La Strada di Casa 2 cerca la strada del giallo e lascia da parte quella family

Fausto viene trovato dalla Polizia davanti a un cadavere.

L’azione si sposta a tre mesi prima, quando Fausto esce di prigione.

Finalmente può riabbracciare Gloria, che lo porta a casa e lo aggiorna sui preparativi del matrimonio tra Lorenzo ed Irene.

Irene intanto sistema l’abito.

Lorenzo mostra al padre il lavoro al birrificio.

Prima di entrare in cascina, Irene lascia una busta dietro un vaso.

Gloria prepara un passato di asparagi, ma dimentica che Fausto ne è allergico.

Nel cuore della notte, Fausto non si sente bene. Va in bagno e si inietta una sostanza che aveva nel borsone con cui è uscito di prigione.

Il giorno delle nozze, Fausto riabbraccia Baldoni.

Il protagonista, inoltre, incontra Valerio, membro del consorzio di cui il birrificio fa parte.

Irene, però, non si trova: il suo autista dice che in casa non c’era. La sua testimone dice di non averla vista la notte prima.

Fausto e Baldoni vanno a casa sua, ma non la trovano: non ha neanche dormito lì.

In chiesa, intanto, si deve prendere tempo.

In Commissariato, Fausto e Baldoni parlano con l’Ispettore Leonardi, che li rassicura: crede che Irene ci abbia ripensato.

A Fausto non resta he annunciare l’annullamento del matrimonio.

Nel presente, la Leonardi interroga Fausto.

Viola viene avvicinata da un cameriere del catering, che dice di aver frequentato la sua stessa scuola.

Lorenzo è esausto. Gloria gli chiede di restare a dormire in cascina.

Una ragazza raccoglie la busta che Irene aveva nascosto.

Baldoni è geloso del cuoco del ristorante di Veronica.

Milena riceve una telefonata da una persona misteriosa.

Fausto rivede Mauro, suo ex compagno di cella assunto come factotum in cascina. Il giovane è al corrente di un segreto dell’uomo.

Veronica viene a sapere dal fornitore del ristorante che Irene il giorno prima delle nozze è passata da casa sua, ma ha lasciato lì le scarpe.

Mezz’ora prima che arrivasse Irene, nel retro di casa sua era passata un’utilitaria gialla con a bordo una ragazza.

A casa di Irene e Lorenzo trovano anche delle gocce di sangue, ma il giovane sostiene che è il suo, perso dopo essersi ferito. Ma il ragazzo è strano.

Baldoni ricorda che a casa di Irene c’era uno specchio, che non ha visto durante la sua visita con Fausto.

Lui e Veronica si recano a casa della giovane. Baldoni fruga nella spazzatura e trova i frammenti dello specchio ed uno straccio intriso di sangue. L’uomo crede che Lorenzo sappia qualcosa e che c’entri la donna nell’utilitaria gialla.

Baldoni si confronta con Lorenzo, che smentisce tutto. L’uomo decide di andare alla Polizia.

Con il padre, però, Lorenzo confessa: la ragazza con l’auto gialla era Luciana, con cui ha tradito Irene. La notte prima delle nozze i due si sono visti: Luciana supplicava Lorenzo di non sposarsi.

I due hanno finito per fare sesso, ma Irene li ha scoperti.

Baldoni rivela a Fausto, però, dello specchio e dello straccio, che Lorenzo aveva omesso. Tra i due è di nuovo guerra.

Lorenzo confessa tutto alla Polizia, ma nega di averla uccisa. Lo specchio, però, si è rotto quando Irene ha spinto Lorenzo, che si è ferito.

Valerio teme una ricaduta d’immagine sul consorzio per quanto accaduto.

Anche Luciana viene interrogata: secondo lei è stata licenziata dal birrificio perché Lorenzo le ha preferito Irene. Ma non ha visto Irene spingere Lorenzo contro lo specchio.

Gloria chiede aiuto a Viola per affrontare le difficoltà di quanto sta accadendo.

Le analisi del Dna sul sangue dello straccio confermano che è solo di Lorenzo.

C’è poco tempo per festeggiare: un batterio potrebbe aver infestato la birra, che sarebbe così da buttare.

Lorenzo ha la conferma: è fioretta, un batterio che mette a rischio tutto il birrificio.

Baldoni chiede aiuto a Cattaneo,un suo collega, per rintracciare il telefono di Irene.

Viola esce di sera tardi e Mauro la segue. Lei entra in un locale e lo fa cacciare.

L’ultima attività del telefono di Irene è stata la notte prima delle nozze a Torino.

Valerio indice una riunione del consorzio.

Dalla posizione del cellulare di Irene a Torino, Lorenzo indica due luoghi a lui conosciuti: la casa dell’amica Francesca Corsi e l’Azhard, un locale.

Nelle vicinanze c’è anche la stazione: Irene potrebbe aver parcheggiato lì e preso il treno.

Nel parcheggio, infatti, c’è la sua auto con dentro l’abito da sposa e delle tracce di sangue: secondo la Leonardi potrebbe essere la copertura di un omicidio.

MIlena ha una relazione con Valerio.

Le indagini a casa di Irene rilevano una quantità di sangue eccessiva per un semplice taglio: Lorenzo è in stato di fermo.

Per farsi perdonare, Viola mostra a Mauro un murales a cui sta lavorando.

I due vengono visti da una guardia e devono scappare.

Nel fuggire, però, Viola vede Irene prendere dei farmaci in una farmacia. La puntata finisce.