Le 7 Vite di Lea su Netflix il teen mystery francese che ci riporta agli anni ’90
Sette episodi per 7 vite con affaccio sugli anni ’90 per questa nuova serie francese
Debutta oggi, giovedì 28 aprile, in streaming su Netflix la serie Le 7 Vite di Lea, una serie francese, composta da 7 episodi. Al centro la storia di una ragazza che vivrà sette vite diverse nel giro di sette giorni, ritrovandosi ogni volta in un corpo diverso, per cercare di far luce su un vecchio mistero che affligge la cittadina in cui vive con i genitori. Creata da Charlotte Sanson e prodotta da Empreinte Digitale, la serie è tratta dal romanzo di Natael Trapp 7 giorni in 7 vite. Vediamo insieme qualcosa di più su questo nuovo teen mystery disponibile in streaming.
Le 7 vite di Lea, la trama
Lea è una diciassettenne che sta ancora cercando il proprio posto nel mondo e nella società. Dopo una festa in fondo a una scarpata rinviene alcune ossa, sono i resti di un ragazzo morto da 30 anni. Subito dopo aver toccato un braccialetto rinvenuto accanto al cadavere, Lea si sveglia nel corpo di un ragazzo e scopre di esser finita nel 1991. In 7 giorni Lea vivrà due vite: la sua nel presente e quella di altre 7 persone nel passato, provando a capire cosa è successo nel suo tranquillo paese 30 anni prima.
Le 7 vite di Lea, il cast
La protagonista, Lea, è interpretata da Raika Hazanavicius mentre Khalil Gharbia è Ismael diciassettenne nel 1991. Marguerite Thiam Donnadieu interpreta Karine la mamma di Lea a 17 anni nel 1991, mentre la versione adulta nel presente è Mélanie Doutey; per quanto riguarda Stephane, papà di Lea, ha il volto di Théo Fernandez a 17 anni e Samuel Benchetrit a 47.
L’adattamento del romanzo è stato realizzato da Charlotte Sanson con Dorothe Lachaud e Frederic Rosset mentre alla regia degli episodi ci sono Emilie Noblet e Julien Despaux.
Le 7 vite di Lea, avrà una seconda stagione?
Difficile immaginare una seconda stagione de Le 7 vite di Lea proprio per la stessa costruzione del racconto: 7 giorni – 7 vite. Proseguire facendo entrare Lea in altre vite potrebbe sembrare forzato, al contrario, in caso si volesse andare avanti, si potrebbe pensare di far vivere la stessa situazione a un altro protagonista, magari facendolo scontrare con un’altra epoca.
Le 7 vite di Lea, il commento
I più maturi ricorderanno nei primi anni ’90 la serie In viaggio nel tempo – Quantum Leap con Scott Bakula e Dean Stockwell, di cui negli Stati Uniti stanno immaginando l’ennesimo reboot/remake. Nella serie il protagonista in ogni puntata si ritrovava nel corpo di una persona a poche ore dal suo omicidio, cercando di impedirlo e di risolvere il caso prima di saltare in un altro copro. Le 7 vite di Lea (e il romanzo da cui è tratto) sfrutta la stessa idea per raccontare una storia di formazione e scoperta della propria identità, attraverso un mistero vecchio di 30 anni da scoprire.
Sfruttando gli elementi del teen drama nel presente e nel passato, con tanto di componente nostalgica per ricordare agli adulti di oggi come si viveva quando erano piccoli, la serie francese cerca così di conquistare “tutta la famiglia” di abbonati a Netflix. L’origine francese, pur strizzando l’occhio a una serialità internazionale, evita alcune banalità tipiche dei teen drama americani provando a inseguire una strada diversa capace di incuriosire e divertire il pubblico. Lea attraverso le vite degli altri, comprende alcuni aspetti che non conosceva della sua famiglia, dei suoi genitori e anche di se stessa. Complessivamente la serie a tratti risulta un po’ troppo di plastica, cercando e creando situazioni a effetto, come la scoperta del corpo maschile, un rapporto sessuale inaspettato, la vendetta nei confronti del bullo, come se ci fosse una sorta di elenco con delle voci da spuntare per realizzare una serie “giusta” per il 2022. Un modo per accontentare tutti senza scontentare nessuno, realizzando un prodotto piacevole e utile per restare nella Top Ten dei titoli più visualizzati per un paio di settimane.
Le 7 vite di Lea, come vedere la serie
I 7 episodi de Le 7 vite di Lea sono disponibili da oggi, giovedì 28 aprile, in streaming su Netflix in modalità cofanetto.
Le 7 vite di Lea e 7 vite 7 giorni il romanzo
La serie tv Le 7 vite di Lea è tratta dal romanzo 7 Giorni 7 Vite scritto da Natael Trapp ed edito in Italia da Mondadori. Se il punto di partenza è praticamente lo stesso, il romanzo ha un punto di vista maschile. Infatti il protagonista è Leo e non Lea un ragazzo che poco prima della fine dell’anno scolastico, si ritrova a viaggiare nei corpi degli altri per 7 giorni, cercando di capire chi ha ucciso una ragazza morta esattamente 30 anni prima, alla vigilia della festa di fine anno.
Il ribaltamento di prospettiva è perfettamente in linea con le esigenze contemporanee di raccontare storie dal punto di vista femminile piuttosto che quello maschile. Inoltre permette di creare situazioni e approcci diversi rispetto a quelli che si ritrovano nel romanzo. Anche l’ambientazione è diversa: se Leo torna al 1988, Lea torna nel 1991 con moda, stile e musiche di quegli anni che si affiancano a quelle contemporanee.