L’Amore Strappato, Sabrina Ferilli in equilibrio tra impegno civile, denuncia e lacrima facile
Il liveblogging e la recensione della prima puntata de L’Amore Strappato, la fiction di Canale 5 con Sabrina Ferilli nei panni di una madre alle prese con l’allontanamento della figlia dopo delle accuse contro suo marito
A due anni da Rimbocchiamoci le maniche, Sabrina Ferilli torna in tv da protagonista di una fiction, questa volta tratta da una storia realmente accaduta dai risvolti quasi paradossali. L’Amore Strappato, in onda da questa sera, 31 marzo 2019, alle 21:20 su Canale 5, è infatti ispirato ad una vicenda degli anni Novanta, raccolta nel libro “Rapita dalla giustizia” (edito da Rizzoli), scritto da Angela Lucanto con i giornalisti Caterina Guarnieri e Maurizio Tortorella.
L’Amore Strappato, recensione
Sono dei vestiti su misura, le fiction che Sabrina Ferilli accetta di interpretare. Non dei semplici ruoli, ma dei manifesti, ritratti di donne popolari, comuni, accomunate da una forza straordinaria. A pensarci bene, l’attrice romana è forse l’unica nella televisione italiana a saper scegliere personaggi con cui ogni volta riesce a sovrapporsi fino a diventare un tutt’uno.
Prima ancora di vedere L’Amore Strappato si poteva già intuire l’impostazione della fiction, proprio per questo motivo. Sabrina è ormai una garanzia per storie di impegno civile al femminile, genere in cui il nuovo lavoro di Ricky Tognazzi e Simona Izzo rientra perfettamente.
L’Amore Strappato, però, è anche altro: è il racconto, con le dovute modifiche del caso, di una storia realmente accaduta. Si resta attoniti di fronte alla visione di certe scene: l’effetto “incredibile che sia successo davvero” è assicurato. A completare il mix, un ingrediente che si sarebbe dovuto dosare con più cautela, ovvero alcune scene che sembrano essere state girate appositamente per cercare la lacrima del pubblico.
Di fronte alla storia di una figlia allontanata ingiustamente dalla famiglia e di una donna che va letteralmente contro tutti e che scegliere di percorrere la strada più difficile per non tradire il marito le reazioni emotive fioccano senza forzature. Per questo, alcuni momenti (la corona da principessa raccolta da terra dal padre della bambina poco dopo che è stata portata via o la festa di compleanno negata al fratello per colpa dei pregiudizi degli altri genitori) distolgono l’attenzione da quello che dovrebbe essere lo scopo assoluto della fiction, ovvero la denuncia sociale verso un episodio che ha dell’incredibile.
Stratagemmi narrativi che servono, va detto, ad agganciare il pubblico e coinvolgerlo ancora di più. Una missione che sicuramente è riuscita e che all’interno di un palinsesto come quello di Canale 5 che offre spesso racconti del quotidiano e di battaglia contro la burocrazia si trova a proprio agio. Un equilibrio tra l’impegno civile, la denuncia e la lacrima facile: la misura perfetta per l’abito di Sabrina.
-Di seguito, il liveblogging della prima puntata de L’Amore Strappato-
L’Amore Strappato, la trama
La vicenda raccontata si ispira alla storia della Lucanto: nel 1995, a soli sei anni, Angela viene portata via dalla propria famiglia a causa di alcune accuse mosse contro suo padre. Situazione che viene narrata anche nella fiction: Arianna Macaluso (Elena Minichello) viene allontanata dalla sua famiglia durante una recita scolastica e nel giorno del compleanno del fratello Ivan (Christian Monaldi).
Il motivo sono delle accuse contro suo padre Rocco (Enzo Decaro), che l’avrebbe molestata sessualmente. Arianna viene così prelevata dai Carabinieri e da una psicologa. Sua madre Rosa (la Ferilli) capisce che dovrà combattere contro la burocrazia e la stessa giustizia, aiutata prima dall’avvocato Smiraglia (Ricky Tognazzi) e poi dall’avvocato Mariani (Primo Reggiani).
Una battaglia che durerà anni, raccontata nelle tre puntate che vedranno crescere i figli della coppia protagonista, fino a raggiungere la maggiore età (ad interpretare Arianna ed Ivan, da grandi, Francesca Di Maggio e Romano Reggiani), a dimostrazione di come, questa vicenda, si sia trascinata negli anni, cambiando le sorti di un’intera famiglia.
Tognazzi ed Izzo, una coppia alla regia
L’Amore Strappato è stato prodotto da Rti e Jeky Production, con il soggetto di serie di Alessandro Jacchia, Vinicio Canton e Giancarlo Germino. Questi ultimi due hanno scritto anche la sceneggiatura, con Maura Nuccetelli e Simona Izzo. La Izzo, a sua volta, è anche alla regia della miniserie, con Ricky Tognazzi (che si è riservato, come detto, anche il ruolo dell’avvocato Smiraglia).
“Sembrava scritta da un abile e in qualche modo, perfido sceneggiatore, per colpire non solo il cuore dei lettori ma soprattutto la loro coscienza e l’io narrante dava un pathos alle pagine, ancora più forte”, hanno detto i due registi a proposito del libro da cui è tratta la fiction.
“Abbiamo affrontato questo lavoro con l’emozione di una ‘prima volta’”, hanno aggiunto, “c’eravamo già occupati di un errore giudiziario: il caso Tortora. Ma in questo caso, le vittime in campo sono una minore e la sua famiglia e il tema dell’abuso rende la vicenda ancora più straziante di quella di Tortora”.
I due, che considerano una “bellissima coincidenza” il fatto che Angela Lucanto abbia avuto un figlio poco prima della messa in onda della miniserie, hanno infine commentato la loro partnership professionale dietro la macchina da presa:
“Il nostro è un sodalizio più che trentennale ma stavolta, il direttore [di Fiction Mediaset, ndr] Daniele Cesarano, ci ha fatto il regalo di firmare congiuntamente la regia, quasi a sancire il nostro ‘matrimonio professionale’. Esistono due verità, ci diciamo ogni volta che cominciamo a girare un film: la verità di Simona e quella di Ricky e poi una terza, che è la fusione del dei nostri pensieri. Noi ci siamo molto emozionati sia quando giravamo sia quando montavamo il film e adesso, l’emozione sarà ancora più forte, perché condivisa insieme a voi”.
L’Amore Strappato, streaming
E’ possibile vedere L’Amore Strappato in streaming sul sito ufficiale di Mediaset, e sull’app disponibile per smart tv, tablet e smartphone, mentre da domani sarà possibile vederlo nella sezione On Demand.
L’Amore Strappato, social network
Si può commentare L’Amore Strappato su Twitter, usando l’hashtag #LAmoreStrappato.