La scelta del Papa, su La7 l’instant movie di Gianluigi Nuzzi su Benedetto XVI e Papa Francesco
Gianluigi Nuzzi racconta il pontificato di Ratzinger e l’arrivo di Bergoglio: questa sera alle 21.30 su La7.
E’ passato più di un mese da quando Benedetto XVI annunciò il latino le sue dimissioni, quasi 30 giorni dal suo volo in elicottero tra i tetti di Roma alla volta di Castel Gandolfo e giusto dieci (era il 13 marzo) dall’elezione di Jorge Mario Bergoglio al Soglio Pontificio: in 40 giorni la Chiesa ha cambiato faccia, in senso letterale e metaforico.
Ma ridurre tutto il ‘nuovo corso’ (annunciato) del Vaticano agli ultimi eventi sarebbe alquanto ‘superficiale’: per capire cosa sta succedendo nella Chiesa bisogna cercare di capire cosa sia successo tra le cupole di San Pietro almeno negli ultimi otto anni, quelli del Pontificato di Joseph Ratzinger, il teologo, “l’umile lavoratore nella vigna del Signore”.
Da qui parte La scelta del Papa, l’instant movie prodotto da La7 e GA&A e in onda questa sera, sabato 23 marzo, alle 21.30 su La7. Un documentario in cui Gianluigi Nuzzi, ormai il giornalista più ‘inviso’ alla Santa Sede (pare gli abbia negato il pass per assistere agli eventi di questo denso marzo cristiano) ricapitola gli 8 anni di pontificato di Benedetto XVI e il percorso che ha portato all’elezione del nuovo Papa. In basso il promo
In realtà il focus è tutto su Ratzinger, che con la sua rinuncia e le sue dimissioni – fatto a dir poco storico, con l’ultimo precedente che risale al 1415 con Gregorio XII, per intenderci – ha dato un nuovo ‘senso’ al suo pontificato. Nel 2005 la sua scelta sembrò ‘inevitabile’, in virtù dello stretto legame con Giovanni Paolo II, di cui lui stesso avviò la beatificazione: Wojtyla è stato, in fondo, un ‘personaggio ingombrante’, cui Ratzinger si è ‘opposto’ con una pontificato improntato alla riflessione e alla tradizione quasi ‘pre conclavista’. Il suo Papato e la sua opera vengono ricostruiti da Nuzzi anche grazie a interviste e testimonianze, tra le quali spiccano quelle di politici come Giulio Tremonti, Emma Bonino e Nichi Vendola, anche di religiosi di varie confessioni, da don Ciotti al Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni, per arrivare a giornalisti come Paolo Mieli, Paolo Flores D’Arcais e il vaticanista della CNN John Allen.
Da qui poi si arriva all’elezione di Jorge Mario Bergoglio: Spirito Santo o meno, dopo la ‘cavalcata’ lungo gli otto anni di Ratzinger si può capire un po meglio il perché della scelta di Papa Francesco.
L’appuntamento con La scelta del Papa è per questa sera, sabato 23 marzo, alle 21.30 su La7.