Le Iene, 19 ottobre 2015: Tutti i servizi

E si parte subito con il primo servizio sui vitalizi dei politici. Ce n’è uno in particolare che ha deciso di rinunciarvi.

Il politico che ha rinunciato al vitalizio è Blasi, consigliare regionale della Puglia. Vendola farebbe lo stesso? Uhm, non sembrerebbe essere proprio dell’idea…

Nuovo servizio di Matteo Viviani: Nina Moric, bugiarda o sincera?

La prima ad accorgersi delle escandescenze di Nina contro un ragazzo in sedia a rotelle “colpevole” di averle chiesto una foto insieme su Instagram è stata Selvaggia Lucarelli che ora, intervistata da Viviani, ricostruisce la vicenda.

Selvaggia Lucarelli fa l’esegesi dello stile che Nina Moric usa su Instagram. Secondo la blogger non ci sono dubbi: altro che hacker, a scrivere quelle cattiverie, a suo parere, è stata proprio la Moric!

Viviani va anche dalla Moric che continua a sostenere la tesi dell’hacker e sostiene di aver chiuso temporaneamente il profilo Instagram proprio per questo motivo. Anzi, aggiunge di aver fatto anche una denuncia contro ignoti che le avrebbero hackerato l’account. Ma quando la Iena le chiede di vedere questa denuncia lei risponde: “Mi paghi?”.

Nina si scalda: non vuole che nessuno la associ a quelle frasi violente. E parte il trappolone: Viviani la convince, grazie anche all’intervento del fidanzato della modella croata, a testare tecnologicamente la propria innocenza. Fai una giravolta, falla un’altra volta e via: comparirà il numero della persona che ha scritto quelle cattiverie. Esce il numero di Nina e lei finge di non riconoscerlo…

Viviani fa incontrare Nina e Manuel, il ragazzo in sedia a rotelle che si è preso gli insulti su Instagram. Il giovane ammette che darebbe volentieri due botte alla Buccino, alla Marini…e anche a Nina.

Al termine di tutto ‘sto teatrino Selvaggia non ha dubbi: “Mi prendo tutta la responsabilità di quello che sto per dire…ma davvero credete ancora che non sia stata lei? Se vuole denunciarmi che mi denunci pure, ma poi la polizia si metterà ad indagare davvero: le conviene?

Marco Mengoni Iena! Ferma persone a caso per chiedere quale dovrebbe scegliere come suo nuovo singolo…

E si parte con lo scherzone a Ilary Blasi: un’esca de Le Iene le fa ascoltare in macchina i due brani di Mengoni e lei li stronca entrambi. “Ma in musica c’avevo 4. Comunque questo chi è? Valerio Scanu?”

Il momento della verità: Mengoni va a chiedere conto alla diretta interessata dei suoi commentacci sulle canzoni. E lei…non lo riconosce!

Mengoni in studio, preso in giro dal Trio Medusa.

Dopo un breve blocco pubblicitario, si torna in onda con un nuovo servizio: migranti prigionieri a un passo dall’Italia.

Un ragazzo mostra i segni di un violento pestaggio subito durante il tragitto.

Questa bimba di nove anni vuole andare in Europa per studiare e poter avere un futuro gratificante. È in viaggio da un mese ma la polizia libica l’ha appena fermata a Tripoli. Per rispedirla a casa.

Nel bel mezzo di un blitz un ragazzo viene colpito da una crisi di panico (o non si capisce bene da cosa). La polizia è convinta che stia fingendo. E quindi lo prende a calci.

In piccoli “loculi” di tre metri per due vivono fino a 50 persone in attesa che il trafficante di turno voglia portarli in Italia.

La Iena parla con un ragazzo a cui i trafficanti hanno sparato a una mano. Ha il polso completamente smaciullato ma la polizia interviene per interrompere la conversazione.

Queste donne, invece, hanno rinunciato all’Europa. Vorrebbero solo tornare a casa loro, in Senegal. E invece sono imprigionate in Libia. Con i loro bimbi.

