L’Allieva ha ancora da imparare: Alessandra Mastronardi regge (quasi) da sola una fiction che finge di essere contemporanea

Alice, all’Istituto, prende un teschio, che le cade dalle mani mentre Claudio entra nella sua stanza. E’ il caso di fare un passo indietro. Ad Alice manca l’ultimo esame di Medicina, ma non è sicura di aver fatto la scelta giusta.

Mentre è a casa dai suoi genitori a festeggiare il suo compleanno, Alice vede Tamara, la badante di sua nonna, avere una conversazione al telefono e non sentirsi bene.

Quella notte, però, la nonna di Alice trova Tamara senza vita.

A casa arriva Claudio, il medico legale. Alice ne rimane folgorata.

Amalia si rende conto che ad Alice piace Claudio, e la convince ad andare con lui a vedere il corpo della badante.

Il primo impatto, però, non è dei migliori: Claudio è freddo e sgarbato. Alice si sente impacciata, ma ricorda che Tamara non stava bene.

Per Claudio, Tamara ha ricevuto un colpo alla testa tra le sette e le nove di sera.

A Roma, Alice cerca una coinquilina: sembra interessata Yukino, studentessa di arte.

L’incontro com Claudio ha convinto Alice a fare l’internato in Medicina Legale.

Alice incontra Claudio, ma non riesce a dirgli dell’internato, facendo una figuraccia. Ma non si arrende: rientra in ufficio e gli comunicala sua decisione. Dovrà assistere all’autopsia di Tamara.

Ad Alice non resta che prepararsi per Medicina Legale. Ma prima incontra la sua amica Silvia, a cui ammette la cotta per Conforti.

Alice incontra anche Lara, specializzanda di Medicina Legale, che la accompagna all’Istituto e che la avverte dei pericolo del vice-direttore, la Dr.sa Boschi, ovvero la Wally.

Durante l’autopsia, che rivela che Tamara aveva partorito da poco e che sul suo corpo c’era una capello castano, Alice non se la sente di avvicinarsi, ma è costretta da Claudio.

Rientrando a casa con il fratello Marco, Alice vede davanti a casa della nonna una ragazza.

Amalia non sapeva che Tamara avesse partorito, ma ricorda che di recente le aveva chiesto una settimana di ferie.

All’Istituto, Claudio presenta alle altre studentesse Paolo.

Fu così che Alice è stata spedita a prendere il teschio di Mortimer, a cui era molto affezionato il Dr. Malcomess. Ma Alice non ascolta il rimprovero di Claudio: è contenta che si sia ricordato il suo nome.

Amalia chiama Alice: non vuole più rientrare a casa sua, ma le chiede di accompagnarla per prendere un abito per il funerale di Tamara.

Amalia rivela che Tamara nascondeva i suoi segreti dietro il termosifone. In effetti, Alice vi trova la foto di uno dei suoi figli, l’ecografia di sua figlia ed un biglietto per Mosca per il giorno successivo al suo omicidio. Inoltre, manca l’angioletto di bronzo che era su una mensola: per Alice è l’arma del delitto.

Alice riconosce la ragazza che aveva visto davanti alla casa di sua nonna: è Belinda, la badante di Luisa, amica di Amalia.

Calligaris chiede ad Alice cosa ricorda del giorno prima dell’omicidio. La ragazza consegna all’uomo le carte che ha trovato a casa della nonna. L’uomo le dice che il bambino della foto si chiama Nicolai.

Alice, al funerale di Tamara, vede anche Fabio Giraldi, con cui la donna aveva auto una figlia.

Claudio conferma che l’arma del delitto è l’angioletto. Ma Alice vuole sapere perchè Tamara voleva partire, e chi le ha strappato la catenina. Ma Claudio la frena: non è compito del medico legale farsi tutte queste domande.

Alice conosce Ambra, la studentessa numero uno del corso.

La protagonista si offre di andare a casa di Claudio a prendergli dei documenti, ma perde le chiavi: la sfuriata è dietro l’angolo. Per Claudio, Alice è negata e troppo maldestra e buona.

Alice è distrutta e scoppia a piangere. Ci pensa Lara a tirarla su di morale.

Per distrarsi, Alice va con Amalia da Luisa, per parlare con Belinda.

Belinda non sapeva delle intenzioni di Tamara, e conosce di sfuggita Fabio. Alice conosce anche Luca Mancini, figlio di Luisa. Sua moglie fa un grande uso di ansiolitici.

Amalia racconta ad Alice che Luca Mancini ha dilapidato i soldi della famiglia: è un incompetente.

Alla festa a cui era stata invitata dal fratello, Lara resta incantata da Marco, ma Silvia pensa che sia gay.

Alice vede Arthur, che la saluta, anche se non la conosce. Lei ricambia il saluto, ma in realtà non stava salutando lei, ma Cordelia, che crede sia la sua fidanzata.

A casa, Marco si butta sul divano: “Metti Marzullo che mi rilassa”. Alice indaga su Arthur.

Sulla strada per Sacrofano, Alice vede Belinda in brutte condizioni. Decide di accompagnarla a casa sua. Sul suo corpo trova una ecchimosi configurata, ovvero un livido che riproduce la forma dell’oggetto che l’ha provocato, in quel caso una scarpa da uomo.

