La prova del cuoco 2017-2018 con Antonella Clerici, conferenza stampa

A breve inizierà la conferenza stampa. Intanto, ecco la prima notizia.

Antonella Clerici NON condurrà #sanremo2018 ma #sanremoyoung, il venerdì su Rai1. Presto su @tvblogit la video intervista. #laprovadelcuoco

— Massimo Galanto (@GalantoMassimo) 7 settembre 2017

Il direttore di Rai1 Fabiano: “Dopo due anni a Cinecittà, La Prova del cuoco torna a casa, negli studi Dear. Abbiamo lavorato su questo programma, che è parte della storia della tv italiana e del rapporto tra gli italiani e la cucina”.

Fabiano annuncia che in questa edizione La prova del cuoco sarà anche itinerante. Poi ricorda che il programma ha superato le 3 mila puntate.

Fabiano augura altri 18 anni di La Prova del cuoco alla Clerici. Lei: “Non credo che sarò qui tra 18 anni”. Lui: “Neanche io”.

Clerici: “Questo è un programma amato da tutti, è entrato nel cuore delle persone, anche di quelli che vivono all’estero”.

Clerici: “Abbiamo modernizzato lo studio, dobbiamo essere al passo coi tempi, pur mantenendo il cuore”.

Clerici annuncia: “Meno cuochi e meno insegnanti di cucina”.

La conduttrice spiega che la gara raddoppia: una tra due chef, l’altra tra i concorrenti.

Delle esterne se ne occuperà Tinto. Confermata Anna Moroni, che una volta a settimana andrà a scoprire la cucina internazionale.

Clerici si complimenta con Federico Quaranta (confermato nel cast) per la conduzione di Linea verde estate: “Sei proprio un contadino fantastico”.

Nel cast anche Bruno Vanzan, bartender.

Mellone (al debutto da capostruttura di Rai1): “La prova del cuoco è un programma super longevo – a gennaio compirà 18 anni, è stato il primo programma italiano ad occuparsi di cucina, e continua a farlo col focus sulle ricette. E poi la conduttrice è fortissima”.

Mellone spiega che la scenografia cambierà: una per il “momento gara” e una per il “momento-narrativo”.

Mellone definisce Quaranta un “foodstory Dteller”. Poi nota che La prova del cuoco è un programma “super social”.

Daniela D’Uva di Endemol: “Fantastico lavorare con la Rai, i due gruppi di lavoro ormai si sono fusi. La Prova del cuoco ha ancora tantissimo da dare, da tutti i punti di vista: ascolti, pubblicità e racconto”.

D’Uva: “Sentirete molto di più i racconti delle ricette. E conosceremo ancora meglio i concorrenti”.

D’Uva spiega che il primo gioco, quello con la gara dei due chef, darà la possibilità di assegnare una penalità valida per la seconda sfida. Poi sulla Clerici: “Si è sempre messa in gioco in prima persona, La Prova del cuoco è Antonella Clerici”.

Domande. La Prova del cuoco si è dovuto adattare a programmi come Masterchef per quanto riguarda il racconto televisivo? Clerici: “Noi siamo in diretta, questa è la differenza sostanziale. Masterchef è molto bello, ma è post-prodotto. Io di cucina a Masterchef non vedo niente, non vedo le ricette. Quello che mi piace di Masterchef è la gara. Da noi invece si vedono le ricette. Per me la cucina è gioia, è divertente andare in onda in diretta a mezzogiorno”.

Clerici aggiunge: “Il nostro linguaggio, quello della Prova del cuoco, è unico e ben definito”.

Domanda di Blogo su Sanremo 2018 a Clerici e Fabiano. Il direttore Fabiano: “Off topic”.

Il cast dei cuochi sarà formato da Renato Salvatori, Mauro Improta, Marco Bottega, Francesca Marsetti, Cesare Marretti, Natale Giunta, Roberto Valbuzzi, Ivano Ricchebono, Cristian Bertol, Riccardo Facchini, Gian Piero Fava, Diego Bongiovanni, Ambra Romani, Katia Maccari, Valerio Braschi.

Finisce la conferenza.