La tv inizia il 1° settembre. Gioco al massacro tra Il Sangue e La Rosa e Medici Miei? E il Distretto parte contro Montalbano
Corsi e ricorsi dell’autunno catodico italiano. Sembra di tornare a due anni fa, quando il 1° settembre era Unan1mous a giocare d’anticipo (con un flop di troppo per Maria De Filippi). Quest’anno – dopo una stagione “lenta” di appuntamenti triti e ritriti – ricomincia l’antifona “rock” di chi prima arriva (e male alloggia?). La tv,
Corsi e ricorsi dell’autunno catodico italiano. Sembra di tornare a due anni fa, quando il 1° settembre era Unan1mous a giocare d’anticipo (con un flop di troppo per Maria De Filippi). Quest’anno – dopo una stagione “lenta” di appuntamenti triti e ritriti – ricomincia l’antifona “rock” di chi prima arriva (e male alloggia?).
La tv, quella vera, ricomincia lunedì prossimo ed è Mediaset la prima a sfoderare gli artigli, visto che il suo periodo di garanzia comincia qualche giorno dopo. La vera scommessa è la formula Mattino 5+ Pomeriggio 5 allestita a tempo di record, per dare filo da torcere ai più pigri Uno Mattina e La Vita in Diretta. Barbara D’Urso, la donna bionica del Biscione, e Claudio Brachino, il giornalista più pop del piccolo schermo, confermano il loro sodalizio di successo con il bis pomeridiano, dalle 17.00 alle 18.50. Tra le novità del pomeriggio i collegamenti con Alfonso Signorini – come ai tempi del Verissimo quotidiano direttamente dalla sua “duplice” scrivania – e una vecchia scoperta di Brachino riciclato come inviato di spettacolo: Paolo Brosio.
Al prime time torna già la fiction in prima visione, O’ Professore, che era stata sospesa a maggio-giugno perché il pubblico era fresco di Liceali ed è stata a sua volta un’anteprima di Mediaset Premium. La prima puntata si scontrerà con l’ammuffito Sister Act 2 di Raiuno, in realtà non andato troppo bene in un suo recente passaggio. La seconda, invece, andrà sul sicuro mercoledì contro un innocuo SuperQuark (quantomeno in serate televisivamente calde).
Ma il vero gioco al massacro si avrà martedì sera, quando Canale 5 farà debuttare Il Sangue e La Rosa ben due settimane prima di Tutti Pazzi per La Tele di Antonella Clerici. Si dà il caso che nella stessa sera su Italia 1 si giochi una partita molto importante: l’esordio di Medici Miei, ovvero l’ultima occasione per far attecchire il filone sitcom in prime time.
Si tratta, infatti, dell’unico genere autoprodotto a Mediaset con un budget all’altezza di una rete cadetta. Per anni ci hanno convinto che le 13.40 del sabato pomeriggio fossero più che sufficienti, mentre ora si ragiona in grande facendo di necessità virtù. Siamo sicuri che Giobbe Covatta ed Enzo Iacchetti, con la complicità di Elisabetta Canalis e di Eleonora Pedron, riusciranno a intercettare un target patito di Iene e Dragon Ball? Quel che più sconcerta è vedere al suo termine l’ultima replica di Un Ciclone in Famiglia 2, uno dei fallimenti più vistosi della canalecinquizzazione estiva.
Infine giovedì 4 settembre, da subito di vedetta da diversi anni a questa parte, torna operativo il Decimo Tuscolano. L’ottava serie di Distretto di Polizia, che rinuncia a ingressi blasonati promuovendo un fedelissimo come Simone Corrente, si scontrerà per la prima volta con il temibilissimo Commissario Montalbano, ormai entrato nel repertorio d’oro della tv di stato quando non vuole rischiare. Avrà la meglio il fascino di una replica qualsiasi o la fretta di Canale 5 verrà premiata?
Venerdì sera, quantomeno, l’ammiraglia si riposa, lasciando campo libero al debutto della nuova serata telefilmica di Italia 1: Life, Dexter e Six Feet Under. Cifra comune il dark: riuscirà a far uscire la rete dal tunnel, con un competitor “in corsia” come Terapia D’Urgenza su Raidue?