L’amore non basta (quasi mai…): Savino e Finocchiaro nell’angolo per evitare un altro flop

Vi ricordate Due mamme di troppo, ovvero il primo brand seriale incentrato sulla figura narrante della suocera? Dimenticatelo. Da questa sera “tabula rasa”: la versione rieditata, con tanto di smielato titolo L’amore non basta (quasi mai…) vedrà fortemente ridimensionato l’apporto delle due professioniste del cast, Lunetta Savino e Angela Finocchiaro, reduci da svariati successi cinematografici e televisivi.

A dichiararlo su Di Più Tv Ugo Tucci, uno dei produttori, che ha raccontato i retroscena di una fiction ‘rinata’:

“Nella puntata unica che aveva riscosso successo nel 2009, conquistando cinque milioni e mezzo di telespettatori, Pasotti e la Impacciatore erano effettivamente i veri protagonisti, dunque abbiamo deciso di ritornare a quel tipo di traccia. Così, riscritta la sceneggiatura, abbiamo convocato sul set regista, tecnici e attori per le nuove riprese. Sono stati tutti molto professionali, anche perché nei contratti degli attori queste cose sono previste se la produzione non è soddisfatta. E poi loro ci mettono la faccia, quindi è anche loro interesse che le puntate vadano bene”.

Il solo inconveniente è stato aspettare che gli attori fossero di nuovo disponibili: le nuove riprese integrative sono, infatti, iniziate “solo” a marzo. E come si saranno sentite le due bravissime consuocere, praticamente messe in un angolo nella nuova trama nonostante il valore aggiunto della loro presenza nel cast?

L\’amore non basta (quasi mai…): le foto della serie

“Non credo si siano sentite retrocesse. Sono stato con loro sul set e l’atmosfera era delle migliori. Abbiamo girato tra Parigi e Torino. Poi queste nuove scene sono state assemblate con alcune di quelle ‘vecchie’ e abbiamo ottenuto di fatto una fiction nuova. E’ una buona novità, visto che d’estate la tv è piena di repliche”.

Diciamo anche che tornare a investire su un prodotto che ha fatto solo 3.094.000 telespettatori e uno share dell’11,65%, in pieno periodo di garanzia contro I migliori anni, è il segno di una tv che si fa male i suoi conti. In tempo di crisi c’era bisogno di rigirare pure in trasferta all’estero? Tanto valeva lasciarla com’era e confidare in una collocazione meno competitiva per il suo riscatto.

A seguire, la “nuova trama” de L’amore non basta (quasi mai).

Protagonisti principali sono Lunetta Savino, Angela Finocchiaro, Sabrina Impacciatore e Giorgio Pasotti, ma del cast fanno parte una serie di attori ben noti al grande pubblico come Maria Amelia Monti, Pamela Prati, Francesco Pannofino, Bebo Storti, Marco Cocci, Nino Castelnuovo, Paolo Bessegato ed Eleonora Sergio. La regia è di Antonello Grimaldi, regista di cinema (“Caos calmo”, “Radio freccia”) e di serie televisive di successo (‘Distretto di polizia’, ‘Le stagioni del cuore’).

La storia ha inizio nella meravigliosa Parigi dove due giovani sposi, Rita e Alessandro (Sabrina Impacciatore e Giorgio Pasotti), vivono felici la loro storia d’amore coronata dal successo nella loro vita professionale, lei come disegnatrice di fumetti e lui come direttore di una compagnia aerea. E felici sono anche le rispettive madri dei due giovani Lellè’ (Lunetta Savino), una donna semplice di origine meridionale, e ‘Gabry’ (Angela Finocchiaro), una signora aristocratica e un po’ snob ma dal grande cuore. Le due suocere, divenute grandi amiche, vivono a Torino, dove gestiscono con successo un raffinato Relais posto su una collina.

Ma le strade di Parigi e di Torino si intrecceranno quando all’orizzonte spunterà Giorgio (Paolo Bessegato), l’ex marito di Gabry che, pur di soddisfare i desideri della sua giovane e sensuale amante Allegra (Eleonora Sergio), getterà le due donne sul lastrico cercando di impadronirsi del Relais. Alle due amiche non resterà altro che mettersi alla disperata ricerca di un ricco testamento che finalmente le metterà al riparo da ogni guaio.

Una ricerca non facile visto che il suo ritrovamento si cela dietro una serie di enigmi che solo un sedicente Mago Cagliostro (Pierfrancesco Loche), riuscirà a sciogliere. Dal canto loro anche Rita ed Alessandro vedranno improvvisamente cambiare la loro vita affrontando una serie di nuove esperienze, perchè a volte “L’amore non basta”, o almeno…quasi mai.