a scappare. I soldi netti che le sono arrivate in tasca, comunque, sono 750 euro. Per un mese davvero infernale.
21.43 La signora rinfaccia a Daniela di strapagarla. Trincia ci informa sui soldi percepiti mensilmente da Daniela: 840 euro.
21.40 La cosa più odiosa è che la sedicente “signora” faccia leva sulla crisi e sulla difficoltà di trovarsi un lavoro per tenere Daniela a lavorare per sé a quelle condizioni. Gli epiteti che usa verso di lei variano da “put*ana” a “bestia” passando per “deficiente”.
21.36 Daniela, la ragazza moldava che lavora per la signora in questione, deve accudire i diciotto cani della sua “padrona” e fare le pulizie in casa. Ogni pretesto sembra essere buono per insultarla e alzarle le mani. Come quella volta che ha cucinato tre cotolette invece di due. (Apprendiamo tutto ciò da una telecamera nascosta).
21.32 Un servizio davvero disturbante sull’atteggiamento di una signora, presumibilmente piuttosto ricca, che tratta come schiavi i suoi due camerieri.
Le Iene, 5 novembre 2013: Angelo Duro, le Olimpiadi dell’illegalità
21.29 Si torna in onda parlando di “politica”. E quindi di Trilly, la mamma di Dudù, scovata proprio la scorsa settimana da Alfonso Signorini che le ha dedicato un servizio all’interno di Chi. Stranamente niente copertina.
Le Iene, 5 novembre 2013: Angelo Duro, le Olimpiadi dell’illegalità
21.24 Primo blocco pubblicitario
21.23 Si torna in onda con un’irresistibile gag di Mammucari su Alitalia. Irresistibile l’ho già detto? Bene, sì:
21.22 Il servizio termina con Duro che si complimenta con la terza classificata: Barcellona.
21.21 Vince Napoli, mentre si classifica seconda Bucarest.
21.20 Per rendere il potenziale furto ancora più succoso, un complice delle Iene lascia una banconota da cento euro nel cestino durante l’assenza della suora.
21.18 La Iena si traveste da suora con il banchetto delle elemosina davanti. Chiede ai passanti di sorvegliare le offerte mentre va in bagno. Chi ruberà per primo il denaro tra Romania (Bucarest), Italia (Napoli) e Spagna (Barcellona)?
21.16 Il primo servizio è di Angelo Duro, ecco le Olimpiadi dell’illegalità.
21.12 La puntata comincia con un’inedita Ilary Blasi che, a sorpresa, si presenta con un abito bordeaux lungo ma munito di generoso spacco a destra. Insomma: un outfit decente.
Manca pochissimo all’inizio della sesta puntata de Le Iene. Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band vi aspettano per un nuovo appuntamento con il programma più irriverente della rete giovane di Mediaset. Stasera ci sarà un’intervista all’ex boss dei Casalesi Carmine Schiavoni che rilascerà dichiarazioni sul ciclo di rifiuti in mano alla malavita organizzata. Se volete qualche altra anticipazioni, date un’occhiata al post qui di seguito, per il resto l’appuntamento è alle 21.10 su ItaliaUno ma anche qui su TvBlog con il nostro consueto e dettagliatissimo live. A fra poco!
Le Iene, 5 novembre 2013: Anticipazioni e live della sesta puntata su TvBlog
Stasera il primetime di ItaliUno ci regala il sesto appuntamento con Le Iene. Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band sono pronti a regalarci una nuova puntata del loro show in diretta a partire dalle 21.10 sulla rete giovane di Mediaset. Per questa sera sono previsti servizi decisamente scottanti confezionati dagli inviati del programma. Se volete saperne di più, trovate qui di seguito qualche anticipazione.
Partiamo subito da Giulio Golia che ci mostrerà le sue indagini su una banda che finge di essere una società che vuole noleggiare macchinari da cantiere. Il meccanismo utilizzato è molto semplice: dopo aver rubato l’identità a un uomo del tutto estraneo a queste attività e servendosi di documenti falsi, un loro camion fa sparire la merce appena consegnata in cantiere da parte delle aziende che hanno ricevuto la richiesta di noleggio del materiale. La Iena riesce a sventare proprio quello che sembra essere un tentato furto e a rintracciare, in seguito, uno dei responsabili.
A seguire, ci sarà spazio anche per un’intervista a Carmine Schiavone, boss dei Casalesi pentito, sulle cui dichiarazioni date nel 1997 davanti alla Commissione parlamentare è stato rimosso il segreto di stato. L’ex boss potrà quindi far luce sul ciclo di rifiuti in mano alla malavita organizzata. Cosa succederà?
Tutto questo e molto altro vi aspetta stasera a partire dalle 21.10 su ItaliaUno ma anche qui su TvBlog con il nostro consueto e dettagliatissimo live. A più tardi!