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Last resort e 666 Park Avenue avranno un finale, nonostante la cancellazione

Gli autori e produttori di Last resort e di 666 Park Avenue assicurano che le due serie avranno un finale, nonostante siano state cancellate

pubblicato 22 Novembre 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 00:03

Ci sarà, a quanto pare, una conclusione per “Last resort” e “666 Park avenue”. Le due serie tv, che la Abc ha cancellato sabato scorso, hanno ricevuto lo stop alla produzione di ulteriori episodi in tempo per poter realizzare dei finali che possano chiudere al meglio le storie raccontate.

Entrambi i telefilm sono al settimo episodio trasmesso: i sei rimanenti, e soprattutto quelli finali, dunque, chiuderanno le vicende evitando così di proporre al pubblico dei finali aperti o delle conclusioni che non si avvicinano a nessun tipo di finale.

Shawn Ryan, creatore di “Last resort”, ha spiegato di avere “il tempo per modificare il finale”, motivo per cui il tredicesimo episodio spiegherà che fine faranno i membri dell’equipaggio del sottomarino Colorado. David Wilcox e Matt Miller, produttori di “666 Park Avenue” hanno promesso che per lo show “si sta realizzando un finale sorprendente e potente, in cui tutte le domande avranno una risposta. Speriamo che i fan della serie continuino a guardarla per scoprire la fine del viaggio nel lato oscuro di Jane ed Henry (Rachel Taylor e Dave Annable, ndr) “.

Se si tratta di un modo per evitare un ulteriore calo di pubblico dopo l’annuncio della cancellazione, lo sapremo a stagione completata. Intanto, le promesse fatte sembrano tenere conto di quei telespettatori che, seppur pochi per il network, hanno seguito le serie e meritano di avere un finale vero e proprio.

A proposito di ascolti, TvLine nota come i numeri della puntata di “666 Park Avenue” del 4 novembre siano migliorati del 77% grazie alle registrazioni Dvr, segno che la serie, in fondo, ha un suo seguito. Si tratta di numeri che, però, per ora non riescono a far cambiare idea alla Abc. Paul Lee, a capo del network, ha spiegato che “è bello vedere la passione che questi show suscitano, ma dobbiamo essere sicuri che abbiano un rendiconto economico”. Che, evidentemente, con i soli ascolti di giornata, la rete non ha.