L’Aria che Tira, Vittorio Sgarbi contro la “grillina” Alice Salvatore: “Siete figli di un assassino!” (Video)
Il video della nuova tele-rissa del critico d’arte.
Non è assolutamente vero che Vittorio Sgarbi viene constantemente invitato nei talk show di approfondimento politico soltanto perché è una bomba ad orologeria pronta a deflagrare in ogni momento.
Il fatto che il critico d’arte scateni la propria irruenza praticamente ovunque si rechi è soltanto frutto di una pura e fortuita casualità.
Scherzi a parte, ormai non si sa più quali parole utilizzare per introdurre l’ennesimo trash-show televisivo gentilmente offertoci da Vittorio Sgarbi che, in quest’occasione, si è scagliato verbalmente contro Alice Salvatore, esponente del Movimento 5 Stelle, durante una puntata de L’Aria che Tira, programma di La7 condotto da Myrta Merlino.
Riepiloghiamo i fatti: la candidata del Movimento Cinque Stelle alla presidenza della Regione Liguria, Alice Salvatore, ha annunciato in diretta televisiva il ritiro della candidatura al consiglio regionale di Daniele Comandini, suo collega nel movimento “grillino”. La motivazione di questo ritiro risiede nell’amicizia di Comandini con Carmine Mafodda, figlio di un presunto boss mafioso.
Queste sono state le parole della Salvatore:
Gli italiani hanno bisogno di un esempio virtuoso. Come diceva Paolo Borsellino non è sufficiente che ci sia innocenza ma ci vuole anche parvenza di onestà. Per questo motivo, il nostro candidato Comandini ritira la sua candidatura e dà un grande esempio per difendere l’immagine del Movimento 5 Stelle. Noi siamo per l’onestà.
Sgarbi, dopo aver ascoltato queste parole, ha iniziato a borbottare (“Ma questa viene pure applaudita!”) per poi esplodere definitivamente:
Sii onesta! Bugiarda! Ipocrita! Balle! Non si può uscire dalle liste! Ma vai affan*lo! Parvenza di onestà, parvenza… Loro hanno il capo del loro partito condannato per omicidio! Grillo è condannato per omicidio! Chiuda il suo partito! Siete figli di un assassino!
Il riferimento di Sgarbi è al 1985 e alla condanna di Beppe Grillo per omicidio colposo per la morte di tre suoi amici causata da un incidente automobilistico.
La Salvatore, successivamente, ha ricordato a Vittorio Sgarbi di essere anch’egli un condannato e in questo caso il critico d’arte ha rispolverato nuovamente il suo repertorio più conosciuto:
Stai zitta, cretina! Studia! Studia! Dica la parola truffa a sua madre che ha fatto la truffa di fare lei! Studia, incapace! Sei ignorante come una capra!
Il riferimento della Salvatore è al 1996 e alla condanna di Vittorio Sgarbi per il reato di falso e truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato, per produzione di documenti falsi e assenteismo quando era dipendente del Ministero dei Beni culturali.
Questa è la cronaca.
Vittorio Sgarbi, ci vediamo alla prossima!