Home Notizie Dazn e il coito interrotto della Serie A

Dazn e il coito interrotto della Serie A

Dazn, nuovi problemi durante la trasmissione delle partite di Serie A. Stavolta è capitato in Napoli-Juventus, nel momento clou della gara…

13 Settembre 2021 18:39

Grazie a Dazn i tifosi di calcio hanno conosciuto lo “spike“. Dicesi spike un picco di accesso sulla rete. In pratica, si tratta di una interruzione di alcuni secondi della diretta streaming della partita di Serie A. Era accaduto nella prima giornata di campionato, è accaduto nuovamente sabato scorso, in occasione del big match della terza giornata Napoli-Juventus.

Lo spike, come ha ammesso oggi pubblicamente Dazn, si è verificato nel “momento dell’esultanza per il gol di Koulibaly“, quello decisivo che ha assegnato la vittoria alla squadra allenata da Luciano Spalletti. Per dirla ancora più chiaramente: nel momento clou dell’intera partita, per vedere la quale i tifosi pagano un regolare abbonamento mensile.

La piattaforma che trasmette in diretta gli eventi sportivi ha spiegato che il disservizio è stato “immediatamente risolto” (d’altronde 90 minuti passano velocemente). Ma sui social molti utenti hanno segnalato – con un pizzico, si fa per dire, di indignazione – una serie di problemi, originatisi dall’ormai mitologico spike: blocchi improvvisi della trasmissione, cali di qualità dell’immagine, messaggi di errore e ritardo di qualche secondo nell’arrivo del segnale.

Lo spike di Dazn, in questo senso, somiglia al coitus interruptus, la pratica che prevede la tempestiva estrazione del pene dalla vagina prima che vi sia l’eiaculazione. E che consiste, insomma, nell’interruzione dell’accoppiamento sessuale nel momento di massimo piacere.

Come se qualche secondo dopo l’annuncio dei Måneskin vincitori di Sanremo 2021, la diretta di Rai1 si bloccasse con il frame dell’abbraccio dei componenti della band, facendo perdere a milioni di italiani l’emozione di un momento che solo la diretta televisiva può raccontare.

In tutto ciò il presidente della Serie A (e vice-presidente vicario della Figc) Paolo Dal Pino – forse non esattamente in linea con i pensieri del tifoso medio quellochepagalabbonamento – predica pazienza:

Il campionato è appena iniziato, bisogna dare tempo a Dazn affinché corregga, insieme ai propri partner, gli errori che ci sono stati. La Serie A si aspetta un prodotto e una distribuzione di prima qualità e questo è molto chiaro anche a Dazn: sono convinto che le sbavature della prima fase possano essere corrette, noi ce lo aspettiamo.

Ma sì, con calma, d’altronde il campionato è composto da 38 giornate, prima o poi le gare riusciremo a vederle tutte per intero senza sbavature.

Ricordiamo che Dazn ha acquisito i diritti di trasmissione dell’intera Serie A per tre anni (sette gare in esclusiva, tre in co-esclusiva, per ogni turno) pagando circa 840 milioni di euro a stagione.