I politici stanno votando la riforma costituzionale. Ma saranno preparati in merito di Costituzione Italiana? Sabrina Nobile indaga…

“Non vi voglio dare nessuna soddisfazione”. E il politico diventa maratoneta…

Quando è entrata in vigore la nostra Costituzione? Una domanda all’apparenza molto semplice…ma insidiosa.

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Piccolo siparietto: Mengoni fa per iniziare a cantare L’essenziale e invece…canta Mammucari!

Giulio Golia ci racconta la storia di zia Fifina, costretta a stare fuori casa sua da 17 anni.

Zia Fifina ha 92 anni e sta affrontando un lungo viaggio per tornare a casa. Ma le dispiace di dover lasciare il cane con cui ha vissuto, insieme alle persone che l’hanno accolta, negli ultimi anni: Birillo.

La casa di Fifina è a Trecchina, in Basilicata. 17 anni fa la casa venne buttata giù da una scossa di terremoto e poi ricostruita…ricostruita?

“Tu stai qua?”, chiede zia Fifina a Giulio Golia. “Se no chi mi protegge?”, gli chiede. L’anziana signora, però, è molto amata a Trecchina: ha fatto la maestra per 40 anni: “Sei la storia di questo paese”, le ripetono i passanti. La Iena riesce a garantirle che entro 20 giorni potrà entrare in casa (sua). Finalmente.

Torna il Sergente Hartman (la Iena Agresti). La sua prima vittima è Cristiano Malgioglio.

E poi via con Raffaella Fico per la sua (mai veramente lanciata) carriera di cantante: “Sappi che dal mio cul0 escono scorregge più intonate!”

E infine Pardo: “Sembri una megattera spiaggiata!”. Pubblicità.

Si torna in onda con un servizio con Nadia Toffa che indaga su come vivere in salute fino a 105 anni con un anziano giapponese che ce l’ha fatta e…fa il maratoneta.

C’è anche uno scienziato italiano volato in Giappone per studiare i centenari. Pare che mangino un sacco di patate dolce, tè e al posto delle patatine fritte…dei pescetti.

102 anni e ancora vorrebbe guidare la macchina. Ma i figli “non si fidano”.

Non essere sposati accorcia la vita. Sì vabbè, ci stiamo credendo molto. Comunque anche avere una dieta povera, fumare e ingurgitare troppi zuccheri non aiuta…

E questo arzillo vecchietto riesce perfino a leggere il giornale. Senza occhiali.

Un altro trucchetto per vivere più a lungo sembrerebbe essere quello di non mangiare mai troppo. “Basta sentirsi sazi per il 70-80 %”…

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Vendono il tuo terreno ma tu non lo sai. Casciari indaga su una storiaccia che coinvolge più di una “vittima” in quel di Siracusa…

Questa signora, appena venuta a conoscenza della truffa, è furiosa: “Noi i nostri avere ce li siamo sudati, devono ridarci il nostro terreno!”

Il nome del compratore di tutti e 190 gli ettari è legato alla mafia. Colpo di scena, proprio.

Renzi è trasparente quanto Marino in quanto a spese? L’ormai ex sindaco di Roma aveva messo online tutte le sue spese con dovizia di particolari, nomi e ruoli dei commensali alle cene compresi.

Ho rischiato l’abbiocco ma eccomi qua: le Iene intercettano il nuovo sindaco di Firenze, Nardella, per parlare di trasparenza: “Non ho niente da dirvi”, ripete in loop.

E ora spazio a un servizio di Enrico Lucci: meeting di Confindustria a Capri.

“La crisi è già passata”.

Lucci tenta di avvicinare Angelino Alfano.

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Finto medico, aspirante porcone. Questi i suoi messaggi via whatsapp alle sue aspirante segretarie, date un’occhiata:

Il finto medico chiede alla ragazza (a cui sta facendo un colloquio di lavoro in un bar, ricordiamolo) di fermarsi a Milano per la notte.

