Retroscena Blogo: La vita in diretta, le voci su Giletti e il no di Elisa Isoardi
Sono settimane intense in casa Rai quelle che stiamo vivendo, perché i nuovi direttori di rete, Teresa De Santis per Rai1 e Carlo Freccero per Rai2, stanno pensando e progettando il palinsesto dei prossimi mesi e, in particolare, del prossimo autunno (lavoro compiuto anche dal confermato Stefano Coletta per Rai3, ovviamente). Le voci in circolazione
Sono settimane intense in casa Rai quelle che stiamo vivendo, perché i nuovi direttori di rete, Teresa De Santis per Rai1 e Carlo Freccero per Rai2, stanno pensando e progettando il palinsesto dei prossimi mesi e, in particolare, del prossimo autunno (lavoro compiuto anche dal confermato Stefano Coletta per Rai3, ovviamente). Le voci in circolazione sono tante e non è mai semplice distinguere tra mero gossip, speculazioni politiche (stiamo parlando di Rai, non a caso) e indiscrezioni credibili.
Secondo quanto trapela da Viale Mazzini, per la prossima stagione di La vita in diretta sarebbe tramontata l’ipotesi Elisa Isoardi, nata come suggestione giornalistica anche per via del passaggio al contenitore di Rai1 del suo autore storico Casimiro Lieto. La conduttrice, infatti, da settembre prossimo dovrebbe tornare regolarmente dietro i fornelli di La prova del cuoco, rinviando così la promozione nel programma pomeridiano che in questi mesi sta soffrendo molto in termini di ascolti.
A proposito di La vita in diretta, oggi condotta dalla coppia Francesca Fialdini-Tiberio Timperi (confermati fino a giugno), l’ultima voce riguarda Massimo Giletti. Il giornalista, sempre più vicino al ritorno in Rai (qualche giorno fa a Radio 1 ha detto “Ho un contratto che scade con La7 al 30 giugno, ho già deciso quello che farò ma non è il momento di dirlo per rispetto di tutte le parti in causa“), sarebbe uno dei principali obiettivi del direttore De Santis proprio per il contenitore in onda nel pomeriggio della rete ammiraglia. Si tratterebbe di una mossa a sorpresa, perché riporterebbe Giletti al quotidiano e perché gli garantirebbe grande autonomia. In base alle sensazioni che abbiamo raccolto in queste ore dalle parti di Viale Mazzini, però la cosa difficilmente si concretizzerà e la proposta ufficiale per Giletti riguarderà altri progetti. Insomma, c’è da aspettare qualche settimana, non è (ancora) tempo di certezze.