La rivoluzione in Tv la fa Tom Hanks

Avete presente Tom Hanks, insomma Forrest Gump? Ebbene non è solo una stella del cinema ma anche colui che ha portato a casa 29 Emmy Awards grazie alla produzione di serie come The Pacific (8), From the Earth to the Moon (2), Band of Brothers (6) o John Adams (13). Hanks racconta la sua esperienza con il piccolo schermo a Style Magazine (n.11, pagg. 53-60) e annuncia che il prossimo gennaio riceverà anche il Norman Achievement Award alla carriera, come miglior produttore televisivo con la seguente motivazione:

Aver cambiato il panorama televisivo con programmi di qualità unica, capaci di analizzare con intelligenza la storia. Attraverso l’intrattenimento e ottenendo un forte impatto in tutto il mondo, sul piano culturale, industriale e popolare.

D’altronde Hanks lavora da anni con Hbo, considerata una delle tv via cavo più innovative. Del piccolo schermo conosce ogni segreto: ha iniziato con la partecipazione a Happy Days, in cui ricopriva il ruolo per una puntata di amico di Fonzie (dopo il salto il video), fino a essere uno degli ospiti di punta del Saturday Night Live.

Ebbene dichiara Hanks:

I miei credits televisivi sono i più diversi e del piccolo schermo ho seguito ogni evoluzione. Compresa la satira che ha concorso moltissimo alla popolarità della tv tra le ultime generazioni. Perfino la platea liberal negli ultimi anni alle news ufficiali ha preferito i telegiornali satirici, palestre di libera e spregiudicata informazione.

D’altronde come dargli torto. In fondo anche in Italia abbiamo un fenomeno analogo con Striscia. Ancora, ecco la sua fotografia sull’evolversi dell’audience:

La televisione di oggi ha avvicinato le donne in modo intelligente anche a programmi di informazione medica e scientifica. I reality hanno coinvolto spettatori di ogni tipo. Alto è anche il target femminile che guarda i programmi storici che riesaminano non solo la storia ma anche il costume, la memoria dell’America. I giovani si sono avvicinati alla tv con fenomeni pop come Glee e con attori brillanti che passano con assoluta naturalezza dal cinema al piccolo schermo e viceversa. La nuova televisione si è assunta anche compiti di pubblica educazione, non certo soltanto con programmi di stampo storico che io e Spielberg abbiamo voluto. Il processo era già iniziato quando io dopo il filmp Apollo 13 produssi la serie Hbo From the Earth to the Moon.

La prossima serie che ha prodotto con la regia di Steven Spielberg è The Pacific, una sorta di continuo di Band of Brothers ma nove anni dopo e ambientata sul Pacifico. In Italia andrà è andata in onda su Sky.

Infine ecco le sue serie preferite: Law & Order, 30 rock, The Office, The Simpson, ma anche le Casalinghe disperate.