La Tv del cuore – Claudio Lippi: La Corrida
Undicesima puntata della nostra rubrica de “La Tv del Cuore” che vede oggi protagonista e padrone di casa il conduttore di Rai 1 Claudio Lippi.
Prima di tornare a condurre La Prova del cuoco insieme ad Antonella Clerici e giudicare i concorrenti della terza edizione del varietà Tale e Quale Show, Lippi racconta a TvBlog, qual è la sua trasmissione del cuore.
La Tv del Cuore di Claudio Lippi
Il mio programma del cuore è la Corrida. Nel 1972 decisi di smettere la mia attività discografica e mi trasferii a Roma da Milano, dove volevo iniziare una nuova carriera come conduttore, almeno quella era la mia speranza, facendo tutta la trafila passando per i programmi per ragazzi, che era normale in quel periodo per chi aveva intenzione di accedere al mondo della televisione, soprattutto per quel che riguarda la conduzione. Una delle prime cose che feci arrivando a Roma, fu di andare al teatro Montezebio, che era vicino al bar Vanni, dove allora si riunivano tutti gli artisti e i funzionari della Rai.
In quel teatro Corrado registrava la Corrida radiofonica, perché in quel periodo la Corrida andava in onda solamente per radio. In quell’occasione vidi Corrado ed il fratello Riccardo. Sapevo chi fosse Corrado evidentemente, avendo sempre sentito per radio la Corrida, ero un affezionato radioascoltatore di quel programma, ma era la prima volta che potevo vedere quello spettacolo dal vivo, di persona. Rimasi folgorato ed affascinato dalle capacità di Corrado, che pur essendo in radio, aveva lo stesso atteggiamento che poi si vide nella versione televisiva dello spettacolo, cioè i controcampi, gli sguardi, che ovviamente non potevano essere visti in radio, ma che io mi guardavo e letteralmente “bevevo”, insieme ad ogni parola ed ad ogni suo gesto.
Una delle cose che dentro di me mi prefissai era che prima o poi, qualcosa per Corrado avrei fatto. Infatti arrivò il 1990 e feci il Pranzo è servito. La Corrida quindi, specificatamente quella puntata che ho raccontato, è la mia trasmissione del cuore, tutti gli altri sono momenti di televisione che certamente ricordo, più o meno con grande affetto ed interesse, ma non sono programmi del cuore, perché per me Corrado è entrato nel mio cuore, perché mi decretò suo erede per il Pranzo è servito. Dopo si è persa, con la sua scomparsa, questo tipo di attenzione nei miei confronti, di cui avrei probabilmente goduto e che mi onorava. Io sono convinto che se fosse stato ancora vivo, la Corrida l’avrebbe fatta fare a me e l’avrei fatta molto volentieri.
Oggi credo che sia molto difficile rifare la Corrida, perché è stata saccheggiata da Italia’s got talent. Credo che se la vogliano davvero rifare, vada trasformata in modo tale che torni ad essere un “originale”. Perché se poi fai quello che suona con le ascelle, va a finire che ripeti quello che ha saccheggiato alla Corrida originale, Italia’s got talent.
Claudio Lippi
La Corrida
La Corrida nasce come programma radiofonico, in onda sulle reti Rai dal 1968 e fino al 1979. La trasmissione di Corrado e Riccardo Mantoni era condotta dallo stesso Corrado. Nel 1986, quando il presentatore romano lavorava in Fininvest, viene trasmessa per la prima volta in televisione su Canale 5 durante l’estate e andrà in onda ininterrottamente fino al 1997. Un altro grande protagonista di questa trasmissione è sicuramente il maestro Roberto Pregadio che ha accompagnato Corrado fin dalle puntate radiofoniche. Dopo 3 anni dalla scomparsa di Corrado, Canale 5 decide di riproporre di nuovo questa trasmissione, la cui conduzione viene affidata a Gerry Scotti, che condurrà ben otto edizioni, fino alla serie andata in onda nel 2009. Nel 2011 fu proposta anche una serie alla cui conduzione ci fu Flavio Insinna. Si parla di una nuova edizione di questa trasmissione per il 2014, che potrebbe vedere di nuovo al timone Gerry Scotti.