L’allievo di Paolini a Domenica Live: “D’Urso, a forza di parlarne lo fai felice”

Dovere di cronaca o abuso di legittima vendetta? E’ il dilemma che ci si pone ogni volta che i programmi di Barbara D’Urso speculano su un tema, parlandone sino allo sfinimento.

La puntata di oggi di Domenica Live ha portato a compimento la campagna di godimento sadico di Pomeriggio Cinque contro la brutta fine di Gabriele Paolini. Che, sia chiaro, il sottoscritto troverà sempre indifendibile per tutto, come trova indifendibile la stessa D’Urso che, con la scusa di demonizzarlo, ci costruisce sopra puntate e ascolti, dando visibilità ad amici di Paolini di dubbio gusto.

Carmelita non si è limitata a puntare il dito (giustamente) contro lo scandalo pedopornografico, ma ha lanciato a ripetizione gli rvm in cui il disturbatore intralciava i suoi programmi e si beccava una bella lezione dagli inviati di Videonews.

Sempre oggi a Domenica Live abbiamo assistito a un’intervista molto meta-televisiva, quella all’inquietante allievo di Paolini Niki Giusino. Quest’ultimo ha ammesso di essere in contatto epistolare con Paolini:

“Da quello che mi ha detto voi lo state facendo felice. E’ quello che cercava”.

La D’Urso ha a questo punto replicato con le sue faccette basite:

“Non è che ne sto parlando proprio bene. Però va bene tutto per lui? Basta che ne parliamo? Ottanta foto, sei video pornografici, induceva minorenni a prostituirsi…”.

Il giovane Niki, che è sodale di Paolini sin da quando era minorenne e appare molto consapevole dei meccanismi televisivi, ha rinfacciato alla conduttrice di essersi occupata di Paolini per tutta la settimana:

“Avevi fatto vedè il video nell’altra trasmissione che conduci. Posso fà il nome, anche se siamo oggi a Domenica Live?”.

La D’Urso gli ha ovviamente dato l’ok, visto che non si trattava dell’altro programma della Panicucci:

“Pomeriggio Cinque? Certo, siamo tutti una grande famiglia”.

Poi Giusino ha rinfacciato alla conduttrice di far vedere solo i video che vuole lei:

“Avete preso tanti video, potevate far vedere anche quello, esclusivo su Youtube, in cui Paolini ha accompagnato lui la Tommasi in ospedale”.

Peccato che la conduttrice si sia vendicata subito di cotanta invasione di campo, con relativa messa in discussione della sua credibilità. Ha, infatti, dato volentieri la parola alla stessa Tommasi, che ha smentito di essere stata accompagnata da Paolini in ospedale: lui ci sarebbe andato solo per farci un video e guadagnarci.

Alla D’Urso che gli ha chiesto spiegazioni su questa smentita (“Allora non è proprio come dicevi tu…”), Niki ha dovuto glissare:

“Nei video però sembrava… Io non c’ero”.

Poi la conduttrice ha ancora umiliato Niki per il suo presunto legame omoaffettivo con Paolini, dandogli della ‘distratta’ e riparando ruffianamente alla gaffe:

“E’ che corro. Anche se tu fossi distratta o omosessuale, non ci sarebbe nulla di male”.

Il migliore di tutti è stato il povero Gianluigi Nuzzi, costretto a presenziare al teatrino in qualità di giornalista di Videonews:

“Quella a cui stiamo assistendo è la nuova evoluzione degli alcolisti anonimi”.

Questo chiacchiericcio sulla pedofilia e gli scandali sessuali, a tutte le ore del pomeriggio, sta diventando insopportabile. Per una volta che il Moige dovrebbe intervenire seriamente…