La Rai multata del Ministero dello Sviluppo Economico per Affari Tuoi
La guerra contro Affari Tuoi si arricchisce di un nuovo capitolo: il Ministero dello Sviluppo Economico ha multato la Rai per violazione del DPR 430/2001 sui giochi a premio per quello che riguarda l’edizione 2005 del celebre game show di Endemol. La multa record va dai 2 ai 6 mln di euro a meno che
La guerra contro Affari Tuoi si arricchisce di un nuovo capitolo: il Ministero dello Sviluppo Economico ha multato la Rai per violazione del DPR 430/2001 sui giochi a premio per quello che riguarda l’edizione 2005 del celebre game show di Endemol. La multa record va dai 2 ai 6 mln di euro a meno che la Rai non proceda alla conciliazione pagando entro 30 giorni una cifra vicina ad 1 mln di euro.
Ragione della sanzione è la selezione dei concorrenti, nel 2005 affidata alla società di produzione e non alla Rai, elemento questo che portava ad una mancanza di trasparenza e chiarezza in violazione con la legge che regola i giochi a premio. La tv di stato dovrà quindi scegliere se impugnare il provvedimento, rischiando la sanzione più alta, oppure pagare immediatamente 924 mila euro.
A gennaio, quando la notizia del procedimento era stata resa nota, la Rai si era detta fiduciosa di poter ottenere dalla Cassazione l’annullamento della decisione del Consiglio di Stato, seconda istanza dopo il Tar, che aveva individuato l’irregolarità formale nella selezione dei concorrenti che parteciparono nel 2005 ad Affari Tuoi su sollecitazione del Codacons, da sempre “nemico” della trasmissione Rai.
In quella sede la tv di stato fece sapere che:
le selezioni vengono svolte secondo criteri assolutamente trasparenti e pubblicizzati nelle forme più opportune attraverso i siti internet del programma. La Rai ha fornito ogni chiarimento al ministero dello Sviluppo Economico e riserva ogni azione e ragione nei confronti del Codacons a tutela dei propri diritti.
Vista l’entità della multa c’è da augurarsi che sia effettivamente così, intanto i “pacchi” di RaiUno costeranno al contribuente sottoscrittore (non volontario) di abbonamento Rai almeno un altro mln di euro.