La Valanga Azzurra: il docufilm dedicato alla nazionale di sci alpino degli anni ’70, in onda su Rai 3
Stasera, su Rai 3, andrà in onda La Valanga Azzurra, il documentario firmato da Giovanni Veronesi dedicato alle imprese della nazionale italiana di sci.
Questa sera, su Rai 3, dopo la consueta puntata di Un posto al sole, andrà in onda il film documentario La Valanga Azzurra, prodotto da Fandango e Luce Cinecittà, in collaborazione con Rai Documentari, diretto da Giovanni Veronesi e scritto con Sandro Veronesi, doppio Premio Strega e fratello di Giovanni, Domenico Procacci e Lorenzo Fabiano, con la partecipazione di Luca Rea.
La Valanga Azzurra, primo film documentario del celebre regista e sceneggiatore di tante commedie italiane, uscito nelle sale il 21 ottobre di quest’anno e presentato ufficialmente durante l’ultima edizione della Festa del Cinema di Roma, ripercorre le imprese della nazionale italiana di sci alpino degli anni ’70.
Valanga Azzurra fu il soprannome che il giornalista de La Gazzetta dello Sport, Massimo Di Marco, nel 1974, utilizzò per commentare la gara di Slalom Gigante del 7 gennaio di Berchtesgaden, nell’allora Germania Ovest, alla quale le prime cinque posizioni furono occupate da cinque sciatori italiani, Piero Gros, Gustav Thöni, Erwin Stricker, Helmuth Schmalzl e Tino Pietrogiovanna, un’impresa mai vista prima di allora.
Negli anni ’70, lo sci alpino azzurro dominò la scena mondiale, conquistando precisamente 6 medaglie olimpiche (due medaglie d’oro, due d’argento e due di bronzo), 6 medaglie ai Mondiali (4 ori, un argento e un bronzo), 5 Coppe del Mondo generali consecutive (dal 1971 al 1974), 4 Coppe di Slalom Gigante, 2 Coppe di Slalom Speciale più un totale di 166 podi dalla stagione 1969-1970 alla stagione 1979-1980.
L’allenatore della Valanga Azzurra fu Oreste Peccedi mentre il direttore tecnico fu Mario Cotelli.
Oltre ai nomi già citati, gli altri protagonisti del docufilm sono Paolo de Chiesa, Herbert Plank, Fausto Radici, Franco Bieler, Stefano Anzi, Giuliano Besson, Rolando Thöni, Marcello Varallo, Claudia Giordani e Ingemar Stenmark.
Imprese sportive, rivalità interne, storie private e anche il tocco autobiografico del regista che, da giovane, aveva il sogno di diventare uno sciatore professionista.
Oltre alla messa in onda su Rai 3, precisamente a partire dalle ore 21:20, il film documentario sarà disponibile anche su RaiPlay.