Home Enrico Mentana La7 in vendita? Mentana non si preoccupa

La7 in vendita? Mentana non si preoccupa

Telecom vuole cedere la sua televisione, il direttore del Tg La 7 non sembra preoccupato.

pubblicato 10 Maggio 2012 aggiornato 4 Settembre 2020 04:51


Telecom si prepara a vendere i suoi canali televisivi, non subito, ma di certo nel medio breve periodo l’intenzione è quella di passare di mano le attività editoriali e di farlo ottimizzando la cessione preparando già da ora il terreno. Giovanni Stella, ad di TI Media, ha annunciato la trasformazione della società in una holding tenendo separate le attività di operatore di rete da quella dei canali tv La7, La7d e il 51% di Mtv. Al momento non si esclude la possibilità di vendere spazi trasmissivi sul digitale terrestre spegnendo la versione HD di La7, c’è decisamente aria di smobilitazione. Insomma, l’operatore telefonico vuole lasciare per andarsi ad occupare del suo core business, la telefonia, ma chi arriverà al suo posto?

Le preoccupazioni in merito potrebbero esserci, però uno di quelli che dovrebbe esserlo non sembra per niente preoccupato. Ci riferiamo ad Enrico Mentana, direttore del Tg La 7 che ha spiegato con grande tranquillità all’Ansa di dormire sonni tranquilli:

Trattandosi di una libera messa sul mercato di un asset così importante, il venditore sicuramente inserirà tra i criteri di scelta dell’acquirente la salvaguardia della qualità e delle prospettive del canale. Ci sentiamo come una squadra di calcio che ha fatto un campionato di vertice. Non è che arriva un nuovo proprietario e ti iscrive d’ufficio alla serie B. Chiunque venga sa che realtà trova, non è che acquista La7 per fare il Gambero Rosso Channel. L’identità della rete è netta, così come il tg ha un profilo ben chiaro.

Ed il timore che La 7 finisca nelle mani di qualcuno che abbia interesse ad imporre una linea politica precisa alla testata oppure la paura che resti invenduta finendo per essere lentamente smantellata da Telecom? Niente, Mentana è serafico:

C’è sempre qualcuno che vuole comprare una tv. Non ho ancora visto un canale televisivo in vendita che non trovi acquirenti. Certo, siamo in un periodo particolare, non siamo più negli anni del boom del mercato televisivo. Tutto sta ad intendersi sul prezzo. In ogni modo se qualcuno tira centinaia di milioni per comprare La7, lo fa per investire nella rete. Mai come in questo caso vale l’aurea regola di Deng Xiaoping: ‘Non mi importa il colore del gatto purché acchiappi il topo’. Il topo è La7, che va ben rifinanziata, con una chiara strategia. Se verrà De Benedetti sarà bene accetto. Non mi preoccupa fare Telerepubblica, anche perché non so cosa voglia dire. Repubblica è un giornale di fronte a cui togliersi il cappello. Se verrà De Benedetti, non lo farà certo per saturare il Tg ed in ogni caso la sinergia con un gruppo editoriale e sicuramente positivo. Servono investimenti e capacità imprenditoriale. Gente capace e obiettivi sfidanti, oltre a investimenti adeguati. La tv non si fa gratis, è fatta di idee ed investimenti, non si improvvisa.

Chissà se anche le maestranze de La 7 e quanti non godono di credibilità e di un contratto milionario sono così rilassate ed ottimiste.

Foto | © TM News

Enrico MentanaLa7