La programmazione natalizia orfana del Piccolo Lord
Concedetemi una scottante confessione: non ho mai visto Il piccolo Lord e il mio nickname non si ispira al film in questione (a sua volta tratto dall’omonimo romanzo). Eppure, la community di Tvblog è talmente propositiva da indurmi a scriverne un articolo. E’ successo questo: molti dei nostri lettori hanno preso malissimo il dietrofront di
Concedetemi una scottante confessione: non ho mai visto Il piccolo Lord e il mio nickname non si ispira al film in questione (a sua volta tratto dall’omonimo romanzo). Eppure, la community di Tvblog è talmente propositiva da indurmi a scriverne un articolo. E’ successo questo: molti dei nostri lettori hanno preso malissimo il dietrofront di Rete 4, che ha sospeso la prevista messa in onda del film senza fissarne un’altra data.
Gli innumerevoli aficionados di una fiaba di altri tempi erano letteralmente elettrizzati alla notizia di una sua promozione in prime time, annunciata per il 22 novembre. Poi, all’ultimo momento, hanno programmato al suo posto Amici miei, e del film non c’è stata più traccia nei palinsesti natalizi.
Magari ai piani alti Mediaset avranno pensato che ‘uno vale l’altro’, ma le vie della teledipendenza sono infinite e il pubblico dimostra di volere voce in capitolo anche in materia. Perciò, segnaliamo con piacere – e un pizzico di divertito stupore – le proteste che hanno sommerso la nostra sezione commenti, invasa da pronostici e richieste specifiche di ri-collocazione per il Piccolo Lord.
Stiamo parlando – facendo appello al buon Morandini – della 3ª versione per la TV, dopo quelle del 1921 e del 1936, del romanzo (1886) di Frances Hodgson Burnett. Al centro, le commoventi traversie con lieta fine di un ragazzino anglo-americano che da un povero quartiere di Brooklyn passa al castello avito del nobile nonno in Inghilterra.
Il fatto che il pubblico di nuova generazione lo reclami ancora, ci attesta una volta di più il disinteressato e viscerale amore per il piccolo schermo, anche nell’era dei film fatti in casa con Emule.
p.s. Per la cronaca anche Riccioli d’oro grida vendetta.