La Satira che ci manca…/4

Questa volta per la nostra rubrica sulla Satira che ci manca vi propongo un estratto dell’edizione 1996/97 di Mai Dire Gol, protagonista Daniele Luttazzi, il meno pubblicizzato dei tre nominati “nell’editto Bulgaro” di Berlusconi, l’unico a non essere tornato in televisione nonostante il cambio di Governo.

Dopo la famosa intervista all’allora sconosciuto Marco Travaglio a Satyricon e la faticosa conclusione di quel programma, difeso con le unghie e con i denti da Carlo Freccero, le sue apparizioni televisive sono diventate un’autentica rarità. Un’ospitata in un programma di Pippo Baudo nella veste di “censurato” e nel quale venne, ironia della sorte, pesantemente censurato in sede di montaggio e pochissimo altro.

In quell’edizione di Mai Dire Gol propose tre personaggi assolutamente esilaranti: il Professor Fontecedro, Luisella e Panfilo Maria Lippi, presunto figlio di Claudio Lippi, conduttore di Tabloid, una fasulla “rassegna stampa” nella quale Luttazzi sperimenta lo stile, inspirato al genere del David Letterman Show americano, che troverà la sua prima espressione nel successivo Barracuda su Italia 1.

Oltre al video qui sotto, dopo il salto vi propongo un brano estratto dal suo ultimissimo libro edito da Feltrinelli, Lepidezze Postribolari Ovvero Populorum Progressio, che descrive i format televisivi per la nuova stagione televisiva autunnale.

Buon divertimento.

È autunno e i network sperimentano i nuovi format. Eccone qualcuno che forse vi perderete fra un coito e l’altro (pigiate il pulsante giallo per l’iniezione di morfina):

“Cambio animale Domestico” (Jimmy): due famiglie si scambiano i propri animali domestici. Caos divertente quando un ghepardo prende il posto di un chihuahua in casa di una coppia di down.
“Le Olimpiadi” (Sky): pubblicità, pubblicità e ancora pubblicità. Vi faccio risparmiare tempo: i russi vincono il sollevamento pesi, i cinesi il ping-pong, gli austrialiani il nuoto, i canadesi l’hockey su ghiaccio e gli americani la pallacanestro.
“Stalin: il ballerino segreto di merengue” (Italia1): un nuovo show su un poliziotto o un veterinario o un macellaio o qualcosa.
“Meeting 07” (Canale5): Cronaca riassuntiva dal Meeting di Rimini di CL, dove un gruppo di cattolici integralisti che non hanno mai letto Paolo Flores d’Arcais, ma ne hanno sentito parlare da don Gianni Baget Bozzo, trascinano d’Arcais per le strade di rimini prima di percuoterlo brutalmente, cucirlo dentro la carcassa di un animale e appenderlo al ponte di Tiberio per salvare le nostre anime. Linguaggio pesante e majorette.
“Incantesimo 8° serie” (Raidue): al volante della sua fiammante Z4, il dottor Corradi (Walter Nudo) sta cercando di guidare, farsi un tiro di coca, compilare una playlist sul suo iPod e picchiare la donna in cinta al suo fianco (Benedetta Massola) quando finisce contro un albero che gli ammacca il paraurti. Corradi s’incazza.
“Porta a Porta” (Raiuno): gli ospiti di Vespa affrontano il delitto di Cogne e — oh, chi se ne frega, su Raitre c’è un classico con Renzo Montagnani e Nadia Cassini.
“Ti considero un amico” (Foxlife): entraineuse esperte dicono all’introverso Guido che alle donne non importa un fico secco della sua personalità dato che è obeso e ha i capelli grassi e morirà solo.
“Il cervello con il singhiozzo” (National Geografic +): l’ex presidente Cossiga sbava e urla come un invasato contro i demoni terrificanti che scorrazzano nella sua mente, poi ride in modo maniacale e prende a pugni un orfano. Presentano Gigi Sabani e una squinzia che continua a collassare. È incinta? Di chi, di Sabani? O di Cossiga?
“XXXmas” (Mtv): Rave-party in una fabbrica abbandonata alla periferia di Piacenza per celebrare la nascita di Nostro Signore. A seguire: clip non-stop in heavy rotation dei rumori preferiti da un vee-jay di Mtv, fra cui il trapano del dentista, le unghie sulla lavagna e Adriana Volpe.
“L’ennesimo programma di Ballandi” (Raiuno): un presentatore pagato profumatamente si intrattiene con tanti ospiti pagati profumatamente in una produzione pagata profumatamente. Avvertenza: questo programma può indurre bestemmie.