Le Ali, la drammatica storia del capitano Paglia in onda domani su Raiuno

Domenica sera 9 novembre alle 21:30 su Raiuno andrà in onda “Le Ali“, un tv-movie prodotto da Goodtime e interpretato tra gli altri da Ciro Esposito, Tosca D’Aquino, Sergio Friscia e Remo Girone, per la regia di Andrea Porporati. Il film è ispirato alla storia vera del sottenente Paglia, scampato ad un attentato a Mogadiscio in cui hanno perso la vita suoi tre compagni e ferito 23 militari.

“Per volare non servono le gambe, servono le ali.”

Parole del fisioterapista russo che aiuta moralmente Gianfranco Paglia a guarire dalla malattia e a riacquistare la voglia di vivere.

E’ il leit motiv della toccante storia che vede protagonista il bravo attore Ciro Esposito, interprete del sottotenente Gianfranco Paglia, un vero eroe moderno. Uno che, per mettere in salvo i compagni durante un terribile attentato il 21 luglio 1993 in Somalia in cui persero la vita 3 militari e ne furono feriti 23, pensò prima a salvare questi ultimi e poi se stesso, venendo colpito da tre proiettili (al braccio, ai polmoni e tranciando due vertebre) che lo resero tetraplegico e paralizzato alle gambe.

Paglia dovrà dunque convivere con questa grave menomazione. I primi mesi si presenteranno durissimi, ma scoprirà una cura che un ex acrobata a Mosca ha attuato per guarire dalla paralisi dopo una caduta dal trapezio e così affronterà una dura riabilitazione che gli consentirà di tornare a riacquistare l’uso delle mani e degli arti inferiori.

Per sua fortuna, Gianfranco non dovrà affrontare tutto questo da solo: avrà dalla sua parte la fidanzata Giovanna (Raffaella Rea) che con l’amore gli darà la forza di andare avanti e il suo amico di sempre Antonio (Sergio Friscia) che, non appena verrà a conoscenza del terribile incidente, deciderà di lasciare il lavoro e di studiare fisioterapia. Ancora oggi Francesco Liccardo (su cui è stato sceneggiato il personaggio di Antonio) è il fisioterapista di Gianfranco e lavora a stretto contatto con lui.

In seguito alla riabilitazione, Paglia tornerà ad affrontare missioni all’estero pur con la difficoltà di un movimento tramite sedia a rotelle, affronterà la difficoltà anche di gettarsi col paracadute e metterà su famiglia con Giovanna, che gli darà una bambina.

Gianfranco Paglia, che è stato sul set durante le riprese, ha gradito l’interpretazione del suo personaggio da parte di Esposito:

“In Italia non è facile portare sullo schermo le immagini di una battaglia e non è semplice interpretare una persona in carrozzella. Ciro Esposito ci è riuscito“.

Il regista Andrea Porporati ha invece dichiarato:

“Il film è dedicato alle vittime del 2 luglio 1993. Credo che la chiave del racconto sia nelle parole con cui Gianfranco Paglia ha sintetizzato il suo affrontare la disabilità: ‘Mi avevano detto che non sarei più riuscito a muovermi. Non ci ho creduto’.
Dopo il ferimento Gianfranco non poteva nemmeno chiudere le dita, nemmeno il dito mignolo. La più grande e difficile battaglia della sua vita è stata tornare a muovere quel dito. Una battaglia lunga, combattuta giorno dopo giorno, in silenzio, con l’aiuto della sua ragazza e del suo migliore amico oltre che dei terapisti che lo hanno aiutato. Ed è questa sfida vinta che mi ha catturato e mi ha fatto innamorare di questa storia, questa e il desiderio, alla fine realizzato, di tornare a volare“.

Il cast è formato tra gli altri da Ciro Esposito (Gianfranco Paglia), Raffaella Rea (Giovanna), Tosca D’Aquino (Livia Paglia), Remo Girone (Giuseppe Paglia), Sergio Friscia (Antonio), Helène Nardini (Dottoressa Mahler) e da Yura Màrin (Dottor Huber).

Appuntamento dunque per una toccante storia in cui amore, amicizia, e voglia di vivere si mescolano in una coinvolgente vicenda, su Raiuno domani domenica alle 21:30.

Le Ali