La prova del…pettegolezzo

All’inizio era una trasmissione dalla durata ridotta (mezz’ora circa), nella quale due cuochi si sfidavano, con pochi ingredienti ed una spesa minima, nella prepararazione di piatti sfiziosi. Sto parlando de La prova del cuoco naturalmente, programma culinario in onda su RaiUno dall’ormai lontano 2000 e condotto dalla bionda Antonella Clerici.

Il successo e l’ampio consenso del pubblico nei confronti della conduttrice, fecero decidere la rete per una messa in onda allungata, fino alla durata attuale di un’ora e mezza. Grazie a La prova del cuoco, Antonella fu presa in considerazione come conduttrice “capace” – non sto mettendo in dubbio che lo sia realmente – e le furono affidati programmi in prima serata, Affari tuoi e addirittura una partecipazione a Sanremo con Paolo Bonolis.

Cos’è successo però dal 2000 ad oggi? Dell’interessante e godibile gara dei cuochi è rimasto ben poco. Da una iniziale versione “easy”, il programma è diventato prima una sorta di Zecchino d’oro per adulti e infine un rotocalco per casalinghe esaurite (nulla contro le casalinghe, sia chiaro), in cui più che la descrizione dei piatti e delle ricette, al centro dell’attenzione della Clerici è la vita sentimentale (e a volte anche sessuale) di cuochi e sommelier.
Inguardabile.