La settima stagione di Scrubs da stasera su Mtv
“Scrubs” non mi ha mai deluso nelle scorse stagioni. E non l’ha fatto neanche nella settima, che Mtv manda in onda da stasera alle 21 (gallery). 11 episodi -inizialmente 18, poi ridotto per lo sciopero– carichi della stessa ironia, cinismo e ritmo che conosciamo da sei anni a questa parte.Avevamo lasciato J.D. (Zach Braff), in
“Scrubs” non mi ha mai deluso nelle scorse stagioni. E non l’ha fatto neanche nella settima, che Mtv manda in onda da stasera alle 21 (gallery). 11 episodi -inizialmente 18, poi ridotto per lo sciopero– carichi della stessa ironia, cinismo e ritmo che conosciamo da sei anni a questa parte.
Avevamo lasciato J.D. (Zach Braff), in attesa del suo primo figlio, ed Elliot (Sarah Chalke) eterni amici-ma-anche-qualcosa-di-più sul punto di darsi un bacio, proprio poche ore prima del matrimonio di lei con Keith (Travis Schuldt). Come andrà a finire, lo si sa saprà fin da stasera, ovviamente con la solita dose di battute a raffica e pensieri surreali del protagonista ormai diventati uno dei tanti cult della serie, insieme alle tante ossessioni presenti nella vita di tutti i giorni degli altri protagonisti del Sacro Cuore.
Nonostante qualche incongruenza a livello di sceneggiatura -l’ultima puntata, “La mia principessa”, non doveva essere l’ultima della stagione e quindi c’è un po’ di confusione rispetto a quello che succede prima-, anche questa volta “Scrubs” ha fatto centro, confermandosi una delle migliori comedy in circolazione. Per questo, in molti saranno riconoscenti alla Abc per avere acquistato i diritti sul telefilm dalla Nbc, che non aveva più intenzione di produrlo.
Dal 2009, perciò, sarà Abc a mandare in onda l’ottava stagione, che dovrebbe essere l’ultima. Il condizionale è d’obbligo: Braff ha intenzione di fermarsi e di dedicarsi di più al cinema -è stato protagonista della versione americana de “L’ultimo bacio”-, ma gli sceneggiatori (compreso il creatore della serie Bill Lawrence) hanno pronte varie idee per nuove eventuali puntate.
Tra queste, quella di proporre al pubblico una nuova generazione di medici, per meglio segnare il definitivo passaggio da un network all’altro e dare nuova linfa a battute e situazioni esilaranti. Un’altra idea, invece, sarebbe quella di mantenere parte del cast già noto ed aggiungere loro nuovi elementi, per rendere meno “traumatico” l’abbandono di Braff.
E’ ancora presto però per parlare della futura stagione. Godiamoci, quindi, da stasera, le nuove puntate del serial medico più divertente degli ultimi anni, sperando che di nuove risate, con o senza il protagonista, ce ne siano ancora molte anche sulla Abc.