Le Iene Show, 12 novembre 2014: tutti i servizi dal crack in Brasile alle donne curde contro l’Isis
Le Iene, puntata 12 novembre 2014: segui la puntata in tempo reale su Blogo!
Le Iene Show | Puntata 12 novembre 2014 | In diretta
00.44 Si torna in onda solo per i saluti finali. A mercoledì prossimo!
00.38 Pubblicità
00.33 La caduta del muro di Berlino raccontata da chi c’era. Fiorella Mannoia compresa:
00.26 Rosalinda Celentano e Simona Borioni si sono lasciate. Le Iene ripropongono la loro intervista doppia alle due donne quando ancora stavano insieme:
00.23 L’intervista è stata realizzata una settima fa. Ovvero prima che la migliore amica di questa ragazza, anche lei combattente contro l’Isis, venisse uccisa dall’Isis stessa.
00.19 I membri dell’Isis hanno paura della donne che li combattono. Perché credono che se dovessero essere uccisi da una donna, non finirebbero in Paradiso. E il Paradiso per loro è un posto pieno di vergini di cui disporre a proprio piacimento per l’eternità:
00.16 Il Kurdistan:
00.14 Giovanna Nina Palmieri ci presenta un gruppo di donne curde contro l’Isis:
00.11 No vabbè, pure Razzi:
00.09 E anche Civati ci sa fare col gelato:
00.06 Si ritorna sul gelato affaire Madia. I politici saranno disposti a mangiarne uno facendosi fotografare da Le Iene?
00.02 Il soggetto dice di essere malato di depressione, di essere bipolare addirittura. Sarà per curare il suo male che andava in vacanza con i soldi di chi si fidava di lui?
23.57 Giulio Golia dà voce alle vittime di un simpatico truffatore definito “bipolare”…
23.52 Pubblicità
23.51 Questo ragazzino, nato da madre tossica, è riuscito a uscire dal giro della droga e del narcotraffico. Per una cosa del genere, da quelle parti, si viene giustiziati. Ovvero fatti a pezzi e messi in un barile. A cui poi viene dato fuoco.
23.48 Finalmente arriva la polizia:
23.46 I narcotrafficanti non gradiscono per nulla la presenza delle telecamere. Un tizio avvicina La Iena intimando alla troupe di sparire. Oppure li avrebbero fatti andare via chiusi in un sacco nero…
23.45 Lui aveva un lavoro e una vita normali. Poi ha deciso di iniziare col crack. Per curiosità, dice.
23.44 E c’è anche un quindicenne (che ormai si fa da tre anni):
23.43 Alla stazione, di notte, si riuniscono tutti i tossici.
23.41 E come se non bastassero i problemi legati alla dipendenza, arriva anche la tubercolosi come conseguenza diretta del crack.
23.38 Le donne continuano a farsi di crack anche quando sono in gravidanza. La conseguenza è che i loro bimbi nascono già tossicodipendenti. Oppure morti. Nel primo caso, comunque, vengono abbandonati per strada.
23.36 Persone come zombie, non rispondono più agli stimoli esterni, sono completamente isolate. Come questa donna:
23.34 La Iena Cisco ci porta nelle favelas. Il crack sta uccidendo la popolazione locale:
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23.27 Per il momento la missione non sembra riuscirgli. Ma almeno non lo legnano…
23.26 Ed ecco che torna Stefano Corti nei panni di Lello, l’amico dei calciatori. Riuscirà a far doppiare da solo i suoi video?
23.24 La moto ritorna al suo legittimo proprietario. Il ricettatore, però, non la prende bene. E soprattutto i suoi capi:
23.21 Ed ecco il simpatico ricettatore che rimane senza parole messo alle strette da Pelazza:
23.19 Luigi Pelazza ci mostra dove “spariscono” le moto rubate. Bastano 100 euro per comprare una targa nuova dall’Ucraina…
23.15 Ma come si recupera una moto rubata?
23.12 Ed è satira con un gustoso momento-gelato:
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23.05 le Iene non riescono a parlare con Marino. Ma trovano un’altra volta la sua Panda in divieto…
23.03 E insomma, carta canta: Marino lì non ci poteva davvero parcheggiare. Per quanto lui dica che il permesso di sosta gli sia stato rubato da un hacker. E non mangiato dal cane, pensate.
