La tv e l’informazione – Fuga dal duopolio informativo RaiSet
Sondaggio di Demos: cala la fiducia nell’informazione televisiva, sale quella nel web.
Nel sondaggio dell’Osservatorio Capitale Sociale (osservatorio nazionale a cadenza trimestrale in collaborazione con Coop (Ass. Naz.le cooperative di consumatori). Senso civico, altruismo, solidarietà e altri comportamenti riconducibili al concetto di “capitale sociale”), si scopre l’acqua calda (statistica, naturalmente).
Ovvero, che la fiducia nell’informazione in tv è in calo: segnano un trend negativo di “fiducia” tutti i Tg tranne il TgLa7, SkyTg24 e RaiNews (che è il servizio informativo con la performance migliore negli ultimi 5 anni). E comunque, non si va oltre un 62,1% di fiducia tributata al Tg3. Clamoroso il crollo del Tg1: dal 2007 a oggi ha perso la fiducia di un 18% degli intervistati. Una vera e propria debacle. Che coinvolge anche Mediaset, visto che il Tg5 perde il 10% di fiducia in 5 anni. Inutile a dirsi: il Tg4 è l’ultimo della lista. Racimola solamente il 19% dei consensi.
Un pubblico maturo che sa scegliere le sue fonti? E’ tutto da vedere. Perché, per esempio, affida a Striscia la notizia (63,5%) il maggior risultato in termini di “fiducia” (non solo nella categoria pop-talk, a giudicare dalle tabelle). Segno che l’abilissimo comunicatore Antonio Ricci è riuscito davvero a far percepire il suo programma “satirico” come un servizio offerto al cittadino, come un qualcosa che fa più e meglio di un Tg (e magari va ancora a finire che qualcuno crederà che le veline siano la parodia di qualcosa e non semplicemente delle belle ragazze messe lì a sculettare come ai bei tempi del Drive In): del resto, “chiama Striscia” è diventato un modo di dire. Un’abitudine che non si sradicherà facilmente.
Si scopre anche che il pubblico del sondaggio Demos predilige, fra i programmi di informazione, Ballarò (54,8%), seguito da Report (47,5%), poi Matrix (43,1%) e quindi Servizio Pubblico (40,3). A Porta a Porta viene comunque tributato un 39,4% di fiducia.
E poi cresce – anche se di poco – la percentuale di coloro che si informano quotidianamente sul web. Che viene percepito come lo strumento dove c’è più libertà di informazione.
Ma voi lettori, per esempio, in quali telegiornali avete fiducia? Potete esprimere anche più d’una preferenza, utilizzando il nostro sondaggio su Facebook.