La serata più brutta della tv?
Aldo Grasso, nel suo odierno editoriale sul Corriere, assegna la palma di serata più brutta della tv al lunedì di Italia1. Secondo il critico, la tripletta composta da Prendere o lasciare, Distraction e Urban Legends sarebbe un insieme di programmi trash o con cattivo adattamento italiano rispetto alla versione originale (questo soprattutto nel caso di
Aldo Grasso, nel suo odierno editoriale sul Corriere, assegna la palma di serata più brutta della tv al lunedì di Italia1. Secondo il critico, la tripletta composta da Prendere o lasciare, Distraction e Urban Legends sarebbe un insieme di programmi trash o con cattivo adattamento italiano rispetto alla versione originale (questo soprattutto nel caso di Urban Legends) che non si lasciano proprio guardare.
Tutto ciò mi ha fatto riflettere, perché se da una parte è vero che le tre trasmissioni citate non sono delle perle di rara bellezza, dall’altra va però detto che sono tra le poche a differenziarsi tra le tante fiction di identico stampo e i varietà sentimental-lacrimevoli proposti dalla nostra tv.
Se escludiamo infatti qualche serata in cui vengono proposti telefilm interessanti – di importazione, ovviamente – o dibattiti impegnati, non è affatto difficile trovare delle serate, sia in Rai che a Mediaset, che potrebbero aspirare al premio fittizio di Grasso. Penso ad esempio ai sabato sera delle reti ammiraglie, con due programmi che, seppure visti da una vasta fetta di pubblico, provocano sbadigli a non finire (e non aggiungo altro).
Prendersela con programmi che hanno poche pretese, come per l’appunto Urban Legends (che a me non dispiace affatto), è sempre facile. E lo stesso con Distraction, la cui formula si presta ad essere criticata a priori, senza nemmeno guardare il programma.
Ma forse ogni tanto andrebbero fatti degli appunti a trasmissioni importanti e, perché no, anche a registi e conduttori più “potenti” del povero Andrea Pellizzari o di Enrico Papi…