22.58 Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, travolto dal Multagate: insomma, non avrebbe pagato ben otto sanzioni a suo carico per parcheggio in sosta vietata. Il primo cittadino insiste nel non voler parlare a Le Iene. E accusa pure l’inviato di averlo frantasiosamente fatto cadere dalla bici. Vabbè.
22.54 Anche l'”archistar” Renzo Piano preferisce non esprimersi: “Non so cosa dirle, ci sono cose più importanti”. Ah beh.
22.52 Ascensore abusivo a Palazzo Giustiniani? I politici preferiscono non commentare (o dicono di non saperne nulla):
22.50 Messo alle strette, l’uomo promette di restituire i soldi che ha rubato ad Elena. E lo fa davvero!
22.47 Una volta incontrato Matteo Viviani, i due truffatori riscoprono le buone maniere e chiedono alla Iena di parlare fuori perché in un posto pubblico non è carino.
22.43 Due avvocati che aiutano i consumatori a stare lontani dalle truffe analizzano il caso, balla per balla:
22.40 La storia di Elena, truffata. “Mi hanno venduto solo fumo, ma io sono stata ingenua, lo so”. Ingenua sì: la signora ha dato a due truffatori la bellezza di 60mila euro. E adesso gliene stanno chiedendo altri 50mila. Così, tanto per.
22.36 Momento Tale e Quale Show a Le Iene. Ad esempio Ilary Blasi è identica a Ivana Spagna, dicono:
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22.27 Molti, come ad esempio lui, Giuseppe, non vogliono rivelare il proprio cognome:
22.24 Enrico Lucci va a intervistare gli imprenditori che pagano 1000 euro per partecipare ad una cena di partito (Pd, in questo caso). Quei mille euro, ovviamente, vanno al partito stesso. Ma cosa vorranno in cambio?
22.18 Pubblicità.
22.14 Torna l’amico dei politici ovvero Paolo Calabresi nei panni del Presidente della MagnaFarm, ipotetica società farmaceutica. La sua prima vittima di questa sera è Antonio Razzi.
22.13 Tutto sembrava mettersi per il meglio. Ma quel giorno fu l’ultimo in cui Alice vide il suo ex marito. L’uomo chiamò Casciari e il mediatore il giorno successivo dicendo che un certo Antonio l’aveva chiamato per dirgli di lasciar perdere. E da quel giorno è passato un mese. Alice sta davvero perdendo le speranze. Interverranno mai le istituzioni?
22.11 L’uomo racconta di aver rapito la bimba per una ragione fondamentalmente culturale. “Tu non volevi che la portassi in Siria a conoscere i suoi nonni paterni. Io ho provato a dirglielo ma loro cosa potevano rispondermi secondo te?”:
22.09 Alice riesce finalmente a parlare al telefono con sua figlia e l’ex marito le promette che il giorno successivo andranno a trovarla:
22.07 Questo sarebbe ciò che la bambina dice e pensa al momento. Crede che la mamma non la voglia, che l’abbia abbandonata per fare carriera sul lavoro. L’uomo racconta che una bomba ha distrutto la casa in Siria dove la piccola abitava con la nonna e la zia. Loro erano uscite di casa trenta minuti prima, altrimenti sarebbero morte.
22.05 L’uomo dice di voler far crescere la piccola Emma in Italia con la mamma e mostra alla donna un video della bimba:
22.04 Vabbè, e ora salta fuori che la ama pure?
22.02 L’uomo sembra volerla consolare. Ma si rende vagamente conto di quello che sta facendo?
22.00 Alice si mette il velo per passare inosservata. Il padre della piccola non si presenta all’appuntamento chiamando ore dopo per dire che ha avuto un contrattempo e rimandando al giorno successivo. Nemmeno l’indomani, però, l’uomo arriverà.