Il finto medico porta la ragazza in una camera d’albergo (“ma tu non devi pagare nulla, stai tranquilla”), comincia a spogliarsi e le chiede di fare lo stesso. Ma proprio sul più bello arriva la Iena Ruggeri travestita da infermierina…

La nuova Iena Sparacino si cimenta in un nuovo servizio: fuori da un supermarcato cerca di fare una colletta per “il povero Gianni Alemanno” che in questi giorni ha dichiarato al Fatto Quotidiano di non riuscire a campare con soli 4500 euro al mese.

L’orrore.

Luigi Pelazza ci racconta la storia di Giorgio, bimbo nato sano ma che ora ha problemi molto seri per via della negligenza dell’ospedale in cui è venuto alla luce.

Per qualche assurda ragione, quando la famiglia ha comprensibilmente chiesto un risarcimento le cose si sono messe molto male. Tanto che ora Equitalia chiede loro dei soldi e lo Stato gli ha preso la macchina. Ma perché?

E non è l’unica famiglia ad attraversare questo inferno a causa della negligenza di una struttura ospedaliera…

L’Odissea di Hassan dalla Siria all’Italia.

Marco, dopo aver visto il primo servizio de Le Iene su Hassan che cercava di farsela a nuoto dalla Siria alla Grecia pur di raggiungere l’Europa, si è offerto di aiutarlo offrendogli un lavoro e un alloggio a Roma. Le Iene si assicurano che l’uomo faccia sul serio. Ed è proprio così.

L’itinerario di Hassan verso l’Italia.

La Iena Pecoraro sta monitorando il viaggio di Hassan verso la Serbia tra treni scalcinati e lunghi tragitti da fare rigorosamente a piedi sotto le intemperie…

I posti non sono tra i più ospitali, ecco.

Questo ragazzo, in viaggio con Hassan, ha 20 anni e vuole arrivare in Germania per studiare ingegneria all’Università.

Hassan viene bloccato dalla polizia croata e Pecoraro sta per desistere dall’idea di seguirlo anche perché le forze dell’ordine glielo impediscono. Qualche giorno dopo Hassan lo richiama a sorpresa e gli dice di essere fortunosamente arrivato a Vienna.

Udine, finalmente, l’Italia!

Hassan ha lasciato in Siria sua moglie e i loro due figli, Achmed e Fatima. Li sente al telefono ed è tutto un “Ci manchi”. Poi Hassan conosce il suo benefattore, il signor Marco. Sono entrambi molto emozionati.

Chi sarà il nuovo sindaco di Roma? Filippo Roma va a chiederlo ai principali papabili…

Tutti si sfilano come se non ci avessero pensato mai…Sarà davvero così?

Di Battista: “Siete autorizzati a prendermi a calci nel sedere se io dovessi mai candidarmi a sindaco di Roma”.

Franceschini risponde prendendo le distanze: “Sono di Ferrara”.

La regola dello spogliatoio. Lavata di testa del mister Capuano al giovane calciatore Nicolò Sperotto. Il tutto registrato e messo su internet. Il ragazzo è stato allontanato dalla squadra.

Golia cerca di far ragionare l’allenatore, tentando di convincerlo a reintegrare il ragazzo nella squadra, l’Arezzo. Ma il mister sembra essere davvero inflessibile.

Ospitateli a casa vostra! Quante volte abbiamo sentito questa frase da parte di italiani “che non sono razzista però”? Ebbene, Lucci va da due ragazze che si sono innamorate di uomini immigrati.

E ci hanno fatto anche una famiglia. La ragazza racconta: “Mia madre mi ha detto “l’importante è che tu sia felice”. E ora se ne è innamorata più di me”. Oggi stanno insieme da sei anni.

Il ragazzo immigrato racconta del suo viaggio della speranza per arrivare in Italia: “Vedevo ossa o persone morte ogni 10-20 minuti”. Rassicurante.

La ragazza legge una serie di messaggi minatori che le sono arrivati su Facebook da profili anonimi. Un tripudio di eleganza scatenato da un semplice fatto: suo marito non è bianco. Molto bene.

E dopo la pubblicità è tempo dei saluti finali. Insieme a Marco Mengoni.