Le Iene, 31 marzo 2016: tutti i servizi

La puntata ha inizio con una informazione fondamentale: Pif è ingrassato post abbuffate di Pasqua.

Primo servizio, Corti-Onnis. Si parla del Leicester, squadra di calcio inglese super svantaggiata a sorpresa in testa al campionato. Tutti dicono che quest’anno vincerà sul serio, ma porterà mica sfortuna dirlo?

Sarà che si parla di calcio, ma mi sto annoiando tantissimo. Le Iene portano bene. E sonno, tanto sonno.

Si torna in studio. È primavera a Le Iene.

Acqua potabile o cancerogena?

Insomma, l’acqua si può bere o no? Servirebbe un potabilizzatore ma prima non serviva e quindi perché?

Il finto plagio di Fedez. Scherzone al rapper da parte di due nuove Iene.

Fedez è incredulo, ma le prove sono schiaccianti. Quindi il rapper chiama la mamma.

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Non fate mai affari con questa signora!

Il Parlamento rispetta la legge sui disabili? Mica tanto…non ce n’è nemmeno uno che lavori da quelle parti.

Sapete un po’ la storia di Mazzoli beccato con un trans? Bene, era tutta una montatura in combutta con Le Iene per promuovere il suo film, On Air. Ma dai.

Le Iene lo costringono a fare cose tipo mandare sms alla Buccino dicendole che ha l’acne.

E poi gli fanno fare l’idiota a Tiki Taka disturbando Cruciani. Che geniacci, eh.

Poi si crea il finto scoop con la trans. E pure il boss della radio si arrabbia molto con lui.

E la litigata con la moglie in diretta che, ovviamente, crede alla storia del trans.

Anche nel momento in cui alla moglie viene detto che si tratta di uno scherzo, stranamente, resta inca**ata nera.

E poi lo fanno correre nudo (ma con un calzino) per strada. Gran finale, proprio.

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Da amico a stalker. Storia di un’amicizia uomo-donna finita malino. Lei, Simona, la racconta spaventata.

Vabbè sto pazzo, oltre ad aver trovato un complice, mette in giro per Siracusa le foto e il numero di cellulare di Simona facendo credere a tutti chi sia una escort.

Insomma, Simona ha un passato da modella e questo ha alimentato le chiacchiere di paese. “Ma possibile che tutti mi dicano di non mettere più mie foto su Facebook o di non uscire di casa invece di dire che questo pazzo deve smetterla?”. Ma veramente.

Nina affronta Roberto, lo stalker, che “non sa”. Ma poi aggiunge: “Stavo nervoso”. Beh allora.

Roberto sostiene di rivolere i soldi di un biglietto aereo che lei non le avrebbe mai ridato. Da lì sarebbe nato tutto. Ah vabbè.

Alcune persone di Siracusa non difendono Simona perché “ha ambizioni tv” e “stava con uno sposato”. Ma dai. Ma veramente. Ma su.

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Si parla di adozioni. Che non sono semplicissime nemmeno per le coppie etero. Loro due, ad esempio, da cinque anni ospitano a casa loro una piccola bielorussa, Anastasia, per Natale e per i mesi estivi. Ma poi l’adozione sembra che non si possa ufficializzare mai. Quindi non si sa quando e se la ragazzina, ormai, tredicenne, sarà potrà venire a vivere da loro stabilmente.

“Chi ci rimette, in tutta questa storia assurda, sono i bambini”. Dai.

La piazzetta rubata al Comune di Roma. Servizio di Dino Giarrusso.

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A Tokyo ragazzine sedicenni che fanno le prostitute cioè vabbè “chiacchierano” a pagamento con adulti.

Insomma, salta fuori che gli uomini giapponesi pagano pure per guardarsi negli occhi con una ragazzina per tre minuti o farsi dare da lei pacche sulle spalle. Questa cosa fa molto ridere.

Poi ci sono i gruppi di “idols”. Cioè band di ragazzine pop.

Questa fa finta di avere 16 anni e si fa foto e video soft-porn0.

E poi ci sono le bambole gonfiabili. Anche con fattezze molto molto infantili.

E ci si può pure affittare una camera d’albergo per stare con una bambola (bambina) gonfiabile. Ok.

E partono le repliche. Vi ricordate il servizio sulle foto hot (fake) rubate a Ilary Blasi? Ce lo risorbiamo ora.

LA NOIA.

E questo il momento in cui la Blasi incastra il tizio che ha messo in rete le “sue” foto hot.

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Il sindaco di Riace tra i cinquanta più influenti al mondo. Pure questo servizio, di Nina Palmieri, in replica. Sto digitando con le occhiaie, ponete fine a questa agonia. O cambiate canale, voi che potete.

Praticamente l’idea del sindaco è stata quella di dare le case disabitate di Riace ai migranti. In paese, ormai, c’erano quasi solo anziani e grazie all’arrivo e all’accoglienza degli immagrati le scuole non hanno chiuso e così via…

Hanno pure la “moneta locale”, che vale solo lì. Sulle 10 euro c’è Pasolini.

Taranto, posto bellissimo, spiaggetta coi fenicotteri. Il Comune vorrebbe farci scaricare lì le fogne. Servizio (in replica, naturalmente) di Nadia Toffa.

Ovviamente ci sarebbero altre soluzione, più ecologiche, che però non vengono prese in considerazione. Forse. O forse ho le visioni. Comunque per ora niente titoli di coda.

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È finita, ragazzi. Non ci si sperava più. A domenica prossima. Credo. Sì, domenica. Buonanotte.