La prova del cuoco, Clerici e Cuccarini: “Proviamo a farlo io e te Laura e Paola”
Antonella Clerici lancia un’altra frecciata alla Rai: “Un tempo quattro mesi per fare un varietà, mentre oggi…”
Trenta ore per la vita, al di là del suo intento nobile in sé, ha il merito di riportare in tv Lorella Cuccarini. La conduttrice, oggi ri-prestata al musical, rievoca sempre volentieri i suoi fasti da ballerina di Fantastico e di valletta di Pippo Baudo.
Così, ospite de La prova del cuoco, è rifinita intrappolata nel momento nostalgia in cui, ormai, è intrappolata la tv di Antonella Clerici senza riuscire ad andare avanti come quella di Carlo Conti (che media tra vecchiume ed Amici) e di Milly Carlucci (convertitasi al pepe delle Selvaggia Lucarelli e delle Platinette).
Lorella, a casa di Antonella, ha invece rievocato il buon tempo antico del grande varietà:
“C’era l’evento del sabato sera, un programma a cui si lavorava quattro mesi prima della realizzazione. L’hai vissuto anche tu, Antonella”.
E la Clerici ha lanciato una delle sue solite frecciatine all’azienda di oggi:
“Io sono arrivata un po’ più tardi, quando si lavorava un po’ meno di quattro mesi. Io trovo che la preparazione e la dedizione siano importanti”.
Che Antonellina abbia voluto ribadire di non voler più accettare programmi improvvisati, mentre è in cantiere il progetto di Stasera con… che la vedrebbe come filo conduttore di serate-evento?
D’altra parte la Clerici, con la schiettezza che la contraddistingue, ha anche ricordato in un programma Rai i grandi successi Mediaset di Lorella:
“Anche a Fininvest hai fatto degli anni straordinari. Noi non possiamo avere le immagini…”.
La Cuccarini ha puntualizzato volentieri:
“Antonio Ricci mi aveva chiamato un po’ per dissacrare il ruolo della soubrette, io sono stata al gioco e ne sono uscita più forte di prima. Ho cominciato a condurre”.
Da lì a un confronto con Laura e Paola il passo è stato brevissimo. Quando Lorella ha ricordato, tra le righe, di essere stata una delle prime artiste dello spettacolo a passare alla conduzione, la Clerici ha ribattuto con ironia:
“Proviamo a farlo io e te questo spettacolo”.
E la Cuccarini non se l’è lasciato dire due volte:
“In fondo siamo complementari. Anch’io so cucinare, ma ci provo. Tu nei tuoi programmi hai fatto i tuoi numeroni di danza”.
Antonellina, a questo punto, è tornata a volare basso:
“Io ballare no, per carità. Se l’ho fatto è perché uno, a un certo punto, dev’essere ironico”.
Appunto, con buona pace della loro straordinaria professionalità Antonellina e Lorella, nel varietà al femminile, hanno già dato. Non fosse altro per aver partecipato ad Attenti a quei due, targato Lucia Presta, dove l’una si sfidò con Lorella Goggi e l’altra con Mara Venier.
Se a questo aggiungiamo che la Cuccarini, da veterana, condivise l’esperienza di Uno di noi con Paola Cortellesi (che non fu ai tempi un successo), lei e Antonellina farebbero bene a trovare il format giusto per tornare a splendere, più che un varietà in cui loro, oggi, ‘non ce la faranno mai’. Le stesse Laura e Paola vivono dell’effetto novità e della luce riflessa dei loro amici Negramaro & co, che non andrebbero mai dalle più vetuste Antonella e Lorella.