Sempre in casa di Luisa, però, Alice trova dei vestitini. Ma i Mancini non hanno figli.

Se Alice cerca di non pensare ad Arthur, Lara ha una cotta per Marco.

Proprio in quel momento, passa Arthur, che la saluta. Ma Alice crede che stia salutando ancora qualcun’altra, e lui se ne va.

Yukino prova a calmare Alice per l’esame leggendole il fondo del caffè: vede un triangolo che vuol dire “botta di cxxo”.

Alice non riesce a non indagare, e contatta Fabio: Tamara non aveva detto niente perchè era fatta così. Aveva bisogno di soldi, ma lui voleva sposarla. Ora lui vuole portare a casa sua figlia. A presentargliela era stata Belinda.

La chiacchierata le fa fare tardi all’esame: la Wally la ammette, tanto ha bocciato tutti, boccerà anche lei.

La Wally le fa una sola domanda, sull’impalamento, unico argomento che Alice conosce. Yukino aveva ragione.

La nonna si congratula con Alice, ma è più importante dirle che l’anello che aveva visto indosso alla moglie di Mancini non era di diamanti come pensava, ma un falso.

Ad una festa, Alice e le sue amiche incontra Ambra, Miss Istituto. Ma Claudio nota lei.

Claudio la invita a dargli del tu: sembra un’altra persona. Ma le sue amiche la avvertono: uno così può far male.

Secondo la Polizia, la figlia di Tamara potrebbe non essere di Fabio, che non si era presentato alle ecografie, dove invece si presentava un altro uomo.

Alice ha capito che non sopporta il dolore, e che Medicina Legale è l’unica alternativa per lei.

La protagonista viene convocata dal direttore dell’Istituto, il Prof. Paul Malcomess, che le chiede chi sarà il relatore della tesi: lei ha scelto Claudio. Il professore non le fa cenno di Mortimer, me lei si scusa comunque. Lui, però, non capisce.

Alice va per conto della nonna a casa sua, dove sente dei rumori. E’ Luca Mancini.

L’uomo sta cercando l’anello di famiglia: è convinto che sia lì perchè lo aveva dato a Tamara

Alice non può far altro che andare dalla Polizia: secondo lei è stato lui ad andare con Tamara alle visite mediche, ed ad aver picchiato la badante di sua madre.

Amalia sapeva che Luca c’entrava qualcosa. Lei le persone le sa inquadrare: ha anche capito che Marco è gay.

Le due vanno a casa di Luisa, per parlare ancora con Belinda, che confessa: Mancini ha pagato 5 mila euro più l’anello a Tamara per restare incinta di lui e poi dargli il figlio. Ma quando hanno scoperto che la bambina sarebbe nata con un problema al cuore, non l’hanno più voluta. Fabio ha accettato la situazione, anche se sapeva che non era sua figlia.

All’Istituto si presentano sia Fabio che Luca, per l’esame del Dna. Ma Mancini dice di non aver ucciso Tamara. Intanto, però, Belinda è sparita.

La Polizia ha anche ritrovato l’angioletto di bronzo, grazie ad una segnalazione anonima. L’auto che l’avrebbe gettato per strada sarebbe quella di Mancini. Ma per Alice è strano che abbia ucciso Tamara: avrebbe dovuto cercare l’anello la notte stessa.

Claudio ci prova ancora con Alice. Ma lei riceve un messaggio che le dice di andare a prendere il fratello ubriaco.

Nel suo tentativo di recuperare Marco, però, Alice incontra Arthur.

Nonostante sia ubriaco, però, Marco è convinto che Alice abbia fatto colpo su Arthur.

La mattina successiva, Marco rivela ad Alice che Belinda non è scappata, ma l’ha aiutata lui ad andare via da Sacrofano: ora è a Roma.

Claudio non ha gradito il fatto che Alice abbia detto a Malcomess che sarebbe stato il suo relatore di laurea.

A capire di chi sia il capello trovato sul corpo di Tamara ci pensa Giorgio Anceschi: appartiene ad un’altra donna.

Era stata Belinda a chiamare Tamara il giorno prima del suo omicidio.

La donna ha visto Fabio litigare con Tamara, perchè lei voleva tornare in Russia con la figlia. Lui, allora l’ha colpita. Belinda le ha rubato l’anello, per rivenderlo e mandare i soldi ai figli di Tamara.

Ma Fabio aspetta Alice fuori da casa sua: vuole Belinda.

La Polizia interviene e lo arresta: era stato lui a gettare l’angioletto ed a fare la segnalazione anonima. Se sono arrivati in tempo, è grazie a Claudio, che li ha avvertiti. Ora Belinda è salva.

Ma Claudio dice ad Alice di non montarsi la testa: l’avrebbe fatto per chiunque.

Arthur chiama Alice per invitarla fuori, ma risponde la nonna, che non capisce chi sia e riaggancia.

Claudio accetta di fare da relatore ad Alice, ma l’avverte: non sa quello che l’aspetta. Lei se lo immagina, ma non glielo dice. La puntata finisce.