Home Rai 1 Lamberto Sposini a La vita in diretta? La storia si ripete

Lamberto Sposini a La vita in diretta? La storia si ripete

Chi sostiene che la storia sia ciclica, probabilmente non ha tutti i torti, almeno televisivamente parlando. Era il marzo del 2007 e su queste pagine si dava notizia del possibile arrivo a La vita in diretta di Lamberto Sposini, ormai da mesi lontano dalle scene come conduttore/giornalista e sempre più avvezzo alle ospitate. Un pettegolezzo

pubblicato 22 Maggio 2008 aggiornato 6 Settembre 2020 04:15

Chi sostiene che la storia sia ciclica, probabilmente non ha tutti i torti, almeno televisivamente parlando. Era il marzo del 2007 e su queste pagine si dava notizia del possibile arrivo a La vita in diretta di Lamberto Sposini, ormai da mesi lontano dalle scene come conduttore/giornalista e sempre più avvezzo alle ospitate. Un pettegolezzo che si è rivelato poi infondato – una vera stronzata, per citare le parole dello stesso Sposini -, ma che in questi ultimi giorni è tornato a farsi strada insistentemente, stavolta forse con qualche fondamento in più.

E’ ormai cosa nota l’abbandono de La vita in diretta da parte di Michele Cucuzza dopo ben 10 anni di onorata (?) conduzione. Uno dei tanti tasselli che compongono quella che è stata definita la rivoluzione Rai della prossima stagione televisiva. Rimane quindi un posto vacante che va in qualche modo riempito. Per questo ruolo ci vuole un volto conosciuto, un professionista dell’informazione, una persona che abbia voglia di (ri)mettersi in gioco e proprio per questi motivi il nome di Lamberto Sposini è tornato ad essere al primo posto nell’elenco dei successori del Cucuzza nazionale.

A dare il via alla “voce” è stato, già la settimana scorsa, Libero quotidiano, a cui hanno fatto eco varie fonti autorevoli. E Cucuzza in questo valzer di conduttori che fine farebbe? Sempre secondo Libero, il noto giornalista di origini siciliane sarebbe destinato a prendere il posto di Luca Giurato alla guida di Uno mattina. Cucuzza, forte dei risultati ottenuti in questi dieci anni, sarebbe considerato dai vertici di viale Mazzini l’uomo giusto per contrastare la concorrenza di Mediaset, che con Mattino 5 sta ottenendo dei risultati migliori di quelli previsti inizialmente.

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