21.58 Se non altro, riescono a far fare una telefonata. Una telefonata che Alice aspettava da quattro anni. L’uomo chiede ad Alice di venire in Siria il giorno seguente per farle vedere la bimba. Ma in Siria non si può atterrare. La donna, pur rendendosi conto del pericolo, decide di partire comunque.
21.55 Le Iene mandano dal padre della bambina un mediatore per proporgli un accordo ma il siriano chiede 300mila euro per riportare la piccola Emma in Italia. Con quale coraggio?
21.53 Alice conferma a Le Iene che, ad oggi, non è cambiato nulla. Le istituzioni italiane non sono riuscite a fare nulla per quattro anni. O forse non hanno voluto?
21.50 Non è la prima volta che Le Iene si occupano di questo caso. Già l’anno scorso Pablo Trincia era riuscito a raggiungere il padre che diceva: “Non vi dirò mai dov’è Emma, posso stare 20 anni in galera ma non lo direi nemmeno allora”. Dopo aver affermato che la Siria, ricordiamolo, zona di guerra, è “un posto sicurissimo”, ha dato all’inviato una foto recente della piccola e un suo vestitino da portare alla mamma. Per riportare Emma in Italia il siriano vuole un passaporto italiano e che tutte le denunce a suo carico decadano.
21.46 Mauro Casciari ci racconta la triste storia di Alice. La sua bambina, Emma, è stata rapita dal padre e portata in Siria dal padre, originario di quelle zone in guerra all’età di venti mesi. Da allora la mamma non ha più potuto riabbracciarla né avere sue notizie.
21.40 Pubblicità
21.39 Blasi e Mammucari parlano dell’Isola dei Famosi citando i chiacchierati ingressi di Nicole Minetti e Cristina D’Avena nel cast del reality di Canale 5…
21.35 Per il sindaco la colpa deve ricadere sulla Provincia. Per il Presidente della Provincia qualcuno ha sbagliato. E comunque lui non è tenuto a sapere nulla sui corsi d’acqua.
21.32 Giulio Golia ci parla ora di una tragedia annunciata. Questa:
21.28 “Se sono stati fatti danni, sono pronto a risarcire la signora. Comunque io mi sento a posto con la mia coscienza”. Il coraggio di quest’uomo che, ricordiamolo, non è un dentista, è senza limiti. “Ora la smette di fare il dentista?” “Vedremo”. Davvero senza limiti.
21.26 Il sedicente medico dentista ha conciato una delle sue pazienti nel modo che vedete in foto. La signora va da lui per un confronto (scortata da Nadia Toffa):
21:24 dopo aver fatto i dovuti controlli, Nadia Toffa prova ad avvicinarsi al dentista tramite una complice. Il finto dentista prescrive anche radiografie e medicinali con i timbri e la firma di un vero medico. Il finto professionista opera in questo modo da ormai vent’anni e si sposta di studio in studio.
21:18 il primo servizio è di Nadia Toffa ed è dedicato ad un finto dentista che opera come se fosse un professionista. La Iena intervista una cliente di questo dentista che ha dovuto subire un intervento di cinque ore, non sufficiente per riparare i danni del finto professionista. Ovviamente, c’è anche un forte danno economico.
21:11 La puntata inizia con Teo Mammucari che presenta un allievo della sua scuola di canto e ballo!
Le Iene, 12 novembre 2014, anticipazioni: da Emma rapita in Siria a Corti infiltrato al MotoGp
Le Iene tornano questa sera nel primetime di Italia 1 con un nuovo appuntamento ricco di servizi più o meno politicamente scorretti. Alla conduzione ritroviamo, come ormai d’abitudine, Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band (Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto). Mentre il piatto forte della puntata saranno i reportage e le inchieste degli inviati in giacca e cravatta del programma. Qui su Blogo troverete il nostro consueto e dettagliatissimo live a partire dalle 21.10. Qui di seguito, invece, trovate le anticipazioni rese note finora.
