La Vita Promessa, riassunto ultima puntata: finale aperto per Carmela e i suoi figli

Carmela coronerà l’amore con Mr. Ferri o con Spanò.

Dopo il riassunto delle puntate precedenti, ancora un po’ di pubblicità e si comincia.

Carmela ha gli incubi ripensando a Spanò sopra di lei, a Spanò a News York, al marito che pensava lei l’avesse tradito. Lei è convinta che lui voglia ucciderla.

La Mano Nera, Spanò incluso, incontra Lucky Luciano per spartirsi le zone di New York.

Antonio riconosce Spanò e dopo un iniziale momento di disorientamento pensa di ucciderlo…

Casualmente lo vede entrare in bagno ma non reagisce. E Spanò non lo riconosce. Lo spia, però, e scopre che vuole far fuori Matrangolo.

Antonio va subito a riferire a Matrangolo: si prepara una guerra, Di cui a noi, onestamente, non ci interessa una beneamata min….

Rosa vede Antonio e Salvo recuperare delle armi in piccionaia e avverte Michele, facendo riferimento a qualcosa che dovrà succedere la notte dopo.

Rocco si sveglia e non trova Rosa: ha paura, perché intanto la mamma è in ospedale. Ah sì?

E niente, Rosa si sta dichiarando a Michele. Che ricambia. Pensate un po’, si baciano. E non solo. incredibile a dirsi, vero?

Ah sì, Carmela è in ospedale e Ferri va a trovarla. Gli racconta di aver visto il diavolo in carne e ossa, Spanò. “E’ venuto pe’mmia. Ho portato via i miei figli dalla Sicilia per evitare che si vendicassero”. “Vi giuro sulla mia vita che troverò quell’uomo”” dice Ferri, Ma lei non vuole che le sue disgrazie ricadano su quelli cui vuole bene. Si è sbilanciata, e se ne pente. Ma è tardi: su, facciamo presto, ja’.

Ferri spiega ad Alfredo che Spanò è a New York, che la mamma ha avuto paura e gli dice che è alle porte una guerra di Mafia. Gli dice però di proteggere Antonio, ma di non dire niente a nessun’altro.

Alfredo prende a pugni Antonio a prescindere: cerca di fargli capire che deve uscire dal giro, perché è gente che non perdona.

Antonio non se la tiene: gli rinfaccia che se la fa con Rosa, la moglie del fratello, ma non gli dice di aver visto Spanò. Intanto ha intenzione di controllare a vista Antonio.

A prendere la mamma in ospedale dovrebbero andare Maria e Mosè. Ma lei è impegnata in qualcos’altro. Alfio non vuole mollarla: per 5 anni ha sperato di rivederla. Ma lei vuole troncare.

Mosè ha capito che c’è qualcosa che non va con Maria…

Maria parla con Rosa: le confessa di amare Alfio. La cognata la invita a fare attenzione, perché il marito potrebbe capire qualcosa.

Carmela torna a casa e trova Rocco, oltre ai fiori di Ferri. Non ci sono gli altri figli: cercano di nasconderle cosa sta succedendo.

Matranga si ritrova Spanò nel deposito delle sue armi: gli promette una tregua, Lui si fida e lo uccidono, Strano…

“Tu non sei un uomo d’onore, sei un pezzo di merda. L’America per te finisce qui” ha il tempo di dirgli Matranga prima di essere ucciso. Ma da Salvo, di spalle. Spanò ora vuole uccidere Antonio: è lui che comanda adesso nel quartiere.

A casa Rizzo non ci cena. Salvo va a casa sua per cercare Antonio: “Ditegli che lo cerco e non solo io”.

I tre fratelli sono riuniti: Antonio dice di aver visto Spanò. E così lo scopre anche Michele. Tutti e due volevano vendicare padre e fratello. Antonio ha capito che per lui la fine è vicina e che Guarino lo cerca (un mago). Avverte di stare attenti a Salvo, perché lui si è venduto a Guarino.

Indovinate da chi va Carmela per capire cosa sta succedendo? Ma sì, da Ferri, dove trova tutti i suoi figli e anche Alfio. Antonio dice di essersi messo con la Mano Nera per essere degno di lei, per essere come i suoi fratelli Uhm. Maturo. Ferri lo aiuta a scappare in California. Ma poi non si vendicheranno con la famiglia?

