La tv pubblica tedesca oscura il ciclismo
La scelta delle tv tedesche (Ard e Zdf) ha destato scalpore, ma in realtà era stata già annunciata nei giorni precedenti l’inizio del Tour de France. “Al primo nuovo caso di doping sospendiamo la trasmissione della corsa“, questa la minaccia puntualmente messa in atto mercoledì scorso appena giunta la notizia della positività ad un controllo
La scelta delle tv tedesche (Ard e Zdf) ha destato scalpore, ma in realtà era stata già annunciata nei giorni precedenti l’inizio del Tour de France.
“Al primo nuovo caso di doping sospendiamo la trasmissione della corsa“, questa la minaccia puntualmente messa in atto mercoledì scorso appena giunta la notizia della positività ad un controllo anti-doping del ciclista della T-Mobile Patrick Sinkewitz.
In germania il nuovo ciclone doping sul ciclismo animato da quella Operazione Puerto e dalle pratiche del medico spagnolo Fuentes, lo stesso che ha travolto l’italiano Ivan Basso, ha fatto vittime eccellenti, Jan Ullrich su tutti. Molti dei campioni del passato della T-Mobile (la squadra ciclistica tedesca più importante) hanno ammesso in questi mesi di aver fatto uso di doping durante la loro carriera. Già molti quotidiani tedeschi prima dell’inizio del Tour avevano annunciato la scelta di trascurare volutamente la parte sportiva dell’evento per dare un segnale morale forte ed inequivocabile, le due tv si erano solo poste il limite di attendere l’arrivo di un nuovo caso.
L’oscuramento in realtà è durato solo un giorno perchè alla rinuncia di Ard e Zdf si è fatta avanti la tv privata Sat 1 che ha iniziato a trasmettere la corsa a tappe per eccellenza dopo solo un giorno di buio effettivo.
Resta comunque la decisione senza precedenti che rende palese la perdita di credibilità del movimento ciclistico, una perdita di credibilità apparentemente inarrestabile che trova nuova linfa negli scandali senza soluzione di continuità che coinvolgono grandissimi nomi. I tifosi sono ormai tristemente abituati a non potersi innamorare di nessuno dei loro beniamini senza rischiare cocenti delusioni.
Ovviamente il dibattito sulla decisione della tv pubblica tedesca, sulla sua efficacia e non solo, è pienamente aperto.
Vi proponiamo un sondaggio per esprimere il vostro gradimento, nei commenti (come sempre) lo spazio per approfondire le vostre ragioni e per un confronto, misurato, su questo tema.