Ignazio La Russa va all’attacco di Myrta Merlino nella prima puntata de L’Aria che tira post-elezioni. Sassolini tolti dalle scarpe da parte dell’ex Ministro della Difesa che ha contestato alla conduttrice l’idea di far esibire Roberto Gualtieri con la chitarra nel pieno della campagna elettorale romana.
Interrotto durante un suo intervento, La Russa ha perso immediatamente la pazienza. “Lei mi deve lasciare parlare. Lei non ha interrotto nessuno degli altri. Noi non siamo venuti a suonare la chitarra nella sua trasmissione come ha fatto Gualtieri la sera prima delle elezioni. Mi lasci non suonare la chitarra ma parlare”.
Contraddetto dalla padrona di casa (“non era la sera prima, ma quando si poteva ancora fare”), l’esponente di Fratelli d’Italia è tornato alla carica: “Era il venerdì, l’ultimo giorno della campagna elettorale. Ma non è per quello che Gualtieri ha vinto, quindi la assolvo”.
La Merlino a quel punto ha voluto chiarire la questione, con l’obiettivo di spegnere l’incendio: “Accetto tutte le provocazioni, però le voglio raccontare una cosa. L’ultima settimana prima del voto sono stati invitati Michetti, la Raggi e Gualtieri. La Raggi è venuta il giovedì, Gualtieri il venerdì. Purtroppo Michetti non è voluto venire, lo avrei accolto con gioia, glielo volevo dire”.
La Russa si è pertanto rasserenato: “Questo appunto glielo faccio a elezioni chiuse, nel frattempo sono venuto altre due volte e non gliel’ho fatto. Non si senta toccata, era un dato”.
L’episodio incriminato risaliva al primo di ottobre. Lo sfidante di Enrico Michetti, chitarrista capace che in passato aveva anche portato all’imitazione di Maurizio Crozza, aveva proposto “La ragazza Ipanema” e, successivamente, “Roma nun fa’ la stupida stasera”.
“Questo signore qui suona molto bene la chitarra, mi dicono che alcune canzoni le suona mirabilmente”, era stata la presentazione della Merlino.