Le Iene, 12 novembre 2014: la piccola Emma rapita in Siria
Le Iene tornano ad occuparsi del caso di Emma, bimba che, all’età di 21 mesi, fu rapita dal padre e portata in Siria senza che mamma Alice riuscisse più ad avere sue notizie. L’anno scorso il programma di Italia 1 si era già occupato del caso e sembrava che il padre fosse intenzionato a tornare sui suoi passi. A 365 giorni di distanza, nulla è cambiato davvero. Le Iene hanno pensato quindi di inviare in Medio Oriente un mediatore per cercare di convincerlo a riportare Emma in Italia. A quel punto il padre si sarebbe dimostrato disponibile ad incontrare Alice facendole così finalmente vedere la sua bambina. Mauro Casciari segue quindi la donna in Turchia per accertarsi che l’uomo mantenga le sue promesse.
Le Iene, 12 novembre 2014: Kobané sotto assedio
Giovanna Nina Palmieri intervista una donna curda di Kobanè, città siriana a maggioranza curda a ridosso del confine turco, sotto assedio da settimane da parte degli jihadisti dell’Isis. Qui di seguito trovate alcune delle sue dichiarazioni:
Le donne curde hanno un ruolo di leadership nella resistenza di Kobanè. Offrono uno straordinario supporto militare e anche le donne che non combattono danno supporto economico alla guerra. Non si può immaginare una rivoluzione curda senza la presenza delle donne in prima linea”.
“E’ vero che i jihadisti dell’Isis hanno paura delle donne? Sì, certo. Loro vedono le donne come schiave e nella loro mentalità radicale, la donna è il male. Un’altra ragione bizzarra è che sono convinti che, se moriranno nella Jihad, andranno in paradiso e avranno tutto ciò che desiderano, comprese le donne e le vergini. Ma se vengono uccisi per mano di una donna, sono certi che non andranno in paradiso.
Questa gente dell’Isis non ha nessuna pietà ed è per questo che le donne curde si suicidano quando vengono catturate.
Questa guerra a Kobanè sta indebolendo l’Isis? Sì, certo. Stanno solo cercando di far credere alle persone di essere forti, ma la loro fine è vicina. Sicuramente la resistenza vincerà e a breve. Dopo la vittoria costruiremo, anzi ricostruiremo la città, perché ora è completamente distrutta e sono certa che ci sarà una corsa internazionale per aiutarci. Perché le porte dei Kobanesi sono sempre aperte a tutte le persone del mondo.
Le Iene, 12 novembre 2014: Stefano Corti infiltrato al Motomondiale
Dopo aver vinto Pechino Express nella coppia dei Coinquilini, Stefano Corti torna a vestire i panni dell’”infiltrato” de Le Iene che da tempo cerca di inserirsi nelle più importanti competizioni sportive, ma che, puntualmente, viene cacciato e escluso da tutte le squadre o atleti in gara. Ultimo obiettivo: Motomondiale 2014. Sarà riuscito ad infiltrarsi nel Gran Premio di Valencia, a diventare un pilota della MotoGp e a gareggiare con Valentino Rossi? Sulla griglia di partenza, quando la gara sta per partire, succede, però, qualcosa di imprevedibile…
Inoltre, dopo “Lello, l’amico dei calciatori”, e sempre sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, Stefano Corti vestirà anche i panni di “Lello, l’amico dei piloti”, che, proverà a far doppiare ai suoi beniamini le “performance” riprese dai suoi video sprovvisti di audio. I campioni incontrati sono: Valentino Rossi, Daniel Pedrosa, Andrea Dovizioso, Andrea Iannone.
Le Iene, 12 novembre 2014: second screen
Le Iene tornano alle 21.15 su Italia 1 questa sera, 12 novembre 2014. Ma potete seguire la puntata anche sul sito di Mediaset che offre, come ogni mercoledì sera, la diretta streaming del programma. Inoltre, da domani, l’appuntamento con il programma più politicamente scorretto di Italia 1 sarà disponibile per intero sempre sul sito di Mediaset. Ma se proprio non potete aspettare, qui su Blogo trovate il nostro consueto e dettagliatissimo live. Commentiamo insieme?