“Tu sei come tutti gli altri…. disgraziato! Disgraziato!”: ma se è dal primo giorno che si è messo nel giro sbagliato, su… Ma che è diventata, ‘na Mafia Story?

Alfredo intanto fa i soldi e regala una casa nuova a tutta la famiglia. Antonio intanto scrive dalla California a Maria per paura che Spanò la intercetti. Uhm, come se poi fosse difficile.

Maria fuma e a Carmela non piace.

Spanò ha ereditato da Matranga anche Angela: lei sa dove i Rizzo si sono trasferiti.

Un uomo si spara nell’hotel dove vive Ferri. Un broker distrutto dal giovedì nero del 1929. Per un momento Carmela ha pensato che fosse Ferri, ma lui è vivo e vegeto. E Alfredo è ormai un ‘marinaio migliore di me’, dice Ferri.

Ferri ha un regalo per Carmela, ma le chiede di aprirlo a casa: è il suo orologio, quello che lei le riportò la prima volta che si conobbero. E la colonna sonora fa tanto Titanic.

Arrivano anche delle rose rosse: Carmela pensa siano di Ferri per San Valentino e lo chiama. Ma prima che lui risponda capisce che sono di Spanò: dentro che il famoso fazzoletto rosso. “Mi trovò! Maledetto!” dice Carmela, che brucia il fazzoletto. Amen.

Ferri lascia il Waldorf. Mala Tempora Currunt. Intanto con la crisi, i lavoratori pensano allo sciopero, anche se Antonio pensa che non sia il momento giusto.

Alfredo ha comprato un ristorante alla mamma.

Prima pubblicità. Santa pace, tutto accade dall’alto, senza pathos…

E il ristorante magicamente apre. E magicamente arriva Spanò. Strano, eh.

Carmela lo affronta a muso duro e lo caccia dal ristorante.

“Arrivai fino a qui per pottavvi que’fazzoletto… Cammela, voi non potete capire quanto me siete mancata… Come stanno i vostri fgghi? E Rocco?”. E’ solo l’inizio, ma sarebbe ora finisse questo strazio.

La relazione tra Rosa e Michele continua.

Michele vuole uccidere Spanò. Vuole liberarsi di lui, perché ha paura di quello che può fare alla madre.

Mosé non mangia più la foglia delle uscite di Maria fuori orario. Lui ha capito di non essere amato dalla moglie, ma non è facile per lui accettarlo, E prende la pistola…

Mosé la segue e la vede con Alfio.

Prende la pistola, la punta su di loro, ma alla fine si suicida. Lì. Davanti a loro.

Alfio è davanti alla porta di casa Rizzo, mentre dentro c’è il funerale di Mosé.

Maria non si perdona…

Alfio vuole pure entrare a salutare Mosè. Non riesce a credere che sia Maria a non volerlo. Suvviaaaaaaaaaaa MA TU DAVVERO VUOI ENTRARE AL FUNERALE DEL MARITO CHE SI E’ SUICIDATO PERCHE’ STAI CON LA MUGLIERA?

Alfio si sente perso, senza l’amore della sua vita e senza la famiglia che ha sempre sentito sua.

Qualcuno di dare fuoco alla sezione dove lavora Michele. Dentro c’è l’amico, Carlo. Che si salva per il rotto della cuffia. E’ convinto che la Mafia si sia collusa con gli italo-americani e che si sia infiltrata nel Sindacato.

A quel punto Michele diventa un pasionario sindacalista che guarda allo sciopero, alla lotta per i diritti.

Il padrone della fabbrica ha pagato Spanò per la protezione. Lui risponde che basta tagliare la testa del serpente…

Rosa è incinta. Di Michele. Bella coppia le cognate.

Rosa affronta Carmela, che inizialmente pensa, o fa finta di credere, che sia di Rocco. Ma Rosa insiste e lei a sua volta insiste: “E’ di Rocco, altrimenti saresti una svergognata. Michele non me lo darà questo dispiacere, neanche a Rocco…”.

Rosa vomita a Carmela tutta la verità, di una madre che non rispetta i suoi figli. Intanto Rocco sente tutto: ha capito che Rosa ama Michele e che aspetta un figlio dal fratello. E ha una crisi. Rosa però va a dire a Michele del bambino.

Intanto c’è la pubblicità.

Lo sciopero si è trasformato in una battaglia: Salvo ha la possibilità di uccidere Michele. E come anni fa Spanò uccise il padre, ora l’emanazione di Spanò uccide Michele. A piangerlo arriva subito Rosa.

Vabbè, siamo al melodrammone proprio. Smisurato, Sbilanciato. E comunque non è più una storia di migranti, ma una storia di Mafia tout-court.

C’è anche Antonio, che non si fa vedere. Evidentemente ha tutta l’intenzione di vendicarsi. Lo vede Alfredo che lo mette in guardia.

Antonio chiede ospitalità a Ferri, che ormai vive in una casa modesta. La crisi ha colpito anche lui.

“L’amo, ma non ho mai avuto il coraggio di fare la mossa giusta” dice Ferri ad Alfredo e Antonio. C’è ancora tempo, gli rispondono, ma per adesso c’è qualcos’altro da fare: uccidere Spanò, approfittando dell’arrivo di un carico d’armi ai Docks di cui Ferri è venuto a sapere dalla polizia.

L’operazione di polizia sembra fallire quando Antonio punta la pistola e colpisce Spanò.

Vediamo ancora un pezzo del flashback: Carmela scappò ferendo Spanò.

Ci mancava solo che dicesse “Antonio, sono tuo padre”. E invece chiosa con “Il più vigliacco dei Carrizzo mi sparò”.

“E’ tutto finito” dice Ferri a Carmela, che vuole sapere chi ha ucciso Spanò.

In prigione ci va Antonio: Carmela lo picchia, ma lui risponde che era l’unica cosa che andava fatta.

E arriva finalmente il momento in cui Ferri si dichiara.

Ora che non ha più niente da offrire si dichiara. “Voi siete Mr. Amedeo Ferri, il mio più grande e unico amico…”. MA COM…? Ah no, si baciano. AMMEN.

Ma come? Ferri se ne va sul più bello? Carmela l’accompagna alla porta. E Rosa partorisce il figlio del cognato morto.

Come si chiamerà? Ah, Angelo. Meglio di Michele… “Si chiama Angelo perché ce l’ha portato Gesù” spiega Rocco, che improvvisamente capisce anche i sottotesti.

Rocco conosce ‘suo’ figlio, ma Rosa gli dice che domani andrà via. Seh, devi vedertela prima con Carmela…

Carlo le ha trovato un lavoro in una tipografia e lei si trasferisce, ma quando potrà lo andrà a trovare. Pubblicità.

Collegamento col Tavolo di Che Fuori Tempo Che Fa.

Carmela abbraccia il nipote: “E’ tale e quale a suo padre… A Michele”. Ecco, fase consapevolezza. Le regala il sonaglino con cui Michele si addormentava.

“Se è questo quello che vuoi è guisto che te ne vai. Tu e io siamo uguali, l’ho capito subito che avevi la stessa testa mia, più di tutti i figli miei. Nella vita ho sbagliato troppe cose, troppe cose non ho capito, per ignoranza, per amore… Perdonami Rosa”: Carmela si è passata una mano sulla coscienza.

Carmela ha adottato anche Rosa praticamente: “Tornerai, sei una Rizzo ormai. E noi qui ti aspettiamo. Dormi figghia…”. Solo la Ranieri regge il tutto.

Cartello UN ANNO DOPO. Dopo che per 4 puntate abbiamo brancolato temporalmente nel buio…

Carmela, con l’abito che Ferri le regalò non si sa più quanti anni prima, va a pranzo al Waldorf con tutta la famiglia e con Ferri, come le era stato promesso.

Arriva anche Antonio, a sorpresa, da San Francisco.

Si è fidanzato… “Poi un giorno te lo dirò!”. E abbiamo il terreno pronto per la seconda stagione e per la storyline gay. Finale apertissimo.

Alla fine la dedica è per Laura (Toscano) e Franco (Marotta).