La tegola e il caso, su Rai 3 due settimane con Rezza e Mastrella
Teatro, avanguardia, creatività, contemporaneità: Antonio Rezza e Flavia Mastrella sbarcano nell’access prime time di Rai 3 con una performance inedita e tutta televisiva.
Poi non venitemi a dire che la tv generalista non sperimenta, non fa nulla di nuovo, non tenta di rompere gli schemi. Magari il prime time è paludato, ma mai come in queste ultime stagioni i canali tv – Rai 3 e Discovery su tutti – hanno provato nuovi contenuti e nuove forme di racconto, soprattutto brevi, e prevalentemente nel linguaggio del docu-reality o della docu-fiction. Qualche titolo? Storie del genere, Stato Civile, La strada senza tasse, La Clinica per rinascere, Le ragazze del ’46, Lo squadrone, Prima dell’alba, E’ uno sporco lavoro, Lessico famigliare, giusto per citarne qualcuno. E la lista non è esaustiva.
Questa volta si tenta qualcosa di ancora diverso soprattutto per la scelta dei protagonisti e per la natura stessa dell’esperimento tv: debutta oggi, lunedì 4 giugno, La tegola e il caso – Quando la scena è servita, un vero e proprio spettacolo teatrale itinerante, interattivo e improvvisato condotto e ‘galoppato’ (come si legge nella locandina) da Antonio Rezza e con Flavia Mastrella e Ivan Bellavista. Un appuntamento che durerà circa due settimane, in onda fino a mercoledì 6 dalle 20.10 e da giovedì 7 a venerdì 15 alle 20.35.
L’elemento davvero sorprendente è la presenza della coppia Rezza e Mastrella, esplosivo duo della scena teatrale contemporanea – da 30 anni sempre avanti – che il prossimo luglio riceveranno il Leone d’oro alla carriera per il Teatro 2018 durante la Biennale d’Arte di Venezia. Lui in scena, l’altra prevalentemente dietro le quinte, lavorano insieme dal 1987 e insieme hanno realizzato 13 opere teatrali.
La loro cifra, surreale e ironica, onirica e brillante, sbarca lì dove il teatro non arriva, nelle case degli italiani e non mi riferisco al piccolo schermo: La tegola e il caso, infatti, si presenta come una performance lunga due settimane che va in scena a casa della gente, nei salotti di persone scelte a caso che si ritrovano casa trasformata in uno palco teatrale/studio televisivo, con operatori e fonico visibilmente intenti a rubare ogni minima reazione.
Una performance che mette al centro il padrone di casa, ignaro, impreparato e portatore sano di improvvisazione: coinvolto da Rezza e da Mastrella, vive un’esperienza completamente inedita, favorita dal duo teatrale.
“Il possidente diventa spettatore nella sua stessa dimora: entro nelle abitazioni per poi trasformarmi in corpo recitante, costringo i proprietari all’interazione e, attraverso l’intervista, mi tramuto in conduttore involontario. Un tentativo di scavalcamento della messa in onda. Il trionfo del contrario nella confusione dei ruoli. La televisione entra nelle case per poi uscirne camuffata da trasmissione”
spiega Rezza cercando di anticipare la visione del pubblico. Chi conosce il duo può immaginare toni e movimenti, chi non li ha mai incrociati si troverà davanti davvero una performance inedita per la tv, tanto più per un daily. Una delle ultime apparizioni tv è del 2016 ospite di Stefano Bollani ne L’importante è avere un piano, mentre il debutto tv risale a Tunnel, AD 1994. Nella stagione 1999-2000 la coppia ha firmato anche un proprio programma tv, Troppolitani, uan striscia satirica di una decina di minuti trasmessa, neanche a dirlo, su Rai 3: anche il quel caso la base narrativa era l’incontro surreale tra Rezza e la gente comune, intervistata nei luoghi più quotidiani, dal supermercato alle stazioni. Tra gli autori di quel programma anche Stefano Coletta, da luglio 2017 direttore di Rai 3. E immaginiamo che dietro il ritorno di Rezza e Mastrella in tv ci sia il suo ‘zampino’ (la sua opera di convincimento e la sua garanzia).
Dopo 18 anni, quindi, Rezza e Mastrella (con Coletta) tornano su Rai 3 con un programma tutto loro.: l’appuntamento è quindi per stasera alle 20.10. Buon divertimento.