La storia siamo noi: “Arrivano i bersaglieri”
Non è la prima volta in cui vi parlo della programmazione di Rai Educational. Questo perché apprezzo molto la qualità dei programmi prodotti dalla rete di Giovanni Minoli. In particolare ieri era difficile trovare qualcosa di alternativo alle varie celebrazioni dell’11 Settembre in onda per tutto il giorno sulle varie reti televisive di casa nostra.
Non è la prima volta in cui vi parlo della programmazione di Rai Educational. Questo perché apprezzo molto la qualità dei programmi prodotti dalla rete di Giovanni Minoli.
In particolare ieri era difficile trovare qualcosa di alternativo alle varie celebrazioni dell’11 Settembre in onda per tutto il giorno sulle varie reti televisive di casa nostra. Andando quindi controcorrente, anche se restando d’attualità (data la nuova missione italiana di peacekeeping in Libano) Giovanni Minoli ha messo in onda una puntuale ricostruizione della storia della prima missione di pace italiana in Libano, che ha avuto luogo esattamente a settembre ma nel 1982.
A ben 24 anni il documentario Arrivano i bersaglieri di Maurizio Carta ha quindi raccolto le testimonianze di tutti i protagonisti della politica di allora così come dei protagonisti della missione, guidata dal generale Franco Angioni, che per 18 mesi cercarono di portare la pace in Libano, sempre in seno ad una forza multinazionale.
Il contingente era composto da soldati di leva: per tenere alto il loro morale vengono attuate iniziative come un tendone in cui si alternano attori e personaggi del mondo dello spettacolo italiano, la visita della la Nazionale di Dino Zoff e, a sorpresa, la visita del Presidente della Repubblica italiana Sandro Pertini.
Ciò che ho visto ieri sera alle ore 23.30 su RaiTre è stata quindi la bella cronaca di una missione dimenticata troppo velocemente.