La prova del cuoco come La cena di Trimalcione, la Rai si prende una sbronza alla salute della Lotteria. Clerici allo sbando

Una baldoria spropositata, una cagnara ingestibile, una Lotteria alla mercé dell’anarchia. Se gli altri anni Pippo Baudo gridava allo scandalo per l’abbinamento di una cotoletta a un evento tv, quest’anno abbiamo assistito a una deriva da Cena di Trimalcione. Antonella Clerici ha trasformato la sua Prova del cuoco in un refugium peccatorum per celebrità in declino che non hanno altre valvole di sfogo. Vedi la Dalla Chiesa, che si è fatta compiangere dalla Clerici come dirimpettaia, gesto poco carino verso la Palombelli visto che Forum l’ha lasciato per prima Rita.

Flavio Insinna, da mattatore, è diventato un prevaricatore, che ha decisamente esagerato con l’entusiasmo, tirando fuori battute fuori luogo sulla rivalità ormai sopita tra Clerici e Isoardi o facendosi prendere a mestolate da un’esasperata Anna Moroni. Per non parlare di Amadeus che, affetto dalla sindrome di Tale e quale show, è davvero convinto di far ridere dicendo idiozie. O di Pupo, che ha strimpellato Su di noi giusto per aiutare il clima da stornelli da osteria.

E’ sembrato di assistere a una sbronza collettiva alla salute della Lotteria, un clima da fine impero che ha svilito la Clerici a matrona accaldata che si rifugiava nella reclame. Passi una serata di goliardia tra amici, ma la stessa conduttrice ha ammesso che RaiUno questa sera era irriconoscibile. La prova del cuoco Speciale Epifania è regredito alla peggio Buona Domenica di Costanzo (con tanto di siparietti mal recitati), mentre Scabin – sfumato il sogno di fare Masterchef – si è trasformato nel Mago Casanova: una macchietta irriconoscibile.

Quand’è che la Clerici, la Dalla Chiesa, la Barale (truccata da far spavento) ritroveranno degli autori bravi che le salvino dal diventare la parodia di se stesse? Quand’è che la Rai la smetterà di bruciare il sugo della sua storia?

La prova del cuoco Speciale Lotteria Italia 